IXS presenta il suo nuovo casco Trigger X, un 3/4 dal peso rilevato sulla nostra bilancia di soli 562 grammi in taglia M, con protezione Mips.
Dettagli iXS Trigger X
- Mips brain protection system
- Costruzione inmould technology
- Visiera regolabile in altezza, compatibile con la maschera
- Rotellina sulla nuca per regolare la calzata
- ErgoFit Ultra system per regolazione verticale ed orizzontale
- Double-Inmould, 360° Inmould shell
- Cinghie regolabili
- Chiusura magnetica del cinturino sottocollo
- EN1078:2012+A1, CPSC, KC
- Prezzo: 239€
- Colori: vedere sito iXS
L’idea che sta dietro all’iXS Trigger X è quella di offrire più protezione di un casco aperto, garantendo però l’aerazione necessaria per poterlo usare anche in salita. Saltano subito all’occhio le ampie aperture presso le orecchie e le feritoie sopra la fronte.
Oltre alla rotellina che si stringe sulla nuca, è possibile regolare la calzata in altezza spostando i punti di ancoraggio dell’imbragatura che avvolge la testa, e aumentare o diminuire la pressione sulle guance tramite le imbottiture di due diversi spessori, fornite nella confezione.
Potete vedere come veste nel video qui sotto, dove lo indosso. Ho usato le imbottiture meno spesse, la pressione sulle guance/mandibole rimane ma non mi ha dato particolarmente fastidio durante le due ore di giro. Consiglio comunque di provarlo prima dell’acquisto perché questo fattore è determinante per la stabilità del casco in testa, quindi una pressione troppo bassa lo renderebbe ballerino, mentre se è troppo alta l’iXS Trigger X diventa doloroso.
Avendolo provato solo in quell’occasione, per di più su una bici elettrica, non posso dirvi molto sull’aerazione, anche perché non c’era il sole e la temperatura si aggirava attorno ai 12°. Le feritoie sulle orecchie aiutano molto a far circolare l’aria, al contrario per esempio del nuovo Fox Dropframe.
Comoda la cinghia che si chiude magneticamente. Comodo anche usarlo con degli occhiali da sole e non necessariamente con la mascherina, infatti le stanghette trovano spazio lateralmente senza andare a creare pressioni fastidiose sulle tempie.
La visiera può venire regolata in altezza, creando il posto per la mascherina quando non la si usa.
So che tanti sono scettici su un casco a 3/4 come questo. Ne vedo il lato positivo sulla maggior protezione laterale in caso di caduta che, per esperienza personale, è una delle zone in cui si va ad impattare più frequentementem quando si cade dalla mountain bike. Inoltre il campo visivo rimane praticamente identico a quello di un caschetto classico, cosa che apprezzo quando si gira sul lento tecnico. Chiaro, denti-mento e naso rimangono esposti, ma dipende come si vede il bicchiere: mezzo pieno o mezzo vuoto? Anche perché non è scontato girare con il casco integrale se non si è in bike park o in una zona servita da shuttle. Mi sento di dire che questo è iXS Trigger X è perfetto per chi gira in ebike, dove si suda poco ma in discesa si può andare a manetta.
Interessante comunque per il peso .
P.S. @marco , noto una leggera variazione nella stesura dell'articolo tra EBIKE-MAG ed MTB-MAG specie nella frase :
-EBIKE : " Avendolo provato solo in quell’occasione, per di più su una bici elettrica, non posso dirvi molto sull’aerazione, anche perché non c’era il sole e la temperatura si aggirava attorno ai 12°. "
-MTB " Avendolo provato solo in quell’occasione, per di più su una bici elettrica, non posso dirvi molto sull’aerazione quando uno pedala veramente, anche perché non c’era il sole e la temperatura si aggirava attorno ai 12°. "
Trovate le differenze ! :p