18 motori a confronto

kilowatt

Ebiker celestialis
25 Marzo 2018
8.918
6.225
113
Milano
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Bici
Cube Stereo Hybrid 120 One 500 2018
La
Deve esistere uno standard di misurazione che le case adottano per dichiarare i valori di coppia.... altrimenti sarebbe una presa per i fondelli colossale tra le case costruttrici. Altro punto, l'essere in possesso da parte della casa di documentazione che certifica quei dati (impossibile che non abbiano carte da fornire a qualche ente certificatore). Ecco perché sostengo che i dati di coppia dichiarati non possono essere fasulli. Se poi quei conti si discostano da quello che scarichi a terra (sia istantaneamente che in un lasso di tempo) è per mille altri fattori.
La coppia non lo so. C'è sicuro uno standard per misurare i 250w di potenza nominale continua visto che sono di legge
 

muscolare

Ebiker celestialis
10 Febbraio 2019
4.005
2.770
113
Emilia Romagna
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Bici
Fantic XF1 Integra Carbon 160/170 720 Wh (2022)
Tutti i motori per ebike in europa devono dichiarare 250W di potenza per definizione. Poi sappiamo che la potenza di picco può essere molto superiore, nel caso dei motori delle nostre eMTB si parla di almeno 500W con punte anche oltre i 700W. Ma anche questo dice poco perchè bisogna vedere per quanto tempo questi picchi possono essere mantenuti ed in generale come viene tarata l'erogazione del motore. Le prove empiriche rischiano di non essere significative.
 

Enri

Ebiker potentibus
4 Settembre 2017
915
311
63
66
Lugano
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Bici
Cube Race 140
C'è sicuro uno standard per misurare i 250w di potenza nominale continua visto che sono di legge
c'è un bel articolo su ebikecult.it che chiarisce la questione e dal quale ho estrapolato quanto segue
LA POTENZA NOMINALE
Dando un’occhiata alla normativa vigente riguardo le biciclette a pedalata assistita si fa riferimento alla potenza nominale che non deve superare i 0,25 kW.
Cosa vuol dire potenza nominale?
È quella potenza che è in grado di erogare un motore in condizione di equilibrio termico.
Senza coinvolgere termini e questioni troppo tecniche, la possiamo definire come la potenza che può erogare un motore nell’arco di un’ora senza che la temperatura si discosti di un certo valore rispetto alla temperatura di riferimento (precisamente c’è scritto sulla normativa).
Come temperatura di riferimento si prende generalmente un valore di 20° C, senza dimenticare che le normative variano da un continente all’altro.
Inoltre, la normativa specifica che i motori per e-bike non devono erogare potenza se non si pedala o se si supera la soglia dei 25 km/h.
LA POTENZA DI PICCO
Questo valore, che alcune aziende dichiarano, indica la potenza massima che un motore è in grado di erogare.
Ed è un dato, fra quelli che caratterizzano le prestazioni di un motore, che può essere molto diverso fra un motore e l’altro.
Il picco di potenza è chiaramente qualcosa che si riferisce sia all’hardware, cioè a come sono costruiti motore e batterie, che alle impostazioni contenute nel software.
Il picco di Watt è raggiunto in base alla tensione della batteria (Volt) moltiplicata per la corrente elettrica (A, cioè ampere) gestita dal controller, cioè l’unità che gestisce il flusso di corrente.
Per fare un esempio la maggior parte dei motori delle e-Mtb prodotte per l’Europa utilizza una batteria da 36 V.
I loro controller sono noti per funzionare in media a 15 A, il che porta a 36×15 = 540 W di picco di potenza.
Questa impostazione è piuttosto diffusa in campo e-Mtb per cui è frequente avere picchi di potenza che vanno ben oltre i 250 Watt nominali.
L’erogazione della potenza di picco è possibile, quindi, fintanto che la temperatura di esercizio del motore rientra nei parametri prestabiliti, cioè non si discosta oltre un certo valore dalla temperatura di riferimento.
Se nell’erogare la potenza di picco il motore supera la soglia di temperatura prestabilita, la potenza erogata diminuisce per rispettare i parametri di omologazione.
Va da sé, quindi, che la potenza di picco può essere erogata per lassi di tempo contenuti che dipendono, ad esempio, dalla temperatura esterna, dal peso del biker, dalla pendenza della strada e via dicendo.
 

kilowatt

Ebiker celestialis
25 Marzo 2018
8.918
6.225
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Cube Stereo Hybrid 120 One 500 2018
c'è un bel articolo su ebikecult.it che chiarisce la questione e dal quale ho estrapolato quanto segue
LA POTENZA NOMINALE
Dando un’occhiata alla normativa vigente riguardo le biciclette a pedalata assistita si fa riferimento alla potenza nominale che non deve superare i 0,25 kW.
Cosa vuol dire potenza nominale?
È quella potenza che è in grado di erogare un motore in condizione di equilibrio termico.
Senza coinvolgere termini e questioni troppo tecniche, la possiamo definire come la potenza che può erogare un motore nell’arco di un’ora senza che la temperatura si discosti di un certo valore rispetto alla temperatura di riferimento (precisamente c’è scritto sulla normativa).
Come temperatura di riferimento si prende generalmente un valore di 20° C, senza dimenticare che le normative variano da un continente all’altro.
Inoltre, la normativa specifica che i motori per e-bike non devono erogare potenza se non si pedala o se si supera la soglia dei 25 km/h.
LA POTENZA DI PICCO
Questo valore, che alcune aziende dichiarano, indica la potenza massima che un motore è in grado di erogare.
Ed è un dato, fra quelli che caratterizzano le prestazioni di un motore, che può essere molto diverso fra un motore e l’altro.
Il picco di potenza è chiaramente qualcosa che si riferisce sia all’hardware, cioè a come sono costruiti motore e batterie, che alle impostazioni contenute nel software.
Il picco di Watt è raggiunto in base alla tensione della batteria (Volt) moltiplicata per la corrente elettrica (A, cioè ampere) gestita dal controller, cioè l’unità che gestisce il flusso di corrente.
Per fare un esempio la maggior parte dei motori delle e-Mtb prodotte per l’Europa utilizza una batteria da 36 V.
I loro controller sono noti per funzionare in media a 15 A, il che porta a 36×15 = 540 W di picco di potenza.
Questa impostazione è piuttosto diffusa in campo e-Mtb per cui è frequente avere picchi di potenza che vanno ben oltre i 250 Watt nominali.
L’erogazione della potenza di picco è possibile, quindi, fintanto che la temperatura di esercizio del motore rientra nei parametri prestabiliti, cioè non si discosta oltre un certo valore dalla temperatura di riferimento.
Se nell’erogare la potenza di picco il motore supera la soglia di temperatura prestabilita, la potenza erogata diminuisce per rispettare i parametri di omologazione.
Va da sé, quindi, che la potenza di picco può essere erogata per lassi di tempo contenuti che dipendono, ad esempio, dalla temperatura esterna, dal peso del biker, dalla pendenza della strada e via dicendo.
540w è il minimo sindacale. Di picco superano tutti i 600w e alcuni come il Tq/Flyon passa ampiamente gli 800w