Noxon Bike è un marchio italiano con sede a Zola Predosa, a due passi da Bologna, specializzato in ruote. Ci ha mandato le Elexon Pro da provare, specifiche per le Ebike.
Analisi statica
Le Elexon Pro hanno un mozzo con un asse in acciaio ricavato dal pieno al CNC, accoppiato ad una ruota libera a quattro cricchetti. Due i corpetti disponibili, vale a dire il classico Shimano e lo SRAM XD. I cuscinetti sono CW bearing con schermatura media, mentre è previsto solo l’attacco disco classico a 6 fori. Il mozzo anteriore si può scegliere sia in versione Boost (15x110mm) che in PP20 (20x100mm), al posteriore invece è disponibile solo in versione Boost (12x148mm).
I raggi sono a triplo spessore 2.3-1.8-2.0, i nipple sono in ottone e per finire i cerchi sono asimmetrici, tubeless ready con la possibilità di scegliere tra il canale interno da 30mm per pneumatici standard o 35mm per pneumatici plus nella dimensione da 27.5″, o in versione 29″ con canale da 30mm.
Le ruote vengono montate a mano e tensionate a macchina e subiscono un particolare processo di assestamento meccanico per evitare la perdita di centratura e garantire rigidità e costanza di performance nel tempo, sono garantite per 3 anni previa registrazione e godono anche del servizio di crash replacement.
Per meglio trovare il giusto abbinamento con il colore del vostro telaio, le grafiche sono disponibili in cinque varianti: bianco, blu, arancio, giallo o rosso. Le Elexon Pro vengono consegnate corredate di kit per la conversione tubeless compreso nella confezione.
Il prezzo per una coppia di Elexon Pro è di 749€. Potete trovare la gamma dei prodotti dedicati alle e-MTB a questo link.
Montaggio
Appena tirate fuori dalla scatola ho subito sigillato i cerchi con l’apposito nastro fornito in dotazione, montato le valvole in alluminio e successivamente i pneumatici. Questa operazione necessita di un po’ di manualità e attenzione, in quanto i cerchi non presentano un canale molto profondo, quindi è necessario procedere con calma e pazienza per inserire gradatamente il pneumatico in sede. Prima di procedere al gonfiaggio è consigliabile bagnare il tallone della gomma per facilitare il processo di tallonatura evitando pressioni troppo elevate. Per completare il montaggio ho inserito tramite la valvola il lattice necessario a sigillare le porosità del pneumatico.
Sulla mia bilancia ho rilevato un peso di 899g per la ruota anteriore e 1086g per la ruota posteriore con corpetto ruota libera SRAM XD, senza nastro e valvole. Un peso interessante tenuto conto dei raggi utilizzati, dei nipple in ottone e dei mozzi con perno in acciaio.
In azione
Normalmente non è facile individuare le variazioni di prestazioni imputabili ad un componente, specialmente se il prodotto che si è sostituito risultava già soddisfacente. Ho scelto di farmi mandare una coppia di Elexon Pro da 27.5 con il canale da 30mm per sostituire le ruote DT Swiss che monta di serie la mia Cube Stereo e, per poter cogliere ogni minima sfumatura dovuta al solo cambio delle ruote, ho persino montato lo stesso pneumatico anteriore per avere una condizione il più simile possibile al montaggio originale.
In questo caso le Elexon Pro si sono messe in luce immediatamente per la rigidità, pronte a trasmettere a terra gli input di guida, precise a manternere le linee impostate e rapide nel scartare gli ostacoli. Il canale più largo mi ha permesso di abbassare leggermente la pressione del pneumatico anteriore, ottenendo un’impronta a terra più ampia e di conseguenza un maggiore tenuta. Al posteriore la ruota più rigida mi ha dato subito un senso di robustezza, gli impatti sul terreno sono risultati più secchi e composti e anche forzando sulle curve non ho notato flessioni, anzi spesso si sono evidenziati i limiti di un pneumatico poco tassellato.
I mozzi sono risultati scorrevoli e particolarmente silenziosi, il ticchettio della ruota libera è praticamente impercettibile durante il riding. A fine test i cerchi non presentano alcuna bozzatura e la centratura di entrambe le ruote è da ritenersi ancora perfetta.
Problemi riscontrati
In un primo momento ho riscontrato una leggera perdita di lattice e pressione in prossimità della valvola della ruota posteriore, che si è definitivamente risolta dopo la prima uscita.
Per via di un bordino antistallonatura particolarmente pronunciato, potrebbe risultare difficoltoso far scendere il pneumatico all’interno del canale per smontarlo dal cerchio. Questo inconveniente potrebbe essere condizionato dalla marca e dal modello di copertura utilizzata.
Conclusioni
Le Elexon Pro si sono dimostrate un valido upgrade, migliorando guidabilità e sicurezza, e sono risultate robuste e scorrevoli. Godono di un buon rapporto qualità prezzo tenendo conto anche dei 3 anni di garanzia offerti e del servizio di crash replacement che vi permetterà di sostituire i componenti usurati o danneggiati a prezzi agevolati. Prodotto consigliato a chi cerca ruote robuste e performanti, dall’estetica gradevole con il plus di grafiche in ben cinque colori.