Haibike SDuro AllMtn 7.0
- Creatore Discussione Claudio B.
- Data di Inizio
giordanovic
Ebiker grandissimus
- 7 Marzo 2017
- 1.328
- 588
- 113
- Bici
- Bianchi 928, Haibike bosch 2013 e Fantic integra 160 carbon,
Vorrei caricare un video di Em_1958 che sale una gradinata con la sua boltrom ma mi dice che è troppo grosso. Ridurlo vorrebbe dire non vedere niente! Me lo tengo io!
Se volete vederlo è qui https://www.dropbox.com/sh/vhk2pzofr2hmy89/AADZxFdxUGL65UH767tq0ZYVa?dl=0
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em_1958
Ebiker specialissimus
Mi sa che allora è una pippa.Si, ok...
...Ma... costa di più della Öhlins??!
Sennò vale una pippa!
GIUIO10
Ebiker celestialis
Seriamente, le Öhlins sono costruite in maniera superba, crociera vuota (come la 36 di Fox) e con cannotto integrato, tre camere per l'elemento pneumatico, idraulica TTX sofisticata.Mi sa che allora è una pippa.
Cane Creek ha fatto faville col Double Barrel twin tube progettato da Öhlins che pesa un sacco, meno fortunati i modelli ad aria...
Se una loro serie sterzo la prendo ad occhi chiusi, prima di comprare la forca del debutto, ci penserei due volte...
Ultima modifica:
buonasera a tutti
sono in possesso da quasi 3 mesi di una sduro 7.0 taglia XL, (sono alto 193cm per 79kg)
mi sono orientato su Haibike Sduro per il prezzo, dovendone prendere una anche per mia moglie,
siccome volevo le ruote plus, non c'erano molte alternative 'economiche'..
Inizialmente dovevo prendere due sduro 6.0, poi mentre ero lì per ritirarle il venditore mi dice che nel giro di una settimana gli arrivava anche una 7.0 della mia taglia...
ho patito un po', poi mi sono lasciato convincere a cercare la differenza economica, ed eccomi qua, con la gemella della foto in copertina..
premetto che sono amante del Bosch, perché anche se meno naturale dà una maggiore sensazione di potenza,
lo Yamaha è più regolare, forse con più tiro ai bassi, poi se pigi molto sembra che lui cali l'intervento,
il Bosch più tiri e più interviene!
di fatto però lo Yamaha si avvicina più all'uso naturale, senza strappi e senza mai farti mancare nulla.
Normalmente uso le modalità eco+ ed eco, qualche capatina su standard negli strappi ripidi.
poi la differenza sui settari alti si percepisce poco.
le ruote grandi sono uno spettacolo, specialmente se le gonfi poco, 0.9-1.0
magari le nobi nick di serie sarebbero da cambiare, ma adesso non posso spendere, sono molto fini anche di spalla, e se toccano il fango son dolori..
Io ho sempre usato maxxis, quando sarà il momento le proverò..
ovviamente i pedali della scatola sono da buttare.
per i freni invece non mi lamento,
magari hanno troppa corsa le leve, ma la resistenza è buona,
nell'ultimo anno ho provato diverse ebike, e sinceramente gli impianti frenanti sono sempre sottodimensionati (parlo dei modelli umani, se poi vai sui top gamma da 6-7 mila euro cambia tutto)
questi magura 4/5 invece per ora non cedono neanche nelle discese più lunghe, per sfizio dietro ho messo i pads con le alette di raffreddamento, ma non era necessario.
tubo sella con un po' di gioco, quello di mia moglie invece perfetto, comunque funzionano egregiamente. per ora nessun problema.
display molto minimale, quello vecchio del pw di mia moglie molto più leggibile, forse più esposto e delicato, ma almeno si legge,
concordo sulla praticità dei Led colorati, meglio se mettevano più scalature di colore, ma l'idea è ottima.
trasmissione ok, io però sono amante della corona singola, anche se lo Yamaha segna come un pregio la possibilità di avere la doppia, a me sembrava più pratica la singola, magari con un bel 'padellone' dietro...
