Apro una parentesi con un caso limite. Supponiamo che il rivenditore chiuda, la garanzia chi è obbligato a darmela per legge?
L'obbligato è sempre lo stesso, solo che diventa più difficile ottenere l'eventuale rispetto della Garanzia......
Apro una parentesi con un caso limite. Supponiamo che il rivenditore chiuda, la garanzia chi è obbligato a darmela per legge?
Per ovvie opportunità commerciali la casa costruttrice si prende l'incombenza. Chiedo scusa se non riesco a spiegare bene cosa sia la " opportunità commerciale" . Un amico compra, da un rivenditore ufficiale Merida, elencato sul sito, una bici. La scorsa settimana, insieme andiamo con la bici dal sivend, per un malfunzionamento. Il sivende smonta il pezzo e dice che deve inviarlo alla Merida (generico) per avere istruzioni sul cambio. Nel frattempo gli monta il pezzo che lamico sera procurato dalla sua vecchia bici rotta. Non è stata approfondita la questione, perché questa discussione doveva ancora venire, ma è chiaro che la Merida ha una convenzione con i rivenditori e siamo a due. Nell'analizzare il problema scordate sempre l'azione di regresso che il venditore ha il diritto di azionare verso il grossista. Grossista che l'azionera verso il distributore, che l'azionera verso l'importatore che l'azionera verso la Merida, e secondo voi tutte le case cjsyruttjci possono essere schiavi di questo iter burocratico prevista dal codice civile? No, non può ne va del suo buon nome commerciale e quindi, taglia la testa al toro e si riferisce direttamente al sivende. Tutti fanno così, tutti. Esattamente come fa Bosch, come prima scritto. Eppoi, non fare così implica anche altre situazioni che non sto qui a raccontate, ma che la logica ci fa comprendere.Apro una parentesi con un caso limite. Supponiamo che il rivenditore chiuda, la garanzia chi è obbligato a darmela per legge?
Se chiude diventa impossibile, non più difficile. Sia chiaro a tutti che io non faccio disinformazione, chiamatela altra informazione, ma sempre informazione è.L'obbligato è sempre lo stesso, solo che diventa più difficile ottenere l'eventuale rispetto della Garanzia......
Noto che la mia domanda non era affatto banale. Grande la confusione sotto il cielo
Condizioni della Garanzia | Cicli Olympia
www.olympiacicli.it
Non c'è confusione. La norma è abbastanza chiara. È il Nonno che fa un paragone impreciso con le auto. @Nicotrev di recente ha ri-pubblicato in un altro post un pdf con la normativa che spiega il tuttoNoto che la mia domanda non era affatto banale. Grande la confusione sotto il cielo
Questa è la garanzia legale + il fatto che Olympia aggiunge che è possibile (pare sempre per il primo acquirente) portare la bici in qualsiasi centro Olympia. Ma lo aggiunge Olympia. È una cosa in più che magari altre Case fanno. La legge invece dice che sul nuovo, l'obbligato con certe caratteristiche (gratuità ecc.) è il VENDITORE. Quindi se la Casa si attiene alla legge, se nei 2 anni hai un difetto di fabbricazione vai da un altro (non dal venditore) può farti pagare i costi. Se invece si parla di usato la garanzia minima è 1 anno sempre dal VENDITORE (non privato ovviamente).Condizioni della Garanzia | Cicli Olympia
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È scritto sulla pagina della casa costruttrice, ecco cosa c'è di eclatante. Una casa costruttrice non può lasciare nelle mani di un sivende la gestione della garanzia legale , come prevede codice del consumatore, ne' va della sua reputazione, ne' va delle sue vendite. Che dire mi meraviglia grandemente che sto problema l'ho sviscerato solo io, mentre tutto siete fermi a ciò che dice il codice del consumatore. Quanti sivende sui loro siti, destinano una pagina alla garanzia che LORO devono dare? Una casa costruttrice, qualunque essa sia, se non organizza una rete vendita del suo prodotto, facendo rientrare in questa organizzazione anche la misura "garanzia' al compratore è destinata a non vendere nulla. Comunque siamo a tre, specy, Merida, Olympia.Mi sembrano condizioni normali, cosa c'è scritto di così eclatante?
È scritto sulla pagina della casa costruttrice, ecco cosa c'è di eclatante. Una casa costruttrice non può lasciare nelle mani di un sivende la gestione della garanzia legale , come prevede codice del consumatore, ne' va della sua reputazione, ne' va delle sue vendite. Che dire mi meraviglia grandemente che sto problema l'ho sviscerato solo io, mentre tutto siete fermi a ciò che dice il codice del consumatore. Quanti sivende sui loro siti, destinano una pagina alla garanzia che LORO devono dare? Una casa costruttrice, qualunque essa sia, se non organizza una rete vendita del suo prodotto, facendo rientrare in questa organizzazione anche la misura "garanzia' al compratore è destinata a non vendere nulla. Comunque siamo a tre, specy, Merida, Olympia.
