Shimano Auto Shift

Shimano Auto Shift: il cambio automatico funziona?

52

Qualche mese fa Shimano ha presentato il cambio automatico Di2 XT Auto Shift. Come dice il nome, l’idea è quella di semplificare la vita al rider che non deve più pensare a cambiare né ad imbroccare il rapporto giusto in discesa. Come dovreste sapere, amo i prodotti che mi semplificano la vita, dunque ero ansioso di provare questa novità sull’Orbea Rise che avevo appena finito di customizzare con il programma MyO, in particolare i colori.

Avrete capito, penso, che questa novità riguarda esclusivamente il mondo elettrico, perché per funzionare ha bisogno di un motore. Più sotto trovate i video in cui Shimano ne spiega il funzionamento in dettaglio (oppure leggete qui). Purtroppo ho scoperto che la funzionalità Auto Shift vera e propria funziona solo con le trasmissioni Shimano a 10 e 11 velocité dotate di tecnologia Linkglide, mentre sulle più moderne 1×12 si trova l’Hyperglide.

Ma allora che test è, direte? Beh, la consolazione è che sull’1×12 funziona il Free Shift. In pratica il motore muove il deragliatore in discesa quando i piedi sono fermi sui pedali, permettendo di avere sempre la cadenza giusta preimpostata da app. Di tutto ciò forse la cosa più bella è che si può fare un bell’override per il funzionamento manuale, perché, alla fin dei conti, la trasmissione XT Di2 è una bomba in termini di precisione e cambiata sotto sforzo. Guardate il video per capire bene come funziona.

I video esplicativi di Shimano

 

Commenti

  1. Pietro.68:

    il bello dei cambi elettroattuati è la "pulizia" della cambiata, anche sotto sforzo. E il fatto che il cambio è sempre perfettamente allineato.
    Tutto il resto è fuffa...
    è allineato solo quanto il forcellino che lo sostiene.
  2. Lollo72:

    Sembra che Pinion sia già arrivata : https://www.ebike-mag.com/test-pinion-e-drive-system-il-motore-con-cambio-integrato/
    Si, l'avevevo visto, ma intendo qualcosa di adatto al nostro uso, quindi allo stesso tempo potente ma parco nei consumi, robusto ma leggero e soprattutto molto efficiente visto che la componente di energia fornita dal ciclista va dissipata il meno possibile e la pedalata a motore spento deve rimanere una possibilità, e visto anche che grandi stravolgimenti nel rapporto Wh/peso nel campo batterie non sono previsti a breve termine.
Articolo successivo

Nuova Haibike Hybe, per il vero endurista

Articolo precedente

Eagle Powertrain: ora anche SRAM ha il cambio automatico

Gli ultimi articoli in Test