Eh vallo a dire a quelli che nei post sopra hanno portato i soliti argomenti. Ciclabile... dovrei andare in giro con l'armatura... Tutte cose risibili a mio parere. Come quelli che vanno in città collo scooter: e allora caschetto (magari allacciato largo) niente guanti, mocassini. Gente mai caduta. La prima volta che gli capita una strisciata del cazz a 20 kmh piangono e poi corrono a comprarsi la roba (ne conosco più d'uno). La gente pensa: "non vado a fare un tour motociclistico o a 130 in autostrada". Peccato che se cadi in autostrada a 130 in moto, o in un curvone a 70kmh con guard rail l'abbigliamento migliore del mondo può servire a poco: non sei in pista e molto probabilmente muori (anche qui ne ho visti tanti vi risparmio il perché e i tristi dettagli). Uguale in bici. Il concetto di sicurezza è uno solo, non importa se fai ciclabili a 20kmh o bikepark a 45 con salti ecc. Se caschi ti fai male anche in ciclabile. Poi che uno non si voglia mettere un minimo di abbigliamento sicuro è fatto suo. Ma almeno un casco, guanti,
scarpe seri e un minimo di protezioni a mio avviso ci vogliono anche in ciclabile. Sempre imho
Non sono d'accordo assolutamente, ma è giusto che ognuno abbia una sua opinione...
Secondo me ci vuole un giusto mix delle cose.
Io da sempre sono sempre stato attentissimo alla sicurezza andando in moto fin da 14 anni, ma bisogna poi vedere altri aspetti.
Ad esempio se prendo la moto, sempre giubbotto con protezioni, scarpe adatte paraschiena ed integrale
Quando abitavo in città, con lo scooter invece mettevo il caschetto, sicuro in vetroresina ma aperto, guanti sempre anche ad agosto, ma se vado al lavoro ci vado in mocassino e vestito o al massimo jeans
Ora che abito fuori citta e faccio autostrada e vado al lavoro con lo scooterone, sempre giubbotto con le protezioni che sia estivo o invernale, chiaramente guanti e ho comprato un modulare (in autostrada chiuso, al casello in poi aperto), ma anche li pantaloni e scarpe quelle che mi servono.
Ci vuole un mix, altrimenti il 2
ruote non svolge più il lavoro di commuter urbano per cui lo si compra.
Poi sul casco aperto in città ci sarebbe da scrivere quanto volete, ma qui siamo OT, ma a mio avviso è più sicuro un casco aperto leggero (e quindi in fibra) che ti da una visibilità nettamente superiore, un audio nettamente superiore e soprattutto una comodità nettamente superiore e quindi non stanca cosa che poi rallenta i riflessi.
Ma ripeto, ognuno ha le sue e le analisi vanno fatte considerando tutto, non esiste un modo giusto e uno sbagliato
In MTB uso lo stesso criterio, casco aperto in salita e casco chiuso in discesa, esattamente come quando decidi di tirare su le ginocchiere
sid