Sospensioni:
è qui che mi serve aiuto,
davanti la trovo molto progressiva, mentre io la prediligo lineare,
ho già levato uno spessore volumetrico dentro, ora leverò anche il secondo per provare,
in pratica se setto il sag sul 20-25% vedo che comunque vada, alla fine della girata, l'oring non ha mai superato i 2/3 della corsa, segno che la sospensione lavora poco, come se fosse troppo gonfia (io non faccio dh, non faccio salti, ma uso la bici per girate medio lunghe senza risparmiarmi nelle discese anche tecniche) se però sgonfio ancora la camera positiva la bici si abbassa troppo, tocco con i pedali,
dietro stesso problema,
sui 130 psi mi pareva di sentire l'ammo che lavorasse bene, ma la bici era bassa, ed il sag era sopra il 30%
ho provato a 140, sag giusto sui 25%, ma la corsa usata è molto poca, e la bici sembra rigida, poca sensibilità ai piccoli urti (anche se le gommone aiutano tanto)
voi come la sentite?
come la tenete?
cosa consigliate?
p.s.
grave pecca, ma di molte marche, è il sensore sulla ruota posteriore, con quel filo che 'ciondola' vicino alla ruota e al terreno..
già successo ad amici miei di strapparlo, e a casa torni a pedali!
bravi quelli della levo, che lo hanno messo riparato centro ruota, non mi pare che sia una cosa difficile da fare in fase di progetto.....
sono in possesso da quasi 3 mesi di una sduro 7.0 taglia XL, (sono alto 193cm per 79kg)
mi sono orientato su Haibike Sduro per il prezzo, dovendone prendere una anche per mia moglie,
siccome volevo le ruote plus, non c'erano molte alternative 'economiche'..
Inizialmente dovevo prendere due sduro 6.0, poi mentre ero lì per ritirarle il venditore mi dice che nel giro di una settimana gli arrivava anche una 7.0 della mia taglia...
ho patito un po', poi mi sono lasciato convincere a cercare la differenza economica, ed eccomi qua, con la gemella della foto in copertina..
premetto che sono amante del Bosch, perché anche se meno naturale dà una maggiore sensazione di potenza,
lo Yamaha è più regolare, forse con più tiro ai bassi, poi se pigi molto sembra che lui cali l'intervento,
il Bosch più tiri e più interviene!
di fatto però lo Yamaha si avvicina più all'uso naturale, senza strappi e senza mai farti mancare nulla.
Normalmente uso le modalità eco+ ed eco, qualche capatina su standard negli strappi ripidi.
poi la differenza sui settari alti si percepisce poco.
le ruote grandi sono uno spettacolo, specialmente se le gonfi poco, 0.9-1.0
magari le nobi nick di serie sarebbero da cambiare, ma adesso non posso spendere, sono molto fini anche di spalla, e se toccano il fango son dolori..
Io ho sempre usato maxxis, quando sarà il momento le proverò..
ovviamente i pedali della scatola sono da buttare.
per i freni invece non mi lamento,
magari hanno troppa corsa le leve, ma la resistenza è buona,
nell'ultimo anno ho provato diverse ebike, e sinceramente gli impianti frenanti sono sempre sottodimensionati (parlo dei modelli umani, se poi vai sui top gamma da 6-7 mila euro cambia tutto)
questi magura 4/5 invece per ora non cedono neanche nelle discese più lunghe, per sfizio dietro ho messo i pads con le alette di raffreddamento, ma non era necessario.
tubo sella con un po' di gioco, quello di mia moglie invece perfetto, comunque funzionano egregiamente. per ora nessun problema.
display molto minimale, quello vecchio del pw di mia moglie molto più leggibile, forse più esposto e delicato, ma almeno si legge,
concordo sulla praticità dei Led colorati, meglio se mettevano più scalature di colore, ma l'idea è ottima.
trasmissione ok, io però sono amante della corona singola, anche se lo Yamaha segna come un pregio la possibilità di avere la doppia, a me sembrava più pratica la singola, magari con un bel 'padellone' dietro...
