Il discorso cambia per la forca, perchè non ci sono rinvii che moltiplicamo la corsa e i volumi, sia dell'idraulica che della molla, sono abbondanti.
È forse più difficile trovare la quadra con una ad aria, elemento elastico che purtroppo influisce anche sullo smorzamento idraulico, che con una a molla meccanica, costante nel suo comportamento.
Le camere di RS e Fox sono piuttosto semplici (positiva e negativa "automatica"), si possono modificare con vari orpelli che ne variano i volumi in modo fisso (token rigidi; Luftkappe, ...) o dinamici (Neopos e elastomeri vari, ...), uno sbattimento se si vuole uno stacco sensibile e un sostegno decente, ma ci si arriva. Poi ci sono quelle con negativa separata (Selva 2Air, ...) o miste (Ohlins con bottom...), ma la musica cambia poco per trovare il giusto compromesso. È importante, per l'idraulica, avere almeno una regolazione del ritorno raffinata.
Con la molla, trovata quella giusta per il proprio peso, è bene avere una idraulica almeno in compressione di primordine, per sfruttarne tutta la potenzialità.
Il confronto tra l'idraulica di una Ohlins e una RS con cartuccia RC è inappropriato... come sparare sulla croce rossa! Se invece la mettiamo a confronto con la tua Lyric con cartuccia RCT3 o RC2, se ne può discutere...