Luci specifiche per ebike

  • Canyon presenta la Neuron OnFly, la sua prima ebike leggera con motorizzazione Bosch SX che ha un picco massimo di potenza di 600w e coppia di 55Nm, batteria da 400WH e 140mm di escursione anteriore e posteriore, con ruote da 29 pollici.
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Mek

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Sto collegando un faro hope che viaggia sui 7/8v all'uscita luci che è sui 13,5 attraverso uno stepdown regolabile, provato per qualche minuto, funziona salvo che scalda un bel pò lo step, devo procurarmi un dissipatorino ma nell'attesa volevo sapere se qualcuno l'ha già fatto senza incorrere in problemi al motore
Tnk
 
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ghepüangor

Guest
sicuro che l'uscita luci sia a 13,5? mi sembra tanto, nessun fanale è alimentato ad una tensione così alta

se scalda lo step, problemi al motore non dovrebbe dartene...l'unico inconveniente, secondo me, è che rischi di consumare molta corrente...se scalda così tanto, ci metti poco a far fuori in calore 30W....
 

Mek

Ebiker pedalantibus
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Bosh gen4, per l'esattezza 13,3 a vuoto e 13,1 sotto carico di circa 0.7A lampada + step, la batteria principale era appena stata caricata, probabilmente poi cala verso i 12.
Lo step è microscopico e il dito fai fatica a tenerlo, sanno 60/70°, però anche sui modelli rc avuti quel componente scotta sempre.
Sicuramente la bici avrà il suo convertitore interno, non so se serve un condensatorino in ingresso per stabilizzare o se va bene così
 
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ghepüangor

Guest
ah ok se è piccolo allora ovvio che scaldi un po'...sono 10W alla fine. Non credo che serva il condensatore, non ci dovrebbero essere strane oscillazioni di tensione a quell'uscita. E comunque quegli step digeriscono di tutto: uno ha resistito per 1 mese all'interno di un cofano motore dove la bobina (che ho poi scoperto essere guasta) mandava picchi di 500V e più volt nell'impianto elettrico. Fa conto che un oscilloscopio si è bruciato solo avvicinando il puntale ad uno dei positivi del cofano. E credo si sia strinato più per le vibrazioni che non per la tensione che beveva in ingresso.
 
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ghepüangor

Guest
proprio oggi mi è arrivato questo faro, preso su amazon a 18 euro....
resa luminosa ottima, veramente ottima: bel tappeto di luce diffuso a terra fino alla ruota, diversamente da altri fari che ho notato tendono a fare solamente degli spot, magari molto luminosi ma assurdamente distanti dalla bici.
Ho un dubbio sulla durata delle batterie, perchè sono interne ed il faro è veramente piccolo e potente...significa assorbimento non indifferente e dimensioni della batteria per forza di cose piccole.
Per un uso "di emergenza", di backup o per uso occasionale è ottimo comunque.
 

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ghepüangor

Guest
credevo di averlo messo
https://www.amazon.it/gp/product/B07JGDVHKF/?tag=mmc08-21

teoricamente, danno 2 ore a piena luce e 7 ore nella modalità bassa.
Ma secondo me è ottimistico....perchè vedendo la dimensione potrebbe contenere una lipo tipo quelle dei piccoli droni-elicotteri, telecamerine ecc: 3,7V e 1000, massimo 1500 mAh, ossia 5-6Wh .

I led hanno una resa tipo 100 lumen/watt, per cui questo fanale consuma 4W. Per cui giusto 1 ora.

A meno che non siano led più efficienti, allora diventano 200 lumen/watt, il consumo 2W e i conti tornano.

Oggi o domani lo tengo acceso in casa, vedremo
 
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ghepüangor

Guest
la prima e la seconda sono uguali e ho comprato proprio quei due modelli....la seconda perchè la prima si è rotta in una caduta. Ed è proprio quella che ho usato per confronto qui. (sotto per comodità linko le foto che avevo messo)

ottima lampada, fa una luce notevole ma ha due problemi:
1) la luce è il classico spot di luce, va benissimo per illuminare a distanza....ma da vicino è troppo concentrato e su strada, oltre ad abbagliare chi ti incrocia, illumini o distante, o vicino.
2) l'indicatore di carica della batteria è assolutamente sballato, probabilmente tarato per un pacco batteria a 5V, per cui segna carico 100% fino a poco prima di spegnersi.

la terza è la stessa lampada, ma con un pacco batteria diverso: i primi due si caricano con proprio caricatore, mentre l'ultimo usa l'usb.

luce a spot
2old-jpg.15983


luce del faretto sfigatello
rid-20201117_180836-jpg.36205
 
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ghepüangor

Guest
dimenticavo la conclusione: se vuoi andare veloce, ti serve avere almeno 50m di visibilità ottima e 100 buona, fai discese asfaltate dove la velocità sale, non vuoi avere problemi di autonomia (avendo batterie esterne, puoi anche prenderne 2) allora è meglio quello a spot.

se invece ti serve per ciclabili, sterrati ma anche sentieri, per me è moooolto meglio quella con il fascio distribuito
 
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carlo.bkr

Ebiker potentibus
12 Giugno 2020
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deca stilus
grazie della risposta argomentata, poi hai linkato un post che cercavo per rileggerlo e non trovavo più, quindi ri-grazie ;)
poi leggo meglio, ma così al volo fanno una luce troppo concentrata, mannaggia

butto li:
1) montarli sul casco? é peggio?
2) accoppiarli a un faretto ampio? e quale potrebbe essere di costo contenuto?

il problema é che dalle foto pubblicate su amazon non si capisce mai se sono spot o cosa....
 
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ghepüangor

Guest
la luce sul casco è soggettiva....c'è chi si trova benissimo, a me personalmente non piace...è da provare.

abbinarlo ad un altro faro si può certamente fare, ma cominci poi ad avere tanta roba sul manubrio.
Anche se non più di tanto in realtà...metti i due faretti di cui stiamo parlando, uno a destra e uno a sinistra, non è che occupino poi tanto spazio.

Oppure ci sono faretti con più lenti.
Considera che, tendenzialmente, quelli che vedi con le lenti rotonde sono tutti spot.
Ci sono poi quelli con 8 o 9 led, di cui 2 cob e quindi anche diffusi...ma sono dei castelli di luci
 
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ghepüangor

Guest
ah scusa non avevo capito
anche qui in effetti è soggettivo, dipende dall'abitudine e dal tipo di utilizzo.
C'è chi si trova meglio ad avere lo spot sul manubrio perchè lo usa soprattutto in discese veloci e quindi il manubrio punta sempre nella direzione che si sta percorrendo, lasciando al diffuso sul casco il compito di illuminare in vicinanza della bici.
Chi viceversa, scende da sentieri nel bosco, preferisce tenere un diffuso sulla bici per illuminare bene in vicinanza indipendentemente da come è girato il manubrio, spesso in direzione diversa da quella dove si dovrà andare di li a breve, e uno spot non troppo stretto, anzi quasi un altro diffuso, sul casco per poter "esplorare" i tratti immediatamente avanti e che non sono nella direzione del manubrio.
 
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