Orbea Wild

[First ride] Nuova Orbea Wild con Bosch Gen 5

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Orbea presenta la nuova Wild, molto simile al modello precedente ma con il nuovo Bosch Performance CX e un telaio completamente rivisto. Scoprite tutti i dettagli di bici e motore nel video di Stefano Udeschini, insieme alle sue prime impressioni di guida.

[Comunicato stampa] Anche se visivamente la nuova Wild non è cambiata molto, si tratta di un telaio completamente nuovo. Nessun pezzo è rimasto invariato. La nuova Wild è dotata di nuove funzionalità e tecnologie:

  • Geometria ribassata per discese più aggressive.
  • Cinematica completamente nuova, da corsa, con una corsa anteriore e posteriore di 170 mm.
  • Nuovo motore Bosch Performance CX più leggero e silenzioso.
  • Nuova batteria Bosch da 600 Wh per una Wild ancora più leggera.
  • Opzione mullet.
  • Opzione nuova Wild ST. Una Wild più orientata al trail.

La Wild domina i sentieri più impervi, ma è sempre vivace, energica e coinvolgente, a differenza di altre e-bike, che sono poco sensibili e reattive. Il design intelligente del telaio, i migliori materiali e tecnologie, come l’SBS, ci hanno permesso di ridurre il peso, ottimizzando allo stesso tempo la rigidità. Tale equilibrio tra leggerezza e rigidità è alla base dell’incredibile maneggevolezza della Wild.

La Wild offre 170 millimetri di corsa anteriore e posteriore, con ammortizzatori Fox Float X o Float X2 regolati su misura e la forcella Fox 38. Grazie alla maggiore corsa e alla cinematica aggiornata, questa è la Wild più performante, pronta per i tracciati più selvaggi. Le sospensioni sono più progressive rispetto alla versione precedente, con un rapporto di compressione leggermente superiore per migliorare la sensibilità alle piccole asperità.

Orbea ha sviluppato la nuova Wild nell’EDR e nella Coppa del Mondo di DH, nelle quali Martin Maes ha gareggiato nell’ambito del progetto OOlab. Si tratta del reparto di ricerca di Orbea, responsabile di sviluppare e acquisire conoscenze, creando un collegamento tra i laboratori interni e i test sul campo. Orbea ha imparato che sulle piste da DH le velocità e le forze sono maggiori e ciò ha contribuito a migliorare le già ottime prestazioni delle sospensioni della Wild.

Nuova geometria

Un altro sviluppo che deriva dai commenti di chi ha utilizzato la bici è la geometria aggiornata. L’angolo di sterzo è stato ridotto di 0,5º, l’unica modifica necessaria per dare ancora più sicurezza alle alte velocità.

Con la Wild, sei a posto sia che tu voglia la massima velocità con le 29“ sia che tu preferisca concentrarti sul divertimento con le 27”. I due leveraggi dell’ammortizzatore ti consentono di cambiare la dimensione della ruota posteriore senza influire sulla geometria. L’opzione di una ruota posteriore da 27” si abbina perfettamente al design Steep’n’Deep di Orbea, che presenta una delle profondità di inserimento del reggisella più lunghe del mercato. La combinazione tra la possibilità di abbassare la sella e la ruota posteriore più piccola crea molto spazio per muoversi sulla bicicletta.

Nuovo Bosch CX Performance

Il motore BOSCH da 85 Nm non ha bisogno di presentazioni, con una potenza infinita e risposte controllate. Il motore aggiornato fornisce un controllo più preciso, è più silenzioso e leggero e offre una minore resistenza al pedale.
Due opzioni di batteria consentono di configurare la Wild in base alle proprie esigenze di guida. Scegli la batteria da 600 Wh per avere la Wild più leggera possibile o, se fai regolarmente giri di un’intera giornata, opta per quella da 750 Wh. È sufficiente aggiungere il Range Extender da 250 Wh per le occasioni in cui le uscite sono più lunghe.

Nuovi montaggi

La Wild è una delle e-bike full-power più leggere, ma non siamo scesi a compromessi per raggiungere tale peso. Ciò significa ammortizzatori Fox Factory e forcelle Fox 38. Significa anche pneumatici posteriori Maxxis double-down e anteriori EXO+, con la possibilità di scegliere quelli da DH tramite il configuratore MyO di Orbea. Sono disponibili due opzioni di ruote OQUO. La ruota in carbonio MC32-LTD consente maggiore leggerezza per una guida più agile. La nuova ruota MC32-Team utilizza un cerchio aggiornato, progettato per resistere alle gare di Coppa del Mondo di DH e adatto alla guida più aggressiva.

