Motorex è uno storico marchio svizzero con più di 100 anni di storia dalla fondazione del primo stabilimento, negli anni si è passati dalla fabbricazione di prodotti per la cura del corpo fino ad arrivare ai lubrificanti per motori e mezzi di ogni tipo, dalla bicicletta alle navi, diventando il primo troduttore di lubrificanti in Svizzera.
I prodotti Motorex linea bici sono distribuiti in Italia da Innteck per conto di Motorex Italia, li potete acquistare nei negozi specializzati o direttamente sul loro shop online. Appena arrivati in redazione alcuni prodotti Motorex per il lavaggio e la cura della nostra amata emtb, li ho voluti subito mettere alla prova dopo una bella uscita fangosa.
Prodotti in test
Detergente per biciclette. Gel privo di solventi, biodegradabile. Studiato appositamente per la pulizia di biciclette con forti incrostazioni di sporco. Scioglie ed elimina ogni tipo di sporco che aderisce alla bicicletta durante percorsi su strada e fuoristrada. Non lascia residui di grasso e non compromette l’azione del freno. Indicato anche per componenti in carbonio.
Sgrassatore per catena. Detergente biodegradabile ad alta efficacia per catene e tutti i componenti della trasmissione. Elimina facilmente imbrattamenti oleosi e grassi. Penetra nei minimi interstizi, asciuga senza lasciare residui e non danneggia gomma, materie plastiche e metalli.
Spray per cura e protezione. Rinfresca i colori e dona lucentezza. Protegge, preserva ed è idrorepellente.Le sue proprietà antistatiche respingono la polvere e lo rendono ideale per la conservazione di biciclette non usate frequentemente. Ideale per l’uso dopo la pulizia.
Lubrificante per catena da usare in condizioni umide. Olio biodegradabile totalmente sintetico, contiene additivi che gli permettono di penetrare velocemente e in profondità. Fornisce una lubrificazione ottimale e una protezione contro le corrosioni. Appositamente sviluppato per condizioni di marcia che richiedono al lubrificante un’aderenza di lunga durata sulla catena. Altamente idrorepellente, ideale per condizioni molto umide e fangose
Lubrificante per catena da usare in condizioni secche e polverose. Olio biodegradabile totalmente sintetico, penetra velocemente formando una superficie omogenea che protegge la catena da sporco e polvere. Lubrifica anche tutti i componenti mobili come meccanismi a ruota libera, parti del cambio, guide per cavi.
Attrezzatura necessaria
Per eseguire un buon lavaggio ad acqua dobbiamo premunirci di un minimo di attrezzatura che probabilmente molti di noi avranno già in garage:
- Cavalletto per bici, che lasci la ruota posteriore alzata, vivamente consigliato!
- Un guanto per lavaggio, preferibilmente in microfibra.
- Un secchio.
- Un tubo da irrigazione sufficientemente lungo per poter girare intorno alla bici, ed una pistola da giardino che ci permetta di gestire il flusso dell’acqua.
- Un panno per asciugatura, io ne uso uno in PVA che costa 1€ al supermercato.
- Un vecchio spazzolino da denti e una spazzola più grande a setole non troppo dure.
- Uno straccio in microfibra pulito.
- Uno straccio vecchio.
Attenzione: Prima di iniziare il lavaggio è opportuno togliere le batterie se montate esterne e i display se presenti, negli altri casi basterà spegnere il motore.
Fase 1: Lavaggio
Prima di tutto mettiamo la bici sul cavalletto evitando di operare sotto i diretti raggi del sole, selezioniamo un getto di potenza media e diamo una bella lavata generale, cercando di andare a disgregare il fango presente sulla bici. Il consiglio è di effettuare, possibilmente, questa operazione appena si è terminato il giro per evitare che il fango si secchi sul telaio, il fango essiccato sarà più difficile da eliminiare. Cerchiamo di operare sempre dall’alto verso il basso ed evitandoo di insistere su componenti delicati quali cuscinetti, serie sterzo, contatti e comandi.
Dopo aver effettuato questo prelavaggio, iniziamo la pulizia della trasmissione. È arrivato il momento di utilizzare Motorex Easy Clean X-treme Chain Degreaser, questo prodotto è altamente concentrato ed efficace sui depositi di grasso e morchia presenti sulla trasmissione ed ha anche un gradevole profumo agrumato. Facciamo girare le pedivelle e spruzziamo il detergente direttamente sul pacco pignoni e catena. A questo punto continuando a far girare la catena utilizziamo lo spazzolino per rimuovere lo sporco più ostinato da pignoni, corona, pulegge del cambio, e per ultimo dalla catena. Già in questa fase possiamo notare che lo sporco grasso colerà sul pavimento lasciando la trasmissione pulita e sgrassata. Diamo una prima risciaquata per completare la prima fase di pulizia.
Ora bagniamo il guanto e spruzziamoci sopra il Motorex Bike Clean. Spruzziamo direttamente il prodotto anche sulla bici nei punti dove vediamo ancora lo sporco che non è venuto via con la sola acqua. Spruzziamo anche sulla trasmissione, sulle ruote e sui dischi, lasciamo agire per un paio di minuti e iniziamo a passare la spugna partendo dalle parti più in alto, in pratica da manubrio, tubo orizzontale, sella, fino ad arrivare alle zone più sporche come il sotto del tubo obliquo il retro del tubo sella e il motore e le ruote. Evitate di passare il guanto sui dischi, si potrebbero contaminare, sarà sufficiente una spruzzata di Bike Clean per pulirli. È fondamentale risciacquare frequentemente il guanto nel secchio che avevamo precedentemente riempito con sola acqua, il guanto si deve liberare dai residui di terra che andranno in fondo al secchio per evitare di rigare il telaio. Dopo ogni risciacquo diamo una spruzzata di Bike Clean al guanto prima di operare sul telaio, per agevolare lo scorrimento dello stesso sulle parti verniciate. Non è necessario utilizzare molto detergente, il Bike Clean è molto efficace e saponoso e con poche spruzzate si otterrà un ottimo risultato.
