Finchè parliamo di estetica, quindi in parte di opinioni, ci sta che un disco da bicicletta possa costare fino a 100 e più euro (questo il target dei Billet).
Aspettarsi però chissà quali aumento di performance, oltre all'effetto placebo per il possesso di un oggetto di desiderio, è pura utopia: la pista dei dischi è realizzata nello stesso materiale per tutti i dishi che vanno per la maggiore e come tale si comporta.
Ci sono oramai piccole differenze di disegno e foratura (e in questo i dischi in questione sembra non abbiano ancora trovato una loro identità, visto che varia di mese in mese...) tra i principali competitor ed a parte alcune eccezioni (riprese a macchina utensile sulla pista, come i BCA o Braking, sconfessate però come delta di costo da TRP), la forbice di prezzo è totalmente ingiustificata.
Mi spiego meglio con un esempio: un Hope composito costa poco più della metà di questi dischi ed è realizzato nella stessa identica maniera.
Significa che si paga la piccola serie e nient'altro.
... ma non vai a mettere i dischi in carboceramica della Lamborghini con l'impianto della Toyota Yaris...
Se è una GR Circuit, non è poi così sbagliato, anzi...