Ride Concepts Transition Clip D3O

[Test] Scarpe Ride Concepts Transition Clip D3O

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Avete letto bene il titolo: questo test riguarda le scarpe Ride Concepts Transition Clip con D3O. D3O è un materiale che si trova solitamente nelle protezioni, quali ginocchiere e pettorine, ed ha la carattistica di essere morbido al tatto, ma di indurirsi in caso di impatto.

Avevo girato un video con uno dei responsabili marketing di D3O qualche tempo fa, ve lo ripropongo qui sotto. Sono disponibili i sottotitoli in italiano.

Ride Concepts ha avuto l’idea di usare questo materiale nelle scarpe oggetto del test, e precisamente di metterlo nella soletta e nella parte alta della scarpa, a protezione di caviglia e malleolo. Se ci pensate, ha senso proteggere il piede, visto che spesso va ad impattare con rocce o il telaio stesso.

La funzione del D3O nella soletta é di assorbire le vibrazioni che provengono dai pedali e quindi di stancare meno piedi e caviglie durante una giornata di riding.

Le Transition Clip sono scarpe pensate per il gravity ed hanno l’attacco per la tacchetta dello sgancio rapido. Se aveste dei dubbi sul loro target, sappiate che hanno fermato l’ago della nostra bilancia sui 572 grammi, senza tacchetta e in taglia 42, per scarpa. Non sono dei pesi piuma, ma d’altronde sono alte e proteggono il malleolo, oltre appunto ad avere  degli inserti in D3O, materiale che già di suo pesa molto.

Se poi diamo un occhiata alla punta delle RC Transition Clip, ci rendiamo subito conto che sono veramente massicce e che non cercano compromessi in quando a protezione.

Lo stesso discorso vale per i talloni, oltre che per la suola, molto alta e ben imbottita.

Insomma, per pedalare ci sono scarpe più leggere e meglio areate, ma se fate soprattutto risalite meccanizzate o bikepark, potrebbero fare al caso vostro.

Un altro tipo di utilizzo possibile è l’ebike, dove comunque lo sforzo in pedalata è inferiore e qualche grammo in più non dovrebbe dare fastidio.

La chiusura avviene tramite lacci e una generosa fascia in velcro posta all’altezza della caviglia.

Ride Concepts Transition Clip sul campo

Ho provato le RC Transition Clip durante questa estate, prevalentemente a Livigno e a Lenzerheide, quando ho potuto usufruire di risalite meccanizzate, senza disdegnare qualche breve pedalata in salita.

La calzata è molto comoda, d’altronde la scarpa è ben imbottita e non ha punti duri che vanno a contatto con il piede, neanche da nuova. Tramite i lacci è possibile farla aderire bene al piede. Ho una pianta normale, ma non credo sia un problema per chi ha una pianta del piede larga.

La fascia in velcro mi è venuta molto comoda durante le giornate di riding per stringere di più la scarpa nella sua parte alta quando serviva.

Quando si è in sella, è indubbio che la combinazione suola generosa + soletta con D3O faccia ottimamente il suo lavoro, assorbendo le vibrazioni provocate dalle piccole asperità e che arrivano ai piedi tramite i pedali. Devo dire che anche in caso di brake bumps si nota chiaramente la differenza da altre scarpe.

Avendole usate anche su ghiaioni o comunque sentieri con tanti sassi, ne ho apprezzato la protezione della caviglia e soprattutto quella delle massiccissime punte.

Sono solito posizionare le tacchetta piuttosto indietro nella slitta presente nella suola, perché così affatico di meno i polpacci in discesa. La slitta delle RC Transition Clip è bella lunga e viene incontro anche a chi è abituato a metterle più indietro di me.

Le ho usate in combinazione con dei pedali HT T2 e l’operazione di aggancio e sgancio è risultata facile e senza alcuna problematica sin dall’inizio. L’altezza dell’incasso in cui si avvita la tacchetta è giusta per HT e Shimano, per Crank Brothers probabilmente ci sarà bisogno di mettere uno spessore sotto.

La suola offre un buon grip sia nel caso uno non riesca ad agganciarsi subito, come su una ripartenza o quando si cammina. La tacchetta è ben incassata nella suola in gomma e non va a toccare il terreno, cosa importante se non si vuole scivolare quando si cammina sulle rocce.

Tutti questi vantaggi in termini di robustezza e protezione trovano il rovescio della medaglia quando le scarpe si inzuppano, perché impiegano molto tempo per asciugarsi, oltre a diventare ancora più pesanti. Sono inoltre piuttosto calde e poco areate.

Conclusioni

Le Ride Concepts Transition Clip sono comode, assorbono molto bene le piccole asperità tramite la soletta con inserti in D3O e sono molto protettive grazie al loro taglio alto e alla punta rinforzata. Le consiglio per chi gira prevalentemente in discesa (Enduro/DH) o in Ebike.

Prezzo: 189.90€
Distribuite da DSB Bonandrini

Ride Concepts

 

Commenti

  1. segnalo che le Five ten impact Pro high hanno i malleoli in D3O; però al contrario di queste, soprattutto all'inizio sono molto rigide, e io ho fatto un po' di fatica a smollarle proprio nella zona del malleolo (le dovevo tenere larghe ma allora sfregano; fortuna che le usavo in inverno quando metto i calzettoni Endura che hanno un po' di pads proprio in quella zona oltre che sugli stinchi)

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  2. torakiki.gt:

    Cmq considerazione personale, se sono pensate per pedali a sgancio, a cosa dovrebbe servire il materiale D30 a questo punto dato che l'appoggio principale avviene comunque nella zona della tacchetta che deve per forza di cose essere una zona abbastanza rigida.
    Forse avrebbero avuto più senso se fatte per flat.
    Il D30 assorbe anche le vibrazioni trasmesse dal pedale ( specie sui pedali clipless ) e ti assicuro che sulle brake bumps farebbero comodo ( fatto specificato anche nel video )
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