Alla fine l'ho trovata (la mt500 freezing point) al prezzo "stracciato" (rispetto al listino) di 90€ e mi è arrivata oggi. Effettivamente pare un capo pesante ma credevo peggio, soprattutto se paragonata con le giacche soft shell da bdc, dove effettivamente ti fai la sauna se non viaggi in pianura a velocità sostenute.la MT500 è una giacca da inverno pieno, sopra i 10 gradi è inutilizzabile.
Io l'ho usata fino a -5 con sotto solo l'intimo termico. Comunque prodotto di grande qualità.
il prezzo è buono: dove l'hai trovata?Alla fine l'ho trovata (la mt500 freezing point) al prezzo "stracciato" (rispetto al listino) di 90€ e mi è arrivata oggi. Effettivamente pare un capo pesante ma credevo peggio, soprattutto se paragonata con le giacche soft shell da bdc, dove effettivamente ti fai la sauna se non viaggi in pianura a velocità sostenute.
Con tutta probabilità credo inizierò ad usarla come minimo tra un mese abbondante - salvo strani scherzi del meteo - ma il vero problema, per quanto riguarda il sottoscritto, è riuscire a trovare un "setup" ideale per questi periodi di mezza stagione.
Oggi, ad esempio, pedalata in pausa pranzo (qui in Brianza c'erano 23/24 gradi al sole) e ovviamente sono uscito in corto: al sole si stava benissimo ma non appena mi infilavo in qualche bosco con vegetazione un pò più fitta/area umida percepivo un pò di freddo. La sensazione non è delle migliori (infatti ho un leggero accenno di raffreddore) ma sono certo che se fossi uscito con la semplice maglia termica (sempre Endura, Single track fleece) avrei sudato di brutto. In realtà più che vero e proprio freddo è la sensazione dell'aria addosso (non più calda) a darmi maggiormente fastidio e probabilmente necessiterei di un guscio/antivento estremamente traspirante e leggero sotto il quale rimanere in corto, ma sinceramente non saprei dove orientarmi.
fotoooooAlla fine l'ho trovata (la mt500 freezing point) al prezzo "stracciato" (rispetto al listino) di 90€ e mi è arrivata oggi. Effettivamente pare un capo pesante ma credevo peggio, soprattutto se paragonata con le giacche soft shell da bdc, dove effettivamente ti fai la sauna se non viaggi in pianura a velocità sostenute.
Con tutta probabilità credo inizierò ad usarla come minimo tra un mese abbondante - salvo strani scherzi del meteo - ma il vero problema, per quanto riguarda il sottoscritto, è riuscire a trovare un "setup" ideale per questi periodi di mezza stagione.
Oggi, ad esempio, pedalata in pausa pranzo (qui in Brianza c'erano 23/24 gradi al sole) e ovviamente sono uscito in corto: al sole si stava benissimo ma non appena mi infilavo in qualche bosco con vegetazione un pò più fitta/area umida percepivo un pò di freddo. La sensazione non è delle migliori (infatti ho un leggero accenno di raffreddore) ma sono certo che se fossi uscito con la semplice maglia termica (sempre Endura, Single track fleece) avrei sudato di brutto. In realtà più che vero e proprio freddo è la sensazione dell'aria addosso (non più calda) a darmi maggiormente fastidio e probabilmente necessiterei di un guscio/antivento estremamente traspirante e leggero sotto il quale rimanere in corto, ma sinceramente non saprei dove orientarmi.
probabilmente necessiterei di un guscio/antivento estremamente traspirante e leggero sotto il quale rimanere in corto, ma sinceramente non saprei dove orientarmi.
Sì, ma solamente in inverno sotto la giacca quando il clima è veramente rigido, altrimenti porti le classiche maglie intime sixs che indosso con soddisfazione da ormai quasi una decina di anni. Con le temperature di questi giorni, però, l’utilizzo di lana merino mi sembra impensabile. Come dicevo poco sopra, allo stato attuale, non è tanto la temperatura a farmi un po’ patire, quanto l’aria fresca che mi arriva su tronco e braccia, soprattutto nelle zone di bosco un po’ più umide e in ombra. In questo senso credo mi servirebbe una “barriera”, non troppo invasiva e comunque bella traspirante per questi climi (intorno ai 15/20 gradi), che funga da windstopper. Un giacchino super leggero potrebbe fare al caso; avevo adocchiato il Gore Lupra che mi sembra super fine e traspirante ma sinceramente 150€ e rotti non mi va molto di spenderli. Gli altri marchi “noti” mi sembra propongano anti vento molto incentrati sul maltempo, waterproof e comunque parecchio strutturati che non ritengo facciano al caso per questo periodo.Hai mai utilizzato un intimo in lana merinos?
A breve inizierò ad utilizzare questa giacca
Giacca da Trail Running da Uomo | CIMALP®
Giacca trail running Ultrashell® | Spese di spedizione gratis a partire da 50€ | Estensibile, leggera (260g) e resistente, la sua membrana Ultrashell® a 3 strati ti proteggerà da vento e pioggia (20K Schmerber) garantendo al contempo una traspirabilità ottimale (80 ' 000MVP).www.cimalp.it
Per ora l'ho utilizzata in moto e anche per una passeggiata serale nel bosco. La traspirazione è molto buona, ma è anche un capo impermeabile molto leggero
Molto bella, ma come tutte le giacche non specifiche per MTB avrà il cappuccio non in grado di ospitare il casco e la parte dietro troppo corta una volta in posizione in sella. O sbaglio?
Con le temperature di questi giorni, però, l’utilizzo di lana merino mi sembra impensabile
Io vesto sempre a strati, con sotto roba più o meno termica a seconda del freddo e sopra questo Endura MT500 Waterproof Jacket 2 come scudo antivento ...
La Cimalp che ho postato in precedenza è accreditata di 20000 WP / 80000 MVP di traspirabilità. Molto leggera e facilmente impacchettabile, sta comodamente in un marsupio.
Vedi l'allegato 55517
Non tutte le giacche da bici hanno il cappuccio che va sopra al casco, specialmente se si usa un integrale, è molto difficile che un cappuccio riesca a coprirlo. A dirla tutta io preferisco un cappuccio piccolo e metterlo sotto al casco, tipo Dainese Harashimaya.
Questa giacca di Cimalp ha un taglio aderente ed è leggermente elasticizzata, quindi risulta molto comoda nei movimenti. Il posteriore non è molto lungo, ma copre a sufficienza, tanto in MTB il c**o te lo bagni ugualmente.