Tutto vero e la penso come te, oltretutto io giro con un kit montato su mtb.
Il problema è che fin che tutto va bene non ci sono problemi, se mai entrassero in gioco problemi legali aiuto.. per varie esperienze personali, mai dare per scontato che la linea più logica sia quella percorsa in caso di giudizio.
Certo la logica ed il buon senso spesso non vengono applicati, tutto può succedere, ma se devo pensare ogni volta che esco che possa accadere il peggio, arriva un fulmine, incontro il lupo ecc. ecc. ... o non esco o cambio sport.
In ogni caso il riferimento è il codice stradale dove le bici elettriche sono equiparate in tutto e per tutto alle bici normali se il motore è 250 watt e stacca a 25 kmh:
La normativa vigente, recepita all’art. 50 del Nuovo Codice della Strada, dl 30 aprile 1992 n. 285 e successive modificazioni, è dettata dalla
Direttiva 2002/24/CE relativa all’omologazione dei veicoli a motore a due o tre
ruote che all’art. 1 punto h, precisa che la stessa
non si applica a:
«biciclette a pedalata assistita, dotate di un motore ausiliario elettrico avente potenza nominale continua massima di 0,25 kW la cui alimentazione è progressivamente ridotta e infine interrotta quando il veicolo raggiunge i 25 km/h o prima se il ciclista smette di pedalare».
Sulle BICICLETTE ELETTRICHE come descritto sopra (EPAC) quindi non esiste nessun vincolo di omologazione
perché sono classificate come BICICLETTE a tutti gli effetti. Quindi neppure esiste alcuna scheda tecnica del produttore (che è solo indicativa) e certificati CE. Infatti viene ancora venduto il solo kit telaio, anche da Specialized, non solo dal cinese di turno.
Vado in bici da più di 30 anni e le MTB ma anche le bici corsa strada ecc. si sono sempre montate, modificate e customizzate (anche questo fa parte della passione
) e anche con le E-bike si può fare perché appunto sono equiparate alle BICICLETTE e non c'è nessuna legge che vieta il montaggio custom e/o le modifiche. Per me discorso chiuso, inutile continuare a ripetere sempre le stesse cose.