MagNETo
Ebiker pedalantibus
Chiaramente dipende molto dalla vocazione turistica della zona, è evidente che il problema affollamento e quello dei divieti siano correlati. Nella mia esperienza ho notato possibili problemi soprattutto in alta stagione sulle Dolomiti, dove trovare sentieri poco utilizzati non è così semplice, soprattutto per chi non è del luogo. Sta di fatto che fino a pochi anni fa le bici sui sentieri erano poche e la convivenza con altri utenti meno problematica, ora che sono cresciuti sia gli escursionisti sia i biker, non tutti educati e preparati da entrambe le parti, si accende una luce rossa di allarme. Sono d'accordo con te che il buon senso suggerisce di cercare itinerari meno "battuti" ma questo non risolve il problema, per uno che si auto-modera e in Agosto rinuncia al giro dei 5 rifugi o alla salita al Rifugio Nuvolau ce ne sono 100 che a Ferragosto noleggiano la Ebike a Cortina, salgono al Rifugio X e poi scendono a 50 kmh in mezzo ai passeggini.Mi sorge un dubbio.... ma dove girate? Intorno alla mia città. ... Rovereto... ci sono decine e decine di sentieri (zugna... finonchio. ... zona del baldo ecc)... ma io raramente trovo escursionisti..... e quei rari che trovo sono felici di incontrare qualcuno anche in bici (forse psicosi da orso e necessità di non sentirsi soli?)....
Unica discesa in mezzo a tanti escursionisti è stata il giorno di ferragosto scendendo dall'Altissimo.... mi sono adeguato dando sempre la precedenza. ... tutti salutavano volentieri e molti si spostava per primi per farmi passare....
Forse sarebbe da valutare prima i sentieri che si usano? Se uno è molto frequentato da escursionisti mi pare strano che in zona non c'è ne siano altri quasi dimenticati....
Personalmente quest'anno ho deciso di evitare le Dolomiti in Agosto, ho finito a Giugno per ricominciare a Settembre, in piena estate mi sono invece goduto le Alpi Apuane, aspre, selvagge, semi deserte e piene di trail "bike friendly" lontani dai sentieri pedonali.
Mi dispiace ammetterlo, ma chi accusa le Ebike di aver portato in montagna anche chi non se lo meriterebbe, e non parlo di meriti sportivi, non ha tutti i torti, bisogna esserne coscienti e affrontare il problema prima che una valanga di divieti diffusi metta fine alla discussione. Credo che l'impostazione data dal CAI sia condivisibile: si alle MTB sui sentieri se la bici è un "mezzo" ai fini di un escursionismo responsabile e rispettoso del terreno e degli altri utenti, no se è un "fine" per dar vita a una prestazione sportiva, tipo enduro o DH, da praticare invece su percorsi dedicati (o comunque in luoghi dove il rischio di scontro con turisti e pedoni sia minore)