Sospensioni:
è qui che mi serve aiuto,
davanti la trovo molto progressiva, mentre io la prediligo lineare,
ho già levato uno spessore volumetrico dentro, ora leverò anche il secondo per provare,
in pratica se setto il sag sul 20-25% vedo che comunque vada, alla fine della girata, l'oring non ha mai superato i 2/3 della corsa, segno che la sospensione lavora poco, come se fosse troppo gonfia (io non faccio dh, non faccio salti, ma uso la bici per girate medio lunghe senza risparmiarmi nelle discese anche tecniche) se però sgonfio ancora la camera positiva la bici si abbassa troppo, tocco con i pedali,
dietro stesso problema,
sui 130 psi mi pareva di sentire l'ammo che lavorasse bene, ma la bici era bassa, ed il sag era sopra il 30%
ho provato a 140, sag giusto sui 25%, ma la corsa usata è molto poca, e la bici sembra rigida, poca sensibilità ai piccoli urti (anche se le gommone aiutano tanto)
voi come la sentite?
come la tenete?
cosa consigliate?
p.s.
grave pecca, ma di molte marche, è il sensore sulla ruota posteriore, con quel filo che 'ciondola' vicino alla ruota e al terreno..
già successo ad amici miei di strapparlo, e a casa torni a pedali!
bravi quelli della levo, che lo hanno messo riparato centro ruota, non mi pare che sia una cosa difficile da fare in fase di progetto.....
Anche io sono possessore di una 7.0 dalla fine di marzo, (prima possedevo una SDuro AllMtn RC), e mi ci sono trovato benissimo da subito.
Chiaramente i pedali di serie non li ho neppure montati, ho sostituito il manubrio con un 78cm in carbonio perchè amo le discese impegnative e i passaggi tecnici e il manubrio più largo mi da più controllo e poi il carbonio è più elastico e aiuta ad assorbire le asperità, ho sostituito i freni con i Saint che avevo già in casa, quelli di serie non li ho neppure provati, probabilmente andranno pure bene ma io che provengo dal motocross ho bisogno del freno ant a destra.
Avevo qualche dubbio sulle sospensioni, neanche io faccio DH ma nelle discese enduro non mi tiro indietro e devo dire dopo varie prove che le ritengo soddisfacenti proprio perchè belle "sostenute", io peso 95 kg e giro con zaino pesante, a volte con una seconda batteria nello zaino, tengo la forcella a 85-90 psi con 2 spacers completamente sfrenata in compressione (25% sag) e l'ammortizzatore 185-200 psi a seconda del peso dello zaino (22-25% sag), può sembrare tanto ma mi piace il posteriore sostenuto proprio per ridurre le "toccate" a terra, e in discesa arretrando il corpo non mi da problemi e utilizzo la corsa al 100% senza prendere pacche di fine corsa percettibili.
Le Nobby Nic di serie, senza camera e con mousse PTN sono diventate dei cingoli, grande trazione ma sopratutto scendi a cannone su ogni fondo senza patemi di forature.
Corona singola o doppia? io ho mantenuto la doppia con cassetta 11-42, anche se in effetti il 44 davanti lo uso solo in discesa su asfalto quando voglio far inca**are qualche bitumaro con bdc, però è un ottimo bush guard!!! e costa pure meno! (nella vecchia RC l'ho cambiata non per usura ma per le botte prese sulle rocce).
Il problema del cavetto del sensore di velocità l'ho risolto con un semplice elastico di camera d'aria che lo trattiene al forcellino oscillante del telaio, in caso di trazione l'elastico cede poi si riposiziona (ti manderei una foto ma non ho la bici vicina), e per ora ha sempre funzionato, facevo così anche nella vecchia.
- 15 Settembre 2016
- 8.357
- 9.060
- 113
- 50
- Bici
- S-Works Turbo Levo MY 2019 - Lapierre e-Sensium 500
1.0-1.1 ant, 1.20-1.35 post. dipende dal carico, con lattice NoTubes.
