Allora io li ho su da sempre, prima avevo gli Anaconda e ora gli Andreani. Prodotti molti diversi che secondo me richiedono riflessioni diverse, che ti evito per incasinare troppo il post.
Come hai visto già solo le pressioni di gonfiaggio dividono gli animi. Per esperienza personale gomme molto gonfie..... mi correggo, portate alle pressioni indicate dal costruttore, per la maggiorparte degli utilizzatori ebike (neofiti!?) rendono il mezzo molto reattivo, che per chi è alle prime armi fa rima con "nervoso". Affinando le tecnica la confort zone cresce e tutto diventa più gestebile.
Da qui girare a pressioni più basse rende la vita del neofita più semplice. Ma quanto basse? Ho visto utilizzare delle 2.8 a 0.9 bar, pressione che neanche il costruttore ammette.
Quindi in quest'ottica il salsicciotto ti può venire in aiuto, lo monti, abbassi di un pò le pressioni minime indicate e giri felice (sopratutto con i copertoni in cartavelina di solito installati in primo montaggio).
Poi ti smalizi un pò e preferisci avere sempre maggior velocità, allora un buon paio di copertoni con carcasse rinforzate montati anche senza salsicciotti ti aiutano ad evitare la metà dei problemi di foratura/pizzicatura (ribadendo sempre, con la giusta pressione di montaggio).
In conclusione, come scritto da molti se ne può fare a meno, io personalmente dopo molte prove ho trovato la mia quadra nel senso che secondo me, su una emtb si può creare un sistema ruota equilibrato "cerchio+salsicciotto+pneumatico" che può mermetterti di affrontare il 80% dei terreni in AM permettendoti di gestire la guidabilità direttamente on trail.