Lapierre presenta la Overvolt AM in carbonio, il cui telaio è basato sul design della Overvolt AM in alluminio, sul mercato dallo scorso anno (qui il nostro test).
Molteplici sono i dettagli diversi fra le due versione della Overvolt.
Specifiche
Frame: OVERVOLT OST+ 150mm INTEGRATED BOSCH CARBON BOOST
Fork: ROCKSHOX PIKE CHARGER RCT3 27.5 BOOST 15×110 150MM TRAVEL
Shock: ROCKSHOX DELUXE RT3 210X50 DEBONAIR
Rear Derailleur: SRAM X01 EAGLE 12spd
Crankset: E13 TRS RACE CARBON ISIS 16T 165mm + CHAINGUIDE
Drive unit/ battery/display: BOSCH PERFORMANCE CX 500Wh POWERTUBE PURION
Cassette: SRAM NX EAGLE 11-50T 12spd
Chain: SRAM NX Powerlock
Brakes (front-rear): SRAM GUIDE RE
Shiftlevers: SRAM GX EAGLE SINGLE CLICK 12s
Handlebar: RACEFACE SIXC CARBON W: 785mm R: 3/4” Ø: 31.8mm
Grips: LAPIERRE DD34 LOCK ON
Stem: LAPIERRE CNC Ø: 31.8mm L: 35mm(S,M) 45MM(L,XL)
Seatpost: LAPIERRE DROPPER + TRIGGER Ø: 31.6mm travel: 100mm(S) 125mm(M,L) 150mm(XL)
Saddle: LAPIERRE by VELO
Wheelset: LAPIERRE eAM+ CARBON 32H 584-35c
Tires: MAXXIS 27.5×2.8 HIGH ROLLER II EXO 3C MAXTERRA/ REKON+ EXO PROTECTION TUBELESS READY
Peso: 22.5 kg
Prezzo: € 6999
Geometria
La Overvolt in carbonio ha un angolo sterzo più aperto di un grado rispetto al modello in alluminio, mentre la lunghezza dei foderi posteriori è nella norma con altri mezzi dotati di motori Bosch, cioé non sono fra i più corti sul mercato, ma garantiscono comunque agilità nelle curve e stabilità sul ripido. La misura di reach mi è piaciuta molto e mi sono trovato subito bene quando salito in sella. Lo stesso vale per l’altezza del movimento centrale, non troppo bassa né alta, infatti non ho da segnalare frequenti impatti dei pedali con il terreno.
Da vicino
I dettagli sono ben pensati.
Il triangolo anteriore ha uno strato in carbonio a vista.
Il triangolo posteriore è in alluminio.
L’integrazione della batteria da 500wh.
Con l’utilizzo del carbonio Lapierre ha ridotto il peso del telaio di 800 grammi rispetto alla versione in alluminio, e dichiara di aver aumentato di 15% la flessibilità nella zona del tubo sterzo, dando alla bici un carattere meno brusco. Il triangolo anteriore è un monoscocca.
Interessante la possibilità di poter aumentare o diminuire la lunghezza dei foderi posteriori per farci stare diversi formati ruota e gomme. Da notare la protezione in gomma.
Rock Shox Pike con DebonAir.
Le sospensioni Rock Shox sono ben bilanciate fra anteriore e posteriore. Ho settato l’ammortizzatore con circa 30% di sag.
Cassetta e catena SRAM NX Eagle per ebike (qui i dettagli del nuovo gruppo).
Deragliatore posteriore XO Eagle.
Il pacco pignoni è più pesante della versione EX, ma devo dire che mi sono trovato bene con questo gruppo, in particolare per la distribuzione dei rapporti.
Ruote in carbonio e gommazze da 2.8″.
Guarnitura e*Thirteen in carbonio con pedivelle da 160mm di lunghezza.
Il manubrio e l’attacco sono da 35mm, mentre l’upsweep e il backsweep mettono il rider in una confortevole posizione “trail”. La lunghezza della pipa, 45mm, è perfetta per il reach della bici. Avrei preferito due centimetri di travel in più nel reggisella telescopico.
I freni sono degli SRAM SE, potenti e adatti alla tipologia di bici.
Motore e batteria sono Bosch, forse il marchio più richiesto al momento. La batteria viene inserita dalla parte bassa del tubo obliquo con un apposito quick release che rende facile l’operazione. In alternativa Lapierre offre una vite T40 per chi vuole evitare di farsela rubare troppo velocemente.
Bosch Purion display.
Magnete con attacco custom.
Il motore Bosch Perfomance CX non ha bisogno di presentazioni: potente ed affidabile, in modalità EMTB è molto divertente da usare, con un consumo della batteria accettabile.
Sul sentiero
Il primo giro che abbiamo fatto è stato di 2000 metri di dislivello e 44 km, con salite ripide e passi alpini.
Il nuovo gruppo di SRAM mi è piaciuto molto per la possibilità di scegliere con facilità una cadenza adatta al terreno.La distribuzione della potenza è piuttosto naturale e il grip delle gomme da 2.8″ è stato buono viste le condizioni di asciutto. È stato facile superare praticamente ogni ostacolo e girare la bici anche sullo stretto. La bici è ben bilanciata, una delle migliori arrampicatrici che io abbia mai provato.
Anche nei tratti flow la Overvolt carbon si è rivelata agile e facile da manovrare nei cambi di direzione.
Quando il sentiero diventa stretto è facile tenere l’equilibrio perché la bici è molto precisa.
In discesa il carbonio si sente, nel senso che la Overvolt assorbe bene le vibrazioni provenienti dal terreno, meglio rispetto al modello in alluminio. È molto reattiva, cosa che viene comoda se magari si sbaglia una linea o una curva. Sul veloce scassato si raggiungono i suoi limiti, ma stiamo parlando di condizioni che probabilmente gli acquirenti di questa bici difficilmente raggiungeranno.
Una Ebike pensata per giri epici.
In curva si comporta come altre Ebikes più aggressive, ma il suo travel relativamente limitato la mantengono reattiva. Solo su discese impegnative ho avuto la sensazione di volere una bici con più escursione. Come per la salita, la posizione del rider è molto centrale e bilanciata
Conclusioni
Lapierre propone con la Overvolt Carbon una bici ad un prezzo competitivo, considerando le specifiche, perfetta per chi gira molto in montagna. Bilanciata, facile da usare sia in salita che in discesa e con l’ottica esclusiva del carbonio, ruote comprese.