Non ho ancora controllato il PTN, in verità ho quasi paura a farlo (leggendo sui vari forum della scarsa durata), a gomma sgongia si sente la "salsiccia" ancora bella consistente, a questo punto se non avrò altri problemi penso di resistere fino alla sostituzione del pneumatico.
In questo periodo ho fatto dei percorsi belli tosti tra cui la Garfagnana Epic con delle discese veramente massacrate e nonostante un paio di spine che vedi dalla macchia "unta" sul pneumatico non ho avuto la benchè minima perdita di pressione.
Non ho ancora controllato il PTN, in verità ho quasi paura a farlo (leggendo sui vari forum della scarsa durata), a gomma sgongia si sente la "salsiccia" ancora bella consistente, a questo punto se non avrò altri problemi penso di resistere fino alla sostituzione del pneumatico.
In questo periodo ho fatto dei percorsi belli tosti tra cui la Garfagnana Epic con delle discese veramente massacrate e nonostante un paio di spine che vedi dalla macchia "unta" sul pneumatico non ho avuto la benchè minima perdita di pressione.
Fabridoc
Ebiker grandissimus
Io ce l'ho dietro , lo uso da un mesetto..uno l'ho dovuto buttare perchè ci ho fatto volutamente 8 km di asfalto a 25kmh con la gomma a zero perchè mi si era scollato il nastro tubeless..
Adesso ne ho sotto un altro da 15gg e mi pare integro tastandolo ..il fatto è che la parte più noiosa del ptn non è metterlo ma toglierlo..perciò lo lascio stare.
Costa poco ma fa il suo lavoro. ottime sensazioni di sostegno laterale a gomma più sgonfia , stallonamento accidentale quasi impossibile.
- 15 Settembre 2016
- 8.357
- 9.060
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- Bici
- S-Works Turbo Levo MY 2019 - Lapierre e-Sensium 500
Il procore è migliore e "teoricamente" infinito come durata , infatti all'anteriore lo tengo e lo apprezzo sempre più potendo modulare la pressione della camera interna in funzione della risposta che voglio sul pneumatico.
Dietro sarebbe valido per le stesse ragioni ..ma su una ebike è troppo soggetto a tagli ( ho fatto fuori due camerine interne e danneggiato il cerchio due volte) ...e non so perchè ma dietro era anche soggetto ad otturarsi al valvola ..all'anteriore non lo tocco dal cambio gomma e va perfetto.
In questo momento per me questa è l'accoppiata perfetta . Come risposta sulle pietraie a rischio e su qualche salto con atterraggio sassoso il PTN ti da sicurezza perchè sai di non potere spaccare nulla..al massimo tagliare il copertone ( e distruggere un po il ptn..ma costa il giusto) , ma con un vermetto dall'esterno si fan miracoli...
GIUIO10
Ebiker celestialis
Con una molla ad aria, è difficile avere una linearità della risposta e la 34 (le Fox in genere) non è certo una una forca che brilla per questo.
Non devi però lamentare il fatto che non raggiunga il finecorsa,: se le "discese tecniche" che pratichi non richiedono tutta la corsa perchè non ci sono o non applichi importanti variazioni di carico, è normale non sfruttarne totalmente la corsa. Quel terzo che ti rimane è una sorta di riserva...
D'altronde, se tutta corsa ti crea un problema di altezza delle pedivelle, perchè la vorresti?
In ogni caso, ciò che puoi fare è togliere anche l'ultimo token che ti rimane all'interno della camera e tenerla tutta aperta (su open) utilizzando la levetta delle 3 posizioni. Altrimenti dovrai lavorare sul pacco lamellare all'interno dell'idraulica, magari rivolgenti ad uno specialista.
Lo stesso dicasi per l'ammo, a meno di sostituirlo con un modello con più regolazioni e dotato di piggy-back.
Ultima modifica:
..purtroppo di specialisti non se ne parla, le mie finanze sono in rosso, brutto periodo, e spesa extra per acquisto bici..
il token lo levo sicuramente,
poi credo che sgonfierò