ciao a tutti, perdonatemi se vi tedio con le mie impressioni di guida sul nuovo assetto 29/27,5....lo faccio per ricevere sempre graditi pareri ed esperienze di altri forumers e anche per rileggere e riflettere per il proprio auto miglioramento.
Sabato sono uscito con 2 compagni di raidate (1 è istruttore nazionale) con i quali ho fatto decine e decine di uscite e con i quali non ci siamo ritrovati per qualche mese.
Ragazzi...sono venuto a casa sconsolato. Con l'assetto 27,5 davanti in passato ero sempre stato più o meno al passo con loro, in questa uscita mi sono dovuto impegnare quasi sempre oltre la mia comfort zone e ciò nonostante mi andavano via.
Lento e goffo nelle curve...mi ha fatto impressione un punto con una curva a gomito subito sotto un ripidone, loro sono scappati via scorrevoli come un violino e io mi sono quasi impuntato dritto….stop in surplace e via a pedalare per riprenderli.
Devo veramente capire se:
A) quei 2 cm in più in altezza e l'angolo più aperto richiedono ancora tanto adattamento mentale
B) l'assetto è peggiorativo rispetto a quello originale ed è inutile insistere
C) Devo ridurre l'escursione della forca (a questo punto almeno a 150 mm) per compensare il cambio di geometria.
Per sincerità l'unica cosa che in questo stato d'animo mi frena nel tornare subito a 27,5 all'anteriore è il margine di sicurezza del ruotone quando nelle uscite di free ride capita il droppone impestato all'improvviso senza conoscere il tracciato.
Dove invece conosco il tracciato col 27,5 tutta la vita.
Nel frattempo si soffre e si mugugna...