Visita a SRAM Schweinfurt, Germania

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Sono stato nella sede di SRAM in quel di Schweinfurt, in Germania. Esattamente 10 anni dopo la mia ultima visita, ai tempi dovuta al lancio della trasmissione 1×11 XX1, ho trovato più del doppio dei dipendenti (da 100 a 250 circa) e una marea di ingegneri che lavorano sui prodotti che tutti conosciamo – o che non conosciamo ancora.

Ho colto l’occasione per girare un video, accompagnato da Alvise Rizzi, che si occupa della comunicazione per la parte di bici da corsa, per mostrarvi come nascono le trasmissioni del brand americano. Ho anche chiesto all’ingegnere capo di rispondere alle vostre domande. Per facilità di consultazione, sotto il video trovate i capitoli con i vari temi.

Intro
La storia di SRAM
Progettazione
Service center
Prototipazione
Marketing/Eventi
Test Lab
Caffetteria
Risposte alle vostre domande

 

Commenti

  1. Lollo72:

    In Scott mi pare dicessero che con batteria esaurita ( per assistenza motore ) rimaneva energia sufficiente per ancora un migliaio di cambiate ;
    Vale anche per la Trek, lo dice anche Marco nella prova.
    Il punto, come già detto da altri, è che la cosa è abbastanza inutile... la batteria del cambio dura una vita,
    uno dei vantaggi del sistema AXS è appunto l' eliminazione dei cavi e, almeno per me,
    oltre a portarmi dietro una batteria di ricambio (peso ed ingombro minimo),
    in emergenza potrei sempre sostituirla con quella del telescopico.
    Più che vera utilità quindi, la vedo come una sciccheria, inutile imho.
  2. FakeRider:

    Vale anche per la Trek, lo dice anche Marco nella prova.
    Il punto, come già detto da altri, è che la cosa è abbastanza inutile... la batteria del cambio dura una vita,
    uno dei vantaggi del sistema AXS è appunto l' eliminazione dei cavi e, almeno per me,
    oltre a portarmi dietro una batteria di ricambio (peso ed ingombro minimo),
    in emergenza potrei sempre sostituirla con quella del telescopico.
    Più che vera utilità quindi, la vedo come una sciccheria, inutile imho.
    In effetti anche io non ne vedo questa gran utilità nel sostituire la batteria con il cavetto se non nel potersi "scordare" la carica di ogni batteria ( penso ad un sistema integrato di tutti i servocomandi AXS : cambio, telescopico, sospensioni e quant'altro inventeranno ) . Sarebbe interessante conoscere le motivazioni che hanno spinto alcune case ( Trek, Scott, ecc. ) ad adottare tale soluzione ? Personalmente utilizzo cambio e telescopico AXS ed anche io giro sempre con una batteria di ricambio ( anche le CR2032 dei comandi ) , ma se uscisse la pussibilità di un upgrade con alimentazione a cavetto ad un prezzo accettabile ( diciamo 50/80 euro ) giusto per sfizio la proverei .
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