Santa Cruz Vala

[Test] Santa Cruz Vala: come un VPP, ma con il giunto Horst

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Abbiamo fatto un gran discutere della Santa Cruz Vala, la nuova ebike del marchio californiano. Rinunciando al VPP a favore del giunto Horst per motivi di spazio, infatti il leveraggio del nuovo VPP non ci sta con il motore, ci siamo tutti posti la domanda come si sarebbe comportata sul campo.

Dettagli

Andiamo subito al punto: la Vala mi aveva inizialmente deluso sul ripido tecnico perché tendeva ad impennarsi troppo facilmente. Eppure ha le stesse identiche geometrie della Bronson, bici con cui riesco a salire ovunque senza problemi. Le ho anche misurate personalmente, per essere sicuro che non ci fosse qualche errore. Ero giunto alla conclusione che l’unica motivazione potesse essere la sospensione che si insacca. Ho così messo mano al flipchip nell’occhiello inferiore dell’ammortizzatore..

Santa Cruz Vala

.. e l’ho messo in posizione Low. Il sag è rimasto invariato, attorno al 27%. Si aumenta la progressività della sospensione (il rapporto di leva sale dal 26 al 29%) e al tempo stesso questa rimane più alta nel travel, esattamente quello che cercavo. E così è stato: si utilizza la prima parte dell’escursione, quella più sensibile, mentre si arriva molto difficilmente in zona fine corsa: proprio quello che va il nuovo VPP sulla Bronson. Ed infatti ora la Vala arrampica come uno stambecco (guardate il video).

L’altro flip chip, fra foderi alti e linkage, l’ho lasciato nella posizione Low che avevo precedentemente, anche perché cambia le geometrie veramente di poco.

Santa Cruz Vala

Adesso vediamo qualche dettaglio, per il test vi rimando al video.

Il motore è il nuovo Bosch Performance CX Gen 5. È la prima volta che Santa Cruz usa Bosch. Un po’ cheap il tappo in gomma per coprire la presa.

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La batteria è di 600Wh, non estraibile, a cui può venire aggiunto un range extender di 250Wh. L’unico display è quello sul tubo orizzontale. Notare il tappone che serve a coprire il buco più largo in cui prossimamente troverà posto il nuovo display touch di Bosch.

Santa Cruz Vala

Il peso della Vala CC in test, in taglia L, è di 21.5 kg sulla nostra bilancia senza pedali. È il modello di punta della gamma.

Santa Cruz Vala

Passaggio cavi nel telaio e non nella serie sterzo. Ormai sembra che le aziende abbiano ascoltato le richieste dei consumatori.

La trasmissione è una SRAM T-Type X01 con cui si può cambiare sotto sforzo. La mancanza del forcellino rende il tutto più robusto.

Notare il carterino per evitare che lo sporco vada a tritare il telaio.

Eccolo, il tanto vituperato giunto Horst.

Le gomme sono le nuove Schwalbe con carcassa radiale. Seguirà un test dedicato, ma sono delle bombe in quanto a trazione in salita.

Avendo un tubo piantone non interrotto, al contrario delle Santa Cruz con VPP, si possono mettere dei reggisella telescopici lunghissimi senza problemi.

Geometria Santa Cruz Vala

Montaggi e prezzi Santa Cruz Vala

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Commenti

  1. marco:

    immaginavo, e di conseguenza metti il culo troppo indietro. I reach moderni sono lunghi, se non si tiene il busto in avanti la bici va dove vuoi lei.
    come trucchetto si potrebbe anche abbassare di qualche cm la sella col telescopico in queste situazioni più impegnative...dove c'è da stare tanto centrati e con busto e spalle centrato/avanti
  2. guapo73:

    basta togliere 1cm di spessore e caricare di più sull'anteriore.
    Ed è quello che ho fatto dalla seconda uscita, anzi al momento ho abbassato solo di 5 mm (ha spacer sia da 5 che da 10 mm), ma prossime uscite abbasserò di altri 5.
    Poi trovata la quadra proverò i foderi dietro in low, setting che voglio tenermi per ultimo.
  3. emtb-light:

    Non è proprio solo questione di gusti.. fior fiore di progettisti hanno portato con il tempo la larghezza allo standard attuale che è 800mm... c'è anche un altro motivo per tenere il manubrio largo (il cui unico problema è fare passaggi stretti, nel senso di passare tra due alberi in velocità che sono magari a 90cm uno dall'altro, ecco li rischi...) ovvero quello di obbligarti ad allargare le braccia, piegare i gomiti ed aprire la cassa toracica permettendo un miglior funzionamento del sistema polmonare e cardiovascolare sotto sforzo..
    Questa del manubrio largo è una bella e fondata teoria ma 800mm non sono per tutte le spalle. Alla fine il modo migliore per stare centrati e non andare con il culo indietro è scendere con le spalle verso il manubrio, se anche è da 750mm magari è più comodo per chi non ha una schiena da nuotatore.
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