Ora passiamo al risciacquo, selezioniamo un getto delicato ma abbondante ed operiamo sempre dall’alto verificando aver tolto tutti i residui di sapone. Se vogliamo pulire anche il battistrada delle gomme utilizziamo la spazzola a setole lunghe senza detergente, per disgregare il fango che poi risciacqueremo via.
Fase 2: Asciugatura
Prima di iniziare ad asciugare è opportuno far rimbalzare la bici alcune volte per far cadere a terra buona parte delle gocce d’acqua depositate sul telaio. Ora bagniamo e strizziamo per bene il panno in PVA ed incominciamo a passarlo su tutta la bici, ad esclusione della trasmissione e dei dischi, per asciugare tutte le gocce ancora presenti. La fase di asciugatura è fondamentale per otterere un buon risultato, specialmente in presenza di acqua molto calcarea.
È sconsigliato l’utilizzo di aria compressa per asciugare, potrebbe spingere l’acqua all’interno dei cuscinetti o dei contatti elettrici compromettendoli.
Per ultimo passiamo lo straccio vecchio sulla trasmissione, se la catena sarà stata ben sgrassata durante la fase di lavaggio, lo straccio risulterà pulito.
Fase 3: Lucidatura
Ed ora il tocco finale, per lucidare e proteggere la nostra bici utilizziamo Motorex Bike Shine, lo applichiamo su tutto il telaio, foderi della forcella, cerchi e carter motore. Il prodotto è compatibile sia con le parti verniciate lucide e opache, quelle in carbonio ed anche le plastiche. Il Bike Shine è molto volatile, quindi è meglio spruzzarlo direttamente sul panno in microfibra, che utilizzeremo esclusivamente per questo scopo e con questo prodotto, evitando che si disperda nell’aria e poi passare il panno sulla bici. Il risultato sarà strabiliante, la bici sarà brillante e soprattutto protetta dagli agenti atmosferici, lo sporco si attaccherà con più difficoltà e sarà più facile rimuoverlo.
Evitiamo di utilizzarlo sugli steli di forcella, ammortizzatore e reggisella telescopico, esistono prodotti appositi per questo scopo; sella, manopole, pedali e leve freno per evitare che diventino troppo scivolosi; e ovviamente sui dischi per evitare di contaminarli.
Fase 4: Lubrificazione catena
Una trasmissione sgrassata va immediatamente lubrificata!
Prima di procedere con questa fase bisognerà verificare che la catena sia completamente asciutta, ed eventualmente passare lo straccio sulla catena facendo girare le pedivelle per assicurarsi di aver compiuto l’operazione. A questo punto dovremo scegliere quale olio utilizzare. È opportuno avere un olio dry per i climi secchi/estivi ed uno wet per i climi umidi/invernali, io ho adoperato il Motorex Wet Protect Performace Lube, che ritengo più idoneo per questa stagione, e lascio il Dry Protect per la bella stagione quando i trail saranno polverosi.
Per lubrificare correttamente la trasmissione, facciamo girare lentamente le pedivelle con una mano, mentre con l’altra applichiamo l’olio sulla catena, in pratica una goccia per ogni maglia, basterà effettuare un giro completo della catena per completare l’applicazione.
Il Wet Protect di Motorex, a differenza di altri olii che ho utilizzato in passato, è piuttosto liquido e si applica facilmente e velocemente, aderisce bene alla catena lubrificando adeguatamente i rullini, non risulta appiccicoso e non gocciola. Lasciamolo agire qualche minuto e poi passiamo lo straccio per eliminare l’eccedenza, la catena non deve essere unta, altrimenti raccoglierà polvere e detriti.
Fase 5: Ultimi controlli
Per ultimare il lavoro ed avere la bici pronta per l’uscita successiva, utilizzo un prodotto siliconico o al PTFE per la lubrificazione dei paraolii e steli di forcella, ammortizzatore e del reggisella telescopico. Nel caso fosse necessario, utilizzo anche un pulitore specifico per i dischi freno spruzzandolo su carta e passandolo sui dischi per sgrassarli da eventuali agenti contaminanti.
Se abbiamo smontato display e batteria sarà opportuno asciugare con un panno o della carta i contatti prima di rimontarli e riavviare la bici. Prima di riporre la bici è bene effettuare un giro di pochi minuti per asciugare le pastiglie e controllare che tutto sia a posto.
Lavoro terminato!
Conclusioni
Questi prodotti mi hanno davvero stupito, principalmente per efficacia ed anche per la loro concentrazione, ne basta poco per avere un ottimo risultato senza inutili sprechi. Altra cosa che ritengo importante è che sia gli olii per catena che i detergenti sono biodegradabili.
Lavare la bici a fine giro è noioso e potenzialmente deleterio se si utilizzano detergenti troppo aggressivi, ma con questi prodotti professionali Motorex ho portato a termine l’operazione in circa 30′, in tutta sicurezza e con grande soddisfazione finale per il risultato ottenuto. La bici brillerà sotto al sole con una finitura da “red carpet” che non passerà di certo inosservata, risulterà protetta anche per le uscite successive, facilitando i futuri lavaggi.