Hai ragione. Anche sulle garanzie di altre marche di ebike c'è scritto che se tocchi un bullone può decadere. Ma le garanzie e le condizioni contrattuali sono un po' tutte cosìIo non ho letto questo, ma bensi una lista di tutele a favore di se stessa, forse vessatorie nei confronti del consumatore, non viceversa come sostieni tu. Vedi ad esempio questa dicitura:
"L’uso improprio del prodotto provoca l’automatica decadenza della garanzia"
Quale sarebbe un uso improprio? Chi lo stabilisce? Chi lo deve dimostrare?
Come anche:
"Qualsiasi modifica all’impianto elettrico e/o meccanico del mezzo, provoca l’immediata perdita dei requisiti di garanzia."
Quindi se cambi una gomma perdi la garanzia? Non ti sembra un po' troppo vago?
Comunque quando scrivono:
"L’intervento di garanzia deve essere richiesto ESCLUSIVAMENTE AL RIVENDITORE AUTORIZZATO OLYMPIA. Nel caso in cui non si dovesse trovare un rivenditore disponibile, si prega di contattare il centro di assistenza Olympia, che fornirà opportune indicazioni sul punto vendita autorizzato più vicino."
Mi pare piuttosto ovvio che ti indirizzino presso un rivenditore che abbia già rapporti con loro, ma specificano anche, che se non si dovesse trovare un rivenditore disponibile (quindi il rivenditore può non essere disponibile ad intervenire, se non obbligato dalla garanzia legale per la quale non si può rifiutare) dicono di contattare il servizio clienti.
Sei ancora convinto che questo documento sia a garanzia del consumatore?
Il Giorno dopo aver acquistato la Trek, ho iscritto la bici sul loro sito, n, nella pagina dells garanzia Trek, da quel momento ho accettato la loro garanzia, quindi nessun autorizzato trek poteva rifiutare l'intervento è così funziona per tutte le Marche. Comunque , nessuno, naturalmente, vieta di andare sempre dal sivende, dove si è acquistata la bici, anzi vi consiglio di andare sempre e solo da loro, io mi sono comportato in maniere diversa e mi sono trovato bene, non ho nessuna lamentazione da fare sull'argomento, e non può essere altrimenti, visto che la MTB l'ho presa a 750 km da casa (ecco un altro argomento su cui discutere, l'ampliamento del mercato su cui contare per le vendite)Io non ho letto questo, ma bensi una lista di tutele a favore di se stessa, forse vessatorie nei confronti del consumatore, non viceversa come sostieni tu. Vedi ad esempio questa dicitura:
"L’uso improprio del prodotto provoca l’automatica decadenza della garanzia"
Quale sarebbe un uso improprio? Chi lo stabilisce? Chi lo deve dimostrare?
Come anche:
"Qualsiasi modifica all’impianto elettrico e/o meccanico del mezzo, provoca l’immediata perdita dei requisiti di garanzia."
Quindi se cambi una gomma perdi la garanzia? Non ti sembra un po' troppo vago?
Comunque quando scrivono:
"L’intervento di garanzia deve essere richiesto ESCLUSIVAMENTE AL RIVENDITORE AUTORIZZATO OLYMPIA. Nel caso in cui non si dovesse trovare un rivenditore disponibile, si prega di contattare il centro di assistenza Olympia, che fornirà opportune indicazioni sul punto vendita autorizzato più vicino."
Mi pare piuttosto ovvio che ti indirizzino presso un rivenditore che abbia già rapporti con loro, ma specificano anche, che se non si dovesse trovare un rivenditore disponibile (quindi il rivenditore può non essere disponibile ad intervenire, se non obbligato dalla garanzia legale per la quale non si può rifiutare) dicono di contattare il servizio clienti.
Sei ancora convinto che questo documento sia a garanzia del consumatore?
Il Giorno dopo aver acquistato la Trek, ho iscritto la bici sul loro sito, n, nella pagina dells garanzia Trek, da quel momento ho accettato la loro garanzia, quindi nessun autorizzato trek poteva rifiutare l'intervento è così funziona per tutte le Marche
Comunque , nessuno, naturalmente, vieta di andare sempre dal sivende, dove si è acquistata la bici, anzi vi consiglio di andare sempre e solo da loro,
visto che la MTB l'ho presa a 750 km da casa (ecco un altro argomento su cui discutere, l'ampliamento del mercato su cui contare per le vendite)