Eccovi finalmente il tanto atteso test della nuova Haibike AllMtn 7 con l’altrettanto atteso motore Yamaha PW-X2 con batteria da 600Wh. Una ebike con 160mm di escursione anteriore e posteriore, ruote da 29 davanti e da 27.5+ dietro, e telaio completamente in carbonio. Ho potuto metterla sotto torchio durante l’ultimo mese su sentieri per lo più alpini, con giri di anche più di 2000 metri di dislivello con un’unica ricarica. Tutti i dettagli e le sensazioni di guida si trovano nel video, più sotto trovate le foto dei particolari e la geometria. Il prezzo è di 6.199€.

Trasmissione Shimano XT 1×12 con pacco pignoni 10-51- Notare la massiccia corona da 38 denti.
Motore Yamaha PW-X2. La vera sorpresa di questo test. 80Nm di picco, potente sia alle basse che alte cadenze, con uno stacco piuttosto naturale e facile da dosare nelle ripartenze.
Il display non è il massimo dellêrgonomicità e del design.
In particolare i due bottoni per la scelta dell’assistenza sono molto sensibili ed è facile premerli per sbaglio se si indossano guanti caldi.
Batteria da 600Wh, integrata ma estraibile. Nella foto qui sopra la vedete senza coperchio protettivo.
La presa per inserire il cavo di ricarica.
Passaggio cavi interno, e feritoie per il passaggio dell’aria nel telaio per far raffreddare il motore.
Telaio completamente in carbonio, molto rigido anche grazie al linkage possente.
Così come possente è la forcella Fox 38 da 160mm di escursione.
Il batticatena evita rumori fastidiosi in discesa, mentre il motore è piuttosto silenzioso, ma soprattutto molto parsimonioso.
Il binario su cui fissare il portaborraccia.
Chi viene dalle muscolari ha dedicato questo tempo in quanto il vantaggio sulla pedalata ripagava di tutto e di tutte le escoriazioni :p anche perchè normalmente anche i bikers gravity sono comunque in gran parte quasi tutti partiti dalla XC dove l'uso degli spd è "quasi obbligatorio" se fai XC serio.
Oggi con la e.bike tutto questo vantaggio nella pedalata non si ha o non si pensa di avere, in quanto alla fine può spingere il motore, quindi è difficile che i nuovi ebiker si prendano la briga di passare mesi a imparare ed assimilare l'educazione propriocettiva di tutto il movimento fino a farlo diventare naturale.
Per quanto mi riguarda, io anche sull'e.bike ho continuato con gli spd, sia per abitudine, sia perche sul tecnico anche in salita sdrucciolevole trovo un appoggio nettamente migliore, ma trovo migliore anche in discesa in quanto mi porto la bici esattamente dove voglio io.
Chiaramente è personale ed abitudine, un giorno ho provato senza (avevo perso la tacchetta) e mi sono sentito assolutamente insicuro in discesa oltre a prendere 2 botte clamorose...
Poi c'è anche chi li abbandona, pur avendoci pedalato per anni, ho due amici che venivano dalla muscolare enduro che sulla e.bike usano flat.
Quindi è una scelta assolutamente personale, ma come dice Marco la trafila per imparare x chi ha poca esperienza non è semplice
mi permetto però di far notare come una buona accoppiata di flat e scarpe sia una soluzione molto valida in discesa. tanto è vero che è la più gettonata in gravity.
considerando il ridottissimo vantaggio degli spd sulla emtb e la curva di apprendimento assolutamente non banale, i flat si sono imposti come la soluzione standard sulle emtb. anche complice il fatto che molti utenti di emtb non arrivino affatto dal xc.
che gli spd possano essere di aiuto anche in discesa e sul tecnico è vero. ma serve una ottima capacità tecnica sia come guida che per gestire gli stessi in situazioni complicate.
poi, come spesso accade, molto dipende dalle abitudini