BH iLYNX+ SL enduro 9.5

[Test] BH iLYNX+ SL enduro 9.5

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Il marchio spagnolo BH ci ha mandato una iLYNX+ SL enduro 9.5 da provare. Si tratta di una ebike che possiamo definire leggera alla stregua dell’Orbea Rise, infatti anche questa ha un motore Shimano EP801 con due profili, uno più potente (85Nm) e uno più votato alla durata (70Nm) della batteria da 630Wh, pesa 21.2 kg in taglia L sulla nostra bilancia, ha un telaio in carbonio e un’escursione di 160/160mm. Le ruote sono entrambe da 29 pollici.

La batteria non è estraibile, il display a manubrio è il classico Shimano EN600L e le impostazioni dei due profili e delle relative assistenze è fattibile tramite la solita app E-Tube. Si può cambiare dal profilo 1 al 2 e viceversa usando il solo display, senza tirare fuori il telefono.

Il modello in prova non ha il range extender XPro DD da 180Wh incluso di serie quando invece lo si acquista. Sarebbe stato interessante provarlo perché BH afferma che anche il solo extender offre il 100% di potenza del motore.

BH iLYNX+ SL enduro 9.5

Il montaggio è solido, come si percepisce dalla massiccia Fox 38 Float Performance, ed un gruppo con i potenti freni Shimano XT a 4 pistoncini e la relativa trasmissione 1×12. Le gomme sono delle Maxxis Minion DHF e HDR 2.5/2.4″ con carcassa EXO, forse l’unico componente non adatto all’uso enduro che definisce questo modello.

BH iLYNX+ SL enduro 9.5

Geometria

La taglia in prova è una large. Io sono alto 179cm e ho una distanza sella-movimento centrale di 74cm. Il reach di 475 è perfetto, mentre in foderi posteriori (costanti in tutte le taglie) di 440 mm sono piuttosto corti ma, d’altro canto, l’angolo sella di 77° aiuta a tenere il peso in avanti sulle salite ripide. 65° di angolo sterzo sono ormai una rarità su una bici con 160mm di escursione anteriore.

BH iLYNX+ SL enduro 9.5

iLYNX+ SL enduro 9.5 sul campo

Come detto in apertura, l’iLYNX+ SL si va a posizionare fra quelle che fino a un po’ di tempo fa avremmo definito “Ebike light”: una ebike pensata per chi non disdegna mettere un po’ di gamba e far cadere qualche goccia di sudore durante le salite. La ricompensa è un mezzo che in discesa rimane relativamente agile, anche se 21.2 kg senza pedali si avvicinano pericolosamente ad alcune full power di ultima generazione come la Santa Cruz Vala. Chiaro, le due non sono del tutto paragonabili a livello di prezzo, infatti la iLYNX+ SL top di gamma ha un peso dichiarato più vicino ai 20kg.

In salita arrampica bene, la posizione del rider è centrale e la ruota anteriore tende ad alzarsi solo sulle rampe più ripide. D’altronde il carro lungo 440 in ogni taglia sarà più d’aiuto in questo frangente nelle taglie S ed M, mentre nella L ed XL è un pelino corto. La sospensione copia molto bene gli ostacoli, come da tradizione Split Pivot, di cui sono sempre un grande fan per la sua poliedricità. Grazie al carro corto e all’angolo sterzo piuttosto chiuso è facile girarla nello stretto, sia in salita che in discesa.

BH iLYNX+ SL enduro 9.5

A proposito di discesa, c’è una cosa che mi ha impedito di andare a tutta: la gommatura troppo fragile. Almeno al posteriore una Exo+, rimanendo in casa Maxxis, sarebbe stata d’uopo. A ciò si aggiunge il fatto che sullo scassato veloce un grado di apertura in più dello sterzo avrebbero aiutato a tenere la iLYNX+ SL più tranquilla.

BH iLYNX+ SL enduro 9.5

Il carro è bello robusto e rigido. Se vogliamo fare un paragone con la diretta concorrente, la Rise, è un po’ più rigido e preciso. La sospensione è sensibile e progressiva verso fine corsa, inoltre lo Split Pivot tiene il carro attivo in frenata.