Wild ST

Non tutti hanno bisogno di una bicicletta aggressiva e capace come la Wild, per questo Orbea ha creato la nuova Wild ST. La Wild ST condivide molte delle caratteristiche della Wild, in un pacchetto più orientato al trail. Ciò significa lo stesso pluripremiato design del telaio, il medesimo nuovo motore Bosch Perf CX e un’identica scelta di batterie da 600 Wh o da 750 Wh.

Le differenze sono:

  • La Wild ST è disponibile solo nell’High Polish Aluminium di Orbea. Si tratta di un telaio in lega avanzata, con saldature levigate che rendono molto difficile differenziarlo da uno in carbonio. Ciò non è solo un aspetto estetico, ma elimina anche i punti di tensione e rende il telaio più robusto e affidabile.
  • 150 mm di corsa anteriore e posteriore.
  • Geometria orientata al trail. La geometria meno aggressiva rende la WILD ST più facile da guidare se hai minore esperienza o una guida meno aggressiva.
  • Solo ruote da 29”, per accrescere la stabilità e l’aderenza.

Personalizza la tua Wild

Una caratteristica che distingue Orbea dagli altri marchi è il programma di personalizzazione che consente di customizzare la bicicletta prima della consegna. E la nuova Wild non fa eccezione. Orbea ha continuato ad alzare il livello. Oltre ai consueti aggiornamenti, ai componenti ergonomici e ai nuovi colori e finiture, è possibile anche personalizzare le ruote realizzate da OQUO.

La nuova Wild è disponibile in 6 modelli, 4 in carbonio e 2 in High Polish Alloy. La Wild ST è disponibile in 2 modelli, entrambi in High Polish Alloy. La nuova Wild è disponibile in 3 nuovi colori, oltre alla scelta completa dei colori MyO sui modelli in carbonio.

Prezzi e montaggi sul sito Orbea.

Commenti

  1. Pistolero:

    Chissà se la nuova Rise LT ha veramente ridotto il GAP imbarazzante che c'era prima rispetto alla WILD...
    Ma qualcuno che ha usato un Rise Lt nel forum? Ho dato un occhio alla discussione sulla Rise ma non ho trovato nulla.
  2. EtscoD:

    Piccolo parziale OT.
    Ho visto finalmente il video in pausa pranzo (continuo a non apprezzare questa modalità comunicativa, preferirei un buon articolo scritto... lo so, sono vecchio dentro e fuori! :D ) e senza alcuna polemica (lo giuro!) proprio fatico a trovare interesse per queste recensioni di prodotto. Mi spiego: Stefano è chiaramente un bravo ragazzo, un manico esagerato e un ottimo comunicatore. La bici, non serve neppure scriverlo, è un gran bell'oggetto e sicuramente andrà benissimo., però... mezzo video è il riportato della cartella stampa e delle dichiarazioni del produttore, nell'altro mezzo non si menzionano che pregi esagerati, miglioramenti totali e doti eccezionali. Ora, è mai plausibile che un rider esperto come Stefano non abbia trovato uno (dico solo uno!) aspetto che non apprezzasse o non lo convincesse appieno? neppure un piccolo difetto, una pecca, una perplessità? Non ci credo... avremmo altrimenti la BICI perfetta... e sappiamo tutti che non esiste.
    Ecco, io apprezzo davvero molto l'ambiente creato da @marco (sia chiaro) e proprio per questo mi piacerebbe trovare sul Mag una prova diversa dalle decine di video "edulcorati" di cui è pieno Youtube (soprattutto di video italiani, ho l'impressione). Certo, capisco il difficile equilibrio tra il parlare senza peli sulla lingua ed il mantenere buoni rapporti con i produttori (cosa non deleteria, anzi), ma sogno una testata tanto autorevole e "forte" da poter liberamente dire e scrivere tutto ciò che vuole. Questo vale per tante altre testate italiane, ovviamente. Subito dopo ho visto il video di Riotti (altra brava e seria persona, manico esperto) sulla nuova Moustache ed è l'ennesimo abuso di superlativi e frasi da cartella stampa, tutti "pro" e neppure un minimo "contro" anche per questa bici. Evidentemente siamo circondati da ebike perfette! :)
    Scusate lo sfog(hett)o
    @marco non ti incazzare, se vuoi prendilo come un appassionato consiglio sulla linea editoriale :)
    basta aspettare il mio test, queste sono solo le prime impressioni durante la presentazione stampa
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