mtb1cross
Ebiker velocibus
- 12 Febbraio 2017
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- Bici
- Cube Stereo carbon 160 - specialized epic -cannondale da ciclocross- Kenevo
Beato te che sei cosi tranquillo , tranne quei 2158 già morti e 23073 infettati sicuri !!!!!!
News Divieti per coronavirus: come ti comporti?
- Creatore Discussione Staff
- Data di Inizio
gipipa
Ebiker grandissimus
- 9 Luglio 2017
- 1.101
- 618
- 113
- 54
- Bici
- specialized rockhopper sport, specialized enduro, mondraker kaiser, mondraker factor r, haibike full seven lt 8, haibike dwnhll 8
il fatto che il sistema sanitario sia in difficoltà è dato dalla contemporaneità dei casi
questo genere di messaggi è inuitile e semina solo fobie e panico. se non hai tempo ti limiti a non rispondere
le difficoltà iniziali a riconoscerla, avute ovunque, sono dovute al fatto che, piaccia o meno, è e resta un'influenza
più pesante, a cui non siamo immunologicamente preparati, contagiosa, subdola
ma sempre influenza
che in certi casi, soprattutto soggetti deboli o persone che la hanno fortemente trascurata nelle fasui iniziali, può evolvere in una polmonite
ma non scordiamoci che ogni inverno in italia tra le stesse categorie di soggetti deboli ci sono migliaia di morti per l'influenza "ordinaria"
questo genere di messaggi è inuitile e semina solo fobie e panico. se non hai tempo ti limiti a non rispondere
le difficoltà iniziali a riconoscerla, avute ovunque, sono dovute al fatto che, piaccia o meno, è e resta un'influenza
più pesante, a cui non siamo immunologicamente preparati, contagiosa, subdola
ma sempre influenza
che in certi casi, soprattutto soggetti deboli o persone che la hanno fortemente trascurata nelle fasui iniziali, può evolvere in una polmonite
ma non scordiamoci che ogni inverno in italia tra le stesse categorie di soggetti deboli ci sono migliaia di morti per l'influenza "ordinaria"
gipipa
Ebiker grandissimus
- 9 Luglio 2017
- 1.101
- 618
- 113
- 54
- Bici
- specialized rockhopper sport, specialized enduro, mondraker kaiser, mondraker factor r, haibike full seven lt 8, haibike dwnhll 8
che, per la cronaca, tra dirette ed indirette sono stimate in circa 8000 ogni anno
anche quelle del coronavirus sono un misto di dirette ed indirette
anche quelle del coronavirus sono un misto di dirette ed indirette
G
ghepüangor
Guest
io non sono tranquillo, ma nemmeno minaccio chi passa sul marciapiede di fronte a casa mia senza mascherina (successo nel mio quartiere, dove sono morte 3 persone e dove altre, invece, si trovavano a far festini clandestini al bar)
non si possono invece paragonare i morti dell'influenza ordinaria, di cui il 99% della popolazione possiede almeno le "informazioni" per costruire velocemente gli anticorpi, con questo virus che NON è un'influenza.
Oggi il covid ha una mortalità simile come numeri totali a quella dell'influenza, anzi anche minori in assoluto, solo perchè viene contenuta dalle quarantene e quel 10% di persone in cui origina polmonite sono curati in terapia intensiva.
Se fosse lasciata libera di circolare come avviene per l'influenza, dei potenziali 30 milioni di contagiati, almeno 300000 o forse anche di più sarebbero gravi. E morirebbero tutti.
Per cui è grave, va contenuta, ma non siamo in procinto di estinguerci.
non si possono invece paragonare i morti dell'influenza ordinaria, di cui il 99% della popolazione possiede almeno le "informazioni" per costruire velocemente gli anticorpi, con questo virus che NON è un'influenza.
Oggi il covid ha una mortalità simile come numeri totali a quella dell'influenza, anzi anche minori in assoluto, solo perchè viene contenuta dalle quarantene e quel 10% di persone in cui origina polmonite sono curati in terapia intensiva.
Se fosse lasciata libera di circolare come avviene per l'influenza, dei potenziali 30 milioni di contagiati, almeno 300000 o forse anche di più sarebbero gravi. E morirebbero tutti.
Per cui è grave, va contenuta, ma non siamo in procinto di estinguerci.
La differenza è che siamo già altre 2000 e la progressione molto rapida.
Come già detto il ricorso agli ospedali massiccio, la mancanza di un vaccino per prevenire e di farmaci adatti a mitigare le conseguenze, hanno portato a questa situazione.
Ne usciremo, basta avere pazienza e fare ognuno la propria parte
Attenzione che il modulo di Autocertificazione è stato variato con l'inserimento di una importante aggiunta:
www.corriere.it
Autocertificazione Coronavirus, il modulo del ministero dell’Interno da scaricare
Il ministero dell’Interno ha predisposto un modulo che occorre per giustificare il movimento all’interno delle aree di sicurezza varate per il Coronavirus, per entrarvi e per uscirne: qui lo si può scaricare (il foglio è a pagina 3, con l’intestazione «Autodichiarazione ai sensi degli articoli...
