Con la Canyon Neuron:ON sul Grappa

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Sono tornato di nuovo sul monte Grappa, una delle mie location invernali preferite. Questa volta in E-Mtb per divertirmi su alcuni sentieri che si prestano ad essere percorsi in salita e per rimettermi alla prova su una discesa estremamente tecnica che conosco molto bene. Quando si gira in solitaria si ha molto tempo per pensare e trovandomi su un territorio “sacro alla patria” non ho potuto fare a meno di paragonare l’avventura di qualche mese fa che mi ha portato in cima al monte Cristallo, altro luogo dove si è combattuta la prima Guerra Mondiale.

Di tutte le critiche che ho ricevuto, forse, la più insensata di tutte è quella che diceva che non avrei dovuto andarci in Mtb per rispetto ai caduti e alla montagna. Ma quindi, fatemi capire, sul monte Cristallo andare in bici è uno scempio mentre sul monte Grappa no? sul monte Grappa ci sono strade che portano orde di turisti, con qualsiasi mezzo, fino in cima e in questo caso non si mina la sacralità del luogo? L’impressione è che certi concetti buonisti vengano tirati in ballo solo quando fa comodo o quando a comandare è il Dio denaro, lasciando spazio a ipocrisia e incoerenza e spesso a farne le spese sono persone che non recano alcun danno. Voi cosa ne pensate?

Traccia GPS per temerari.

Altri episodi Trail Ninja.

Cosa indosso

– Jersey manica lunga Mons Royale
– Jersey manica corta Mons Royale
– Guanti
– Pantaloni Mons Royale
– Fondello
– Calze Mons Royale
– Ginocchiere Leatt
– Casco Leatt Enduro 3.0
– Buff
– Scarpe
– Giacca Leatt MTB HydraDri 4.0
– Giacca Leatt MTB HydraDri 2.0
– Piumino

MTB

– Trek Fuel EX

– Pässilä Runtu

I miei componenti sulla MTB

– Pedali dhsign
– Attacco manubrio dhsign
– Manubrio
– Ruote Damil Components (come alternativa alle Bontrager carbon)
– Borse bikepacking Miss Grape

La mia attrezzatura

– Tools Granite Design
– Pompetta oneUp Components
– GOPRO Hero9 Black
– GOPRO Max
– Drone DJI Mavic Mini 2
– Sony zv-e10
– Zaino Evoc Explorer 30L
– Zaino Evoc Trace 18L
– Hookabike
– Faretti Magicshine
– Tenda Vaude Power Lizard 1/2P
– Materassino Thermarest NeoAir
– Sacco a pelo invernale
– Sacco a pelo estivo
– Tubolito

Commenti

  1. Tralasciando casi estremi in cui un rapper di discutibile fama registra un video musicale sui gradoni di un sacrario militare, i cosìddetti comportamenti irrispettosi verso la sacralità dei luoghi sono rappresentati secondo me soltanto da gesti volontari: il biker (sia elettrificato piuttosto che muscolare) ha sempre a cuore l'ambiente che attraversa, e sicuramente non gira con la bomboletta di vernice spray per imbrattare i monumenti che incontra.

    In molti casi la malizia sta negli occhi di chi guarda o, scomodando i latini, omnia munda mundis...
  2. Freesby:

    Quando uso l'ebike noto che il vantaggio si ha proprio in quei frangenti dove sei praticamente fermo xke senti meno la tendenza al capottamento e forse (dico forse) si riesce a caricare di più l'anteriore rispetto ad una mtb classica garantendo la tenuta.. certo che se inizia a scivolare il peso ti porta più giù con l'ebike.. ma quando uso la rise al posto della occam (geo praticamente identiche) ti consente di scendere il gradone più "lentamente" proprio x la minore tendenza a capottare.. di contro i nosepress ovviamente sono più difficili e se devi alzare l'anteriore (parlo sempre di manovre fatte praticamente in surplace) con l'ebike si fa più fatica
    Però parli di impressioni avute utilizzando una Rise, che non è propriamente una mullet da 25 Kg, anche se concettualmente potrebbero essere ragionamenti trasferibili utilizzando mezzi più pesanti e con geometrie più "aggressive" .
    Poi vedere come Michele Ferro si destreggia in un festival di nose press su superfici tutt'altro che stabili è uno spettacolo al limite della fisica .
  3. Lollo72:

    Però parli di impressioni avute utilizzando una Rise, che non è propriamente una mullet da 25 Kg, anche se concettualmente potrebbero essere ragionamenti trasferibili utilizzando mezzi più pesanti e con geometrie più "aggressive" .
    Poi vedere come Michele Ferro si destreggia in un festival di nose press su superfici tutt'altro che stabili è uno spettacolo al limite della fisica .
    Parlo della rise xke adesso ho quella ma prima avevo una focus sam2 6.9 da 26kg e le sensazioni erano pressoché le stesse in quella tipologia di sentiero
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