adp80
Ebiker velocibus
In effetti forse cambierebbe ben poco. Toglierei 1 kg o poco più solo nella ruota dietro perché la batteria rimarrebbe.
Vincenzo D
Ebiker grandiosus
Il motore pesa circa 1,4 la batteria 1,8 per un totale di circa 3,2 kg, sommando 2/300 gr di ruote carbonio al peso del motore risparmieresti circa 1,7 kg, sicuramente non fanno una differenza enorme ma non sono trascurabili, l'unico accorgimenti sarebbe quello di avere una ruota posteriore con identico pacco pignoni altrimenti dovresti poi ogni volta regolare il cambio.
adp80
Ebiker velocibus
Ma se monto un 11/34 nella ruota con motore e regolo il cambio per quel pacco pignoni mentre nella ruota tradizionale ho un 11/32 il cambio andrebbe regolato comunque?
Vincenzo D
Ebiker grandiosus
L'ho provato sulla Bianchi Aria che uso sui rulli ed il pacco pignoni se non identico genera qualche situazione da sistemare.
adp80
Ebiker velocibus
Altro contro che mi allontana dal fare una ruota senza motore.
Vincenzo D
Ebiker grandiosus
Ieri giro tra i monti seguendo la strada del Cesanese del Piglio e quello di Affile, ottimi vini.
Temperatura al mattino attorno ai 5 gradi ma al ritorno oltre 23 che mi ha davvero fatto godere il giro.
Ho colto l'occasione anche per simulare la Marathon del Gran Sasso girando con prima assistenza settata al 35%, riuscendo a mantenere il battito medio nel range prestabilito. Con questo settaggio il mio consumo è di circa 20% ogni 500 mt si ascesa.
Temperatura al mattino attorno ai 5 gradi ma al ritorno oltre 23 che mi ha davvero fatto godere il giro.
Ho colto l'occasione anche per simulare la Marathon del Gran Sasso girando con prima assistenza settata al 35%, riuscendo a mantenere il battito medio nel range prestabilito. Con questo settaggio il mio consumo è di circa 20% ogni 500 mt si ascesa.
Vincenzo D
Ebiker grandiosus
Giretto con temperature gradevoli e finalmente primaverili.
Percorrendo la piacevolissima SS18 Tirrena inferiore poco trafficata anche a causa di una frana che interrompe la strada in un punto nevralgico, tra ciclisti e pellegrini, questi ultimi partiti da Reggio Calabria per giungere a Finisterre ( mi è caduta la mandibola da quanto sono rimasto a bocca aperta nel sentire la destinazione ) siamo arrivati a Praia a Mare, "all'ombra" dell'isola di Dino, dove dopo breve sosta siamo ripartiti per tornare alla base.
90 km vista mare e montagna, 1200mt circa di dislivello in compagnia dell'amico di sempre.
Percorrendo la piacevolissima SS18 Tirrena inferiore poco trafficata anche a causa di una frana che interrompe la strada in un punto nevralgico, tra ciclisti e pellegrini, questi ultimi partiti da Reggio Calabria per giungere a Finisterre ( mi è caduta la mandibola da quanto sono rimasto a bocca aperta nel sentire la destinazione ) siamo arrivati a Praia a Mare, "all'ombra" dell'isola di Dino, dove dopo breve sosta siamo ripartiti per tornare alla base.
90 km vista mare e montagna, 1200mt circa di dislivello in compagnia dell'amico di sempre.
Beati voi. Qui al nord il tempo é a dir poco novembrino. Pioggia a tratti, freddo in una primavera che sembra non voler arrivare. Ieri avrei voluto fare un giro impegnativo, ma ho incontrato 8 gradi e pioggia che mi hanno consigliato di restare in riviera. Belli i posti che mi riportano all'infanzia (mia madre era salernitana)
Finalmente una temperatura ideale seppure in una giornata molto ventosa, ma qui in Liguria è praticamente la norma. Percorsi 84 km con 1350 m. di dislivello percorsi alla media di 21.6 km/h, consumando il 49% della batteria. Percorso lungomare fino a Finale, salita fino ai 950 mslm di Pian dei corsi, e da qui, lungo parte del percorso della quarta tappa del Giro d'Italia che arriverà ad Andora. discesa fino a Bormida, per proseguire lungo il colle del Bresca fino ad Altare e discesa dal colle di Cadibona.
Allego profilo della salita principale, e le consuete statistiche dal Garmin
Allego profilo della salita principale, e le consuete statistiche dal Garmin
Ultima modifica:
Vincenzo D
Ebiker grandiosus
Approfittando di questa serata primaverile, domani dovrebbe essere di nuovo inverno, ho preso la bici per cercare di chiudere un "piano consumi" del X20, su 3 uscite senza mai ricaricare la batteria.
La prova è con prima assistenza settata al 35% con altri dati al 100%.
Nelle 3 uscite ho accumulato 164,9 km ed un dislivello di 1920 mt avanzando il 21% di carica ancora da poter sfruttare, per cui credo che con temperature buone, è risaputo che in inverno la batteria decade di almeno un 15%, si possa consumare il 20% circa di batteria ogni 500 mt di ascesa, prossimamente proverò a settare l'assistenza al 40% per verificare la variazione sui consumi.
La prova è con prima assistenza settata al 35% con altri dati al 100%.
Nelle 3 uscite ho accumulato 164,9 km ed un dislivello di 1920 mt avanzando il 21% di carica ancora da poter sfruttare, per cui credo che con temperature buone, è risaputo che in inverno la batteria decade di almeno un 15%, si possa consumare il 20% circa di batteria ogni 500 mt di ascesa, prossimamente proverò a settare l'assistenza al 40% per verificare la variazione sui consumi.