Interessante simulazione che può aiutare a capire alcune dinamiche.
hawkeye
Ebiker potentibus
rimane il fatto che la mascherina è un DPI e anche, comunque, una tutela/prevenzione....
ci siam fatti cogliere impreparati.... già nel medioevo, durante la peste si era capita l'importanza di proteggere naso/bocca...
io non avrei alcun problema comperarle e darle ai miei collaboratori, servissero anche a poco, il problema è trovarle ora...
ci siam fatti cogliere impreparati.... già nel medioevo, durante la peste si era capita l'importanza di proteggere naso/bocca...
io non avrei alcun problema comperarle e darle ai miei collaboratori, servissero anche a poco, il problema è trovarle ora...
Credo che le Regioni dovrebbero assumere il controllo dei flussi di questi materiali.rimane il fatto che la mascherina è un DPI e anche, comunque, una tutela/prevenzione....
ci siam fatti cogliere impreparati.... già nel medioevo, durante la peste si era capita l'importanza di proteggere naso/bocca...
io non avrei alcun problema comperarle e darle ai miei collaboratori, servissero anche a poco, il problema è trovarle ora...
Servirebbe innanzi tutto a canalizzarli verso dove ce n'è maggiore necessità, a partire dagli ospedali e, a seguire, per tutti i lavoratori che garantiscono che questo paese continui ad andare avanti. In questa prospettiva chi sta a casa non è certo la priorità, anzi la disponibilità di mascherine fa sentire tanti dei supereroi che si sentono di poter fare ciò che gli pare.
Infine, questo "controllo" permetterebbe anche di calmierare le derive economiche e gli accaparramenti
G
ghepüangor
Guest
è dall'inizio della crisi che il commercio di questi materiali è in mano alla protezione civile.
oggi, non si muove una mascherina che non passi dalla pc....legalmente almeno...tanto che hanno bloccato persino un ordine diretto che aveva fatto l'ospedale di brescia.
io sono sempre stato molto scettico sul governo dell'italia, soprattutto nei confronti della parte che sta governando ora...ma in questo frangente lo stato italiano sta facendo un lavoro che metto addirittura superiore a quello di altri governi europei, che pur avendo la fortuna di poter usare l'italia come una sorta di palla del futuro, si stanno muovendo molto più lentamente di quello che ha fatto lo stato italiano, pur se preso completamente alla sprovvista dall'emergenza.
il problema dell'italia, ormai è chiaro, è il popolo italiano, la gente comune.
Bisogna ascoltare quello che viene detto, NON continuare ad interpretarlo a proprio comodo secondo il sentimento/umore/interesse del momento.
Prima, quando ci si sente sicuri, ignorando le misure di sicurezza e poi, quando la minaccia si avvicina, addirittura rifiutarsi di fare quanto consentito e richiesto.
Per riprendere il titolo del topic, i divieti vanno rispettati anche se non ci sembra siano necessari, ma anche fidandosi quando invece si cade nella paura/panico.
oggi, non si muove una mascherina che non passi dalla pc....legalmente almeno...tanto che hanno bloccato persino un ordine diretto che aveva fatto l'ospedale di brescia.
io sono sempre stato molto scettico sul governo dell'italia, soprattutto nei confronti della parte che sta governando ora...ma in questo frangente lo stato italiano sta facendo un lavoro che metto addirittura superiore a quello di altri governi europei, che pur avendo la fortuna di poter usare l'italia come una sorta di palla del futuro, si stanno muovendo molto più lentamente di quello che ha fatto lo stato italiano, pur se preso completamente alla sprovvista dall'emergenza.
il problema dell'italia, ormai è chiaro, è il popolo italiano, la gente comune.
Bisogna ascoltare quello che viene detto, NON continuare ad interpretarlo a proprio comodo secondo il sentimento/umore/interesse del momento.
Prima, quando ci si sente sicuri, ignorando le misure di sicurezza e poi, quando la minaccia si avvicina, addirittura rifiutarsi di fare quanto consentito e richiesto.
Per riprendere il titolo del topic, i divieti vanno rispettati anche se non ci sembra siano necessari, ma anche fidandosi quando invece si cade nella paura/panico.
