Come scegliere il portabici

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La scelta del portabici è fondamentale per evitare di danneggiare l’auto e le bici stesse. Ecco le soluzioni migliori e tutte le accortezze per essere a norma con il codice della strada e con le assicurazioni in caso di incidente.

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In collaborazione con Bike Lab.

Commenti

  1. triv:

    Mi risulta della targa non serva il duplicato, basta munirsi di porta targa staccabile, e riportarlo sul porta bici quando lo si usa, mentre non va bene la targa con la sigla R…. Anche se me compreso utilizzo una targa in plastica gialla con adesivi, cosa che tra l’atro vedo nel 99% dei casi…
    La targa dovrebbe essere richiesta alla motorizzazione, è in lamierino, e dovrebbe essere associata a quel solo veicolo. Poi nella maggior parte dei casi uno o tutti questi aspetti non sono rispettati.

    come mai invece la lettera r rossa non va bene ?
  2. SandroRiz:

    io sapevo che R = ripetitrice e quindi ci andava... anche io comprato in lamierino (a prezzo assurdo) in motorizzazione invece che su amazon per stare più tranquillo, e la R c'è.
    Idem … ok allora la cosa mi tranquillizza… ho specificato più volte al tipo che era per un portabici e non carrello… meglio così….comunque costa si, doppio e più di amazon, ma non voglio problemi di rivalsa dell’ assicurazione o chi per essa nel caso di tamponamenti vari… per poche decine di euro in più che costa…
  3. marco-74:

    Ma la targa non deve essere applicata al portabici solo se, una volta montato il portabici e caricate le bici, la targa del mezzo viene nascosta, anche parzialmente?
    Con i portabici da gancio la targa sul veicolo viene nascosta SEMPRE. Per cui ...
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