Sul motore Shimano EP801 abbiamo scritto di tutto e di più: 85Nm di coppia massima offrono tutta la potenza che serve, anche se poi dobbiamo fare i conti con la batteria da 630Wh. Ma, se ci mettete un po’ della vostra forza e usate il profilo meno potente da 70Nm di coppia massima, non c’è neanche bisogno del range extender per fare giri lunghi.

BH iLYNX+ SL enduro 9.5

In discesa si sente chiaramente il classico rumore del motore Shimano, lo si sente ancora di più dopo aver provato così tante ebike con il nuovo Bosch, che ha eliminato questo problema.

Conclusioni

La BH iLYNX+ SL enduro 9.5 piacerà a chi vuole ancora usare una ebike senza lasciar far tutto al motore, cioé metterci anche della fatica per arrivare in cima alla salita. Il motore Shimano EP801 è un prodotto maturo e ultimamente superato dai prodotti della concorrenza ma, grazie ai suoi due profili, si adatta molto bene allo spirito di questa ebike. Il prezzo di listino di 8.499€ è indubbiamente alto, ma ricordiamoci che è incluso un range extender da 180Wh.

BH Bikes

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Commenti

  1. Kostola:

    Gli angoli troppo aperti di sterzo poi bisogna esser bravi e veloci per girarle le bici se no non te ne fai nulla ….anzi
    64° di angolo sterzo non è troppo aperta, alcune hanno già azzardato anche 63,5° (ormai sono tutte così)! Piuttosto è 65° che è troppo chiusa. Trovami una bici nuova con 65°
  2. La mia Rise M10 2022 (elaborata) ha l'angolo sterzo a 65°, mentre la mia Sentinel muscolare o tradizionale che dir si voglia lo ha a 63,6.
    Ebbene, la Rise è decisamente più facile da guidare, gira meglio e si guida più in relax, facendo esattamente gli stessi sentieri, anche piuttosto incazzati. Il grado aperto della Sentinel permette grande stabilità ma se non si carica bene davanti ti porta dove vuole lei.
    65° per me sono comunque validi per farci di tutto.
    Tra l'altro questa BH sembra il copiaincolla della Rise, per cui non può che andare bene.
  3. Northman57:

    Blasonati cosa vuol dire? Dovresti argomentare. Il vero problema è che di "rarità" non si tratta. Altre cinque presentate recentemente:

    Focus Jam2
    Ghost E-ASX
    Whyte Kado
    Trek Trail
    Scott Patron

    Di fatto praticamente tutte le aziende che hanno a catalogo una AM/enduro light da 160mm (stessa categoria di questa BH), l'hanno dotata di angolo di sterzo 65, talvolta regolabile come nel caso di Rail, Kado e Patron. L'Olympia Nitro ha 64.6.

    (A ben vedere la biga da 160mm con 65° è particolarmente presente nel catalogo di aziende che affiancano un endurona con escursioni maggiori.)

    Focus, Ghost, Whyte, Haibike, Lapierre, Trek, Scott. E scommetto che a cercare ne trovo altre. Ma evidentemente per te questi non sono marchi blasonati - fammi indovinare, fan di Specialized? :p
    Per prima cosa ti direi di fare copia incolla del messaggio e girarlo a Marco Toniolo "El Diretur", perchè come dicevo lui in primis cita il fatto che al giorno d'oggi è una rarità trovare una 160 con 65°, sono curioso di leggere cosa ti risponde.

    Magari io poi sono un pò patito degli angoli sterzo aperti, sulla mia G3 ho fatto aprire subito l'angolo prima di ritirarla senza neanche provarla prima. Fan di Specialized io? Si abbastanza ne ho 3 in box
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    ma cosa c'entra con il discorso degli angoli sterzo?
    Ma che poi la nuova G4 mi avrebbe anche un pò deluso, se dovessi cambiarla adesso, punterei a una motorizzata DJI Avinox, tipo Amflow, Megamo, Unno, Forbidden, leggere potenti e con autonomie di tutto rispetto, e indovina un pò dove mi è caduto l'occhio? Sulla Megamo con angolo da 63,5° :p
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