Confermo da 10 gradi in giù perdo “ dislivello”. Sono passato da 1700/1800 estivi a 1400/1500 invernali. Semore con le mie assistenze che sono lontane dai livelli standard.
Nel senso che le hai aumentate o diminuite?Confermo da 10 gradi in giù perdo “ dislivello”. Sono passato da 1700/1800 estivi a 1400/1500 invernali. Semore con le mie assistenze che sono lontane dai livelli standard.
Probabilmente la ricarica lenta aiuta contro il degradoPerdo dislivello con il freddo…..= diminuisco con il freddo.
cmq ieri 15 gradi e di nuovo 1700/1800. Devo dire che la batteria Simplo ( con 2500 km sulle spalle e credo almeno un 60/70 ricariche) mantiene intatta la sua autonomia a differenza di shimano che precipita letteralmente ad ogni manciata di ricariche. Molto soddisfatto
E' innegabile che per fare quel dislilvello e a quella media devi metterci la gamba. Per quanto mi riguarda nelle ultime due uscite con un ciclo di ricarica ho percorso circa 70 km e 1600 m dislivello. La media è simile 15 km/h. Ultimamente, che ho ripreso un pò di forma, utilizzo per lo più eco e poco trail. Nei trasferimenti in asfalto visto scorre bene mi piace pedalarla senza assistenza.Il mio socio oggi…15.5kmh di media. Lui 80kg. Ha voluto , in profilo 1 e 30nm, testare autonomia Rise ( carbon senza extender) qui in Brianza
Tanto fa schifo, buttalomi è arrivata da poco la mia m20, con il rekon al posteriore montato al contrario, errore del meccanico o voluto?
arrivate direttamente così con le camere d'aria, il lattice l'ho messo io, ma smontando solo una spalla, sarà stata una svista del meccanico OrbeaSe le ha smontate per latticizzarle credo proprio nell'errore del meccanico......anche se con le frecce che indicano il verso è veramente difficile sbagliare.
quel manubrio fat bar rise 20 c è l ho pure io, ma è un manubrio che con pochissimo backsweep quasi dritto con i polsi stai,richiede molto carico e gomiti larghi ,non è e proprio l ideale se non sei un po smaliziato nella guida, io l ho avevo messo sulla wild ma era molto più corta di reach e ov di geometrie rispetto alla rise, per farla girare devi stare molto sopra caricato sopra il manubrio e dare molto carico , io l ho tolto nella rise ho messo un manubrio e-thirteen da 27 rise e cosa importantissima con 9 gradi di backsweep ,se non vuoi cambiare manubrio puoi provare ad accorciare lo stem di 10mm, la sentirai piu vicina e piu feeling ma nello stretto dovrai comunque faticare per tenere caricato l ant, se non hai una guida aggressiva di tuoVedi l'allegato 49527
Ieri giornata enduro con shuttle. ( Zuccarello - Castel vecchio di Rocca Barbena - Erli; se siete in Liguria di ponente un giretto ve lo consiglio vivamente)
Confermo la mia difficoltà a caricare adeguatamente l'anteriore. Sul terreno secco e polveroso avevo poca fiducia nel chiudere le curve perchè l'anteriore mi andava dritto. So che è un problema mio e non della bici, ma come letto in diverse recensioni, la rise è una bici che va guidata caricando bene l'anteriore. E io ho proprio questo difetto. Devo dire che però a fine giornata forse ho trovato la quadra. il feeling è aumentato, ma devo trovare conferme alla prossima uscita.
Qualcuno ha le stesse difficoltà? e come le ha risolte?
Beato te! Io sono decisamente indietro, pensavo di tirarmi fuori in maniera più veloce da sto intervento ma è lunga. Oltretutto dubito di poter saltare sulla mtb ( e per mtb non intendo le ciclabili) nel breve, sto mettendo in conto almeno altri 3/6 mesi ( nel frattempo farò strada) ed è per questo che sto meditando sulla decisione di tenere o meno la Rise. Allo stato attuale delle cose ( e con la prospettiva di non far cagate in mtb) ho seri dubbi sul riandare per quest’anno in off road. Ultimamente, che ho ripreso un pò di forma, utilizzo per lo più eco e poco trail. Nei trasferimenti in asfalto visto scorre bene mi piace pedalarla senza assistenza.