Esatto é tutto monopolizzato dalla protezione civile, se un'azienda prova a fare un ordine di mascherine per i propri dipendenti si trova un muro davanti, la risposta é sempre quella, dobbiamo dare precedenza alla protezione civile.... Speriamo sia la cosa migliore e che prima o poi le mascherine arrivino anche a noi che lavoriamo a contatto con le persone
G
ghepüangor
Guest
non solo azienda privata...parliamo dell'ospedale civile di brescia che si è visto bloccare la fornitura!
la priorità adesso è proteggere chi sta a contatto strettissimo, non stretto, dei contagiati per 10 ore al giorno
poi, dopo, arrivano quelli a contatto non stretto con persone asintomatiche, nella stessa condizione uno rispetto all'altro....dove è importante pensare a proteggere se' stessi, ma alla stessa misura proteggere gli altri, perchè si potrebbe essere fonte di contagio e non vittima.
comunque, una buona speranza di contenere i numeri c'è, perchè pensando alle condizioni di esposizione di 7-10 giorni addietro, i numeri attuali ci dicono quello che già avevano detto gli esperti: la trasmissibilità del virus è molto più ridotta rispetto a quella della comune influenza, per
fortuna, perchè in caso contrario adesso avremmo 50000 persone all'ospedale, se non di più ancora.
Non basta, in altre parole, incrociare una persona per strada o in un negozio per essere contagiati, a meno che non starnutisca o tossisca proprio in quel momento in cui la incrociamo.
Oltretutto, fonte ministeriale, pare confermato che la trasmissione dalle superfici sia estremamente marginale e conferma l'infondatezza dell'ennesima panzana terroristica dei social di pulire scarpe e lasciare gli abiti fuori di casa.
"Ma questa modalità di contagio è assolutamente marginale rispetto al contagio interumano” ha sottolineato. “Non introdurre in casa abiti o scarpe” utilizzate all’esterno è perciò ritenuta da Locatelli una “posizione estrema”, che al momento non viene raccomandata. "
www.salute.gov.it
Idem sono balle social le voci per cui se una persona starnutisce in strada, le goccioline vanno sulla polvere che poi il vento porta in casa.
la priorità adesso è proteggere chi sta a contatto strettissimo, non stretto, dei contagiati per 10 ore al giorno
poi, dopo, arrivano quelli a contatto non stretto con persone asintomatiche, nella stessa condizione uno rispetto all'altro....dove è importante pensare a proteggere se' stessi, ma alla stessa misura proteggere gli altri, perchè si potrebbe essere fonte di contagio e non vittima.
comunque, una buona speranza di contenere i numeri c'è, perchè pensando alle condizioni di esposizione di 7-10 giorni addietro, i numeri attuali ci dicono quello che già avevano detto gli esperti: la trasmissibilità del virus è molto più ridotta rispetto a quella della comune influenza, per
fortuna, perchè in caso contrario adesso avremmo 50000 persone all'ospedale, se non di più ancora.
Non basta, in altre parole, incrociare una persona per strada o in un negozio per essere contagiati, a meno che non starnutisca o tossisca proprio in quel momento in cui la incrociamo.
Oltretutto, fonte ministeriale, pare confermato che la trasmissione dalle superfici sia estremamente marginale e conferma l'infondatezza dell'ennesima panzana terroristica dei social di pulire scarpe e lasciare gli abiti fuori di casa.
"Ma questa modalità di contagio è assolutamente marginale rispetto al contagio interumano” ha sottolineato. “Non introdurre in casa abiti o scarpe” utilizzate all’esterno è perciò ritenuta da Locatelli una “posizione estrema”, che al momento non viene raccomandata. "
Covid-19, virus vive nella saliva: limitati i contagi da superfici
Notizia - Covid-19 - Locatelli (Css): "Non è necessario cambiarsi gli abiti o le scarpe prima di entrare in casa"
www.salute.gov.it
Idem sono balle social le voci per cui se una persona starnutisce in strada, le goccioline vanno sulla polvere che poi il vento porta in casa.
kilowatt
Ebiker celestialis
@angor . Perdonami non voglio assolutamente iniziare una polemica o fare politica. In vari interventi precedenti hai detto che secondo te il Governo italiano sta facendo un ottimo lavoro. Solo per par condicio, ripeto senza polemica, vorrei dire che secondo me, fin dall'inizio della gestione della crisi, non è così. Quando le cose saranno passate (speriamo prima possibile) si tireranno le somme.
Aggingo il mio pensiero, se posso.
In considerazione che si sta affrontando una emergenza relativa a qualcosa di quasi completamente sconosciuto, con esperti che davano indicazioni contrastanti tra loro... e anche con se' stessi.... dello stato vergognoso in cui negli ultimi vent'anni è stata ridotta la sanità pubblica, secondo me le istituzioni (elettive oppure no) stanno facendo un apprezzabile lavoro.
In considerazione che si sta affrontando una emergenza relativa a qualcosa di quasi completamente sconosciuto, con esperti che davano indicazioni contrastanti tra loro... e anche con se' stessi.... dello stato vergognoso in cui negli ultimi vent'anni è stata ridotta la sanità pubblica, secondo me le istituzioni (elettive oppure no) stanno facendo un apprezzabile lavoro.