Olympia Hammer

Olympia Hammer: il test

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L’Olympia Hammer è stata presentata a febbraio 2023 su queste pagine, ora è venuto il momento di capire come si comporta sul campo. Telaio in carbonio, escursione di 170/170mm, motore Oli con batteria da 900Wh, formato ruote mullet. Un’enduro che non sfigura neanche in salita.

Il percorso del test.

Geometria

Olympia Hammer

Montaggio

Prezzo: 7.692 euro

Olympia

Commenti

  1. Lollo72:

    Personalmente sari più per batterie modulari : 500-700-900 Wh da utilizzare a seconda dell'uscita .
    Veramente batteria "modulare" non significa poter scegliere tra due o tre tagli diversi di batteria ma significa avere un unico vano batteria dove poter inserire uno o più moduli di celle gestiti comunque come fossero una batteria unica, ad esempio 3 moduli da 300 Wh utilizzabili singolarmente per poter avere le configurazioni 300/600/900 a seconda del giro e delle esigenze. O altro frazionamento simile.

    Anzi, basterebbero 2 moduli, uno da 250/300 ed uno da 500/600 per avere tutte le 3 opzioni fino ad un massimo di 750/900.
  2. marco:

    Alcune enduro arrampicano bene
    Quelle con ruote 29x2.5 sicuramente , ma ormai sono mosche bianche , le e-mtb "enduristiche" sono in maggioranza mullet e dietro hanno il 27,5 X 2.6/2.8 !
  3. fear_factory84:

    dipende da che uso ne fai, e quanta ansia da batteria hai....

    Il mio amico che si e' comprato la hammer e' uno che preferisce assistenze alte e non avere dubbi sul fatto di completare il giro con un po' di batteria residua, e cosi' e' tranquillo e felice, a scapito del peso ovviamente.

    Poi c'e' chi invece si compra bici come la orbea rise e preferisce la leggerezza.. ci sono soluzioni di tutti i tipi ormai, sta all'utente scegliere.
    Tra la Rise e la hammer c'è un modo di mezzo... attualmente, se dovessi comprare una nuova e-bike, prenderei la nuova BH con batteria da 540 + extender che fanno circa 750 (vado a memoria). Se proprio dovessi fare giri epici da oltre 2000 metri sempre a emtb... non è una bestemmia comprare un ulteriore extender da tenere nello zaino, un accessorio che ognuno che pratica all-mountain dovrebbe portare sempre.
    In questo modo avrei una e-bike con tre configurazioni diverse per ogni tipologia di giro, senza per forza avere un elefante anche per i giretti di media durata.
    Fra qualche anno, quando cambierò e-bike spero che questa "filosofia" sia più diffusa di ora, per avere più scelta.
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