Come scegliere il portabici

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La scelta del portabici è fondamentale per evitare di danneggiare l’auto e le bici stesse. Ecco le soluzioni migliori e tutte le accortezze per essere a norma con il codice della strada e con le assicurazioni in caso di incidente.

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In collaborazione con Bike Lab.

Commenti

  1. SandroRiz:

    io sapevo che R = ripetitrice e quindi ci andava... anche io comprato in lamierino (a prezzo assurdo) in motorizzazione invece che su amazon per stare più tranquillo, e la R c'è.
    Idem … ok allora la cosa mi tranquillizza… ho specificato più volte al tipo che era per un portabici e non carrello… meglio così….comunque costa si, doppio e più di amazon, ma non voglio problemi di rivalsa dell’ assicurazione o chi per essa nel caso di tamponamenti vari… per poche decine di euro in più che costa…
  2. Avendo appena installato il gancio traino ho chiesto lumi alla Motorizzazione. Secondo loro il nostro Codice della Strada non prevede la tipologia di portabici per gancio traino. Avendo però tutti quelli in vendita l'omologazione europea vengono "tollerati" per il fatto che l'omologazione ottenuta in un paese europeo deve valere per tutta l'area della Comunità. Per la targa non c'è una soluzione definitiva. Per l'acquisto di quella gialla marchiata R mi hanno indirizzato ad una agenzia di pratiche automobilistiche, per acquistarne una di tipo omologato (80 eur per un pezzo di lamiera verniciata di giallo, però "omologata", altrimenti si rischia una denuncia per falsificazione). Che comunque non va bene perchè non si tratta di rimorchio. Il Cds non prevede un duplicato della targa "normale" (come viene fornita per es. in Germania). Infatti in caso di smarrimento o deterioramento della stessa bisogna procedere alla reimatricolazione del veicolo. Le stesse forze dell'ordine non sanno come comportarsi in merito. Quindi dopo aver speso 1000 eur per il gancio, 700 eur per il portabici 80 eur per la targa vengo lasciato in balia del buonsenso delle forze dell'ordine che avrebbero il diritto di contestarmi il tutto. Non oso pensare cosa potrebbe contestarmi l'assicurazione in caso di incidente, pur avendo esteso la copertura assicurativa per il gancio traino.
  3. kilowatt:

    Sono andato a ricercare norme e post: e devo chidedere scusa per quanto detto nei post precedenti, ricordavo male. Allo stato non c'è una normativa per la targa sui portabici da gancio traino. C'è solo per gli autobus (dove è consentita la targa ripetitrice dei rimorchi). Quindi l'opzione sembra staccare la targa dell'auto e metterla al portabici. Il duplicato in Mtc è consentito solo per smarrimento, deterioramento: quindi nada. Forse l'altra opzione è richiedere la targa gialla ripetitrice alla Mtc; anche quella in teoria non va bene ma sembra la più semplice: e in caso di fermo delle Fdo si può dire che una norma non c'è e non sapendo cosa fare ci è stato detto si fare così... Ultima opzione comprarsi una targa gialla riflettente simile a quella della.Mtc
    Ma la targa non deve essere applicata al portabici solo se, una volta montato il portabici e caricate le bici, la targa del mezzo viene nascosta, anche parzialmente?
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