Guardare in avanti è l’unico modo per non cadere in depressione da quarantena. Per noi mountain biker ancora di più, visto che in diversi Paesi, fra cui l’Italia, è vietato praticare sport all’aperto. Sbeffeggiati, additati a nemico pubblico numero uno, sgridati da concittadini frustrati, ora chiusi in casa insieme a runner e chiunque altro volesse ossigenare il cervello nel rispetto delle norme antivirus.
Gli untori che praticano sport hanno però davanti a sé una rivincita enorme: anche chi ci dà contro si troverà a fare i conti con un modo di vivere che non sarà più lo stesso di prima, perlomeno fin quando non verrà trovato un vaccino. Palestre, spogliatoi, eventi al chiuso con tanta gente, sono tutti destinati ad essere ignorati a lungo per paura del contagio.
Il modo più sicuro per muoversi sarà quello di stare all’aria aperta, lontano dagli altri. Proprio come fa chi va in MTB. Magari noi dovremo stare attenti alle uscite di gruppo, ciò non toglie che non è un problema rispettare la distanza sociale mentre si pedala. E voi, sceriffi da balcone ed isterici al volante, vi dovrete adattare o rassegnarvi ai vostri travasi di bile mentre ingrassate e rinstupidite davanti al televisore.
Foto di copertina di Filippo Macalli
Gli hanno chiesto della Parigi/Nizza che hanno corso praticamente a porte chiude, senza pubblico e senza parterre nè all'arrivo nè alla partenza. Ha detto che è stato tristissimo e che piuttosto di correre di nuovo una corsa "solo televisiva" preferisce che il ciclismo si fermi.
Ma a parte questo gli hanno chiesto come si allena (c'era anche CASSANI in collegamento) e ha detto che dal 16 marzo si sta allenando solo sui rulli e con esercizi a corpo libero a casa. Ha detto che certo, anche a lui piacerebbe uscire a pedalare, ma ci sono delle regole dettate da un'emergenza e quindi si adegua e le rispetta.
Allora mi sono detto: vuoi vedere che Viviani è un povero frustrato da divano con la panza e i veri pro sono tutti qua sul forum???
I professionisti si fermano(quelli veri) ma i professionisti del fine settimana non possono assolutamente senno vanno in depressione.
Riflettete e riflettete ancora.
Ma lo hai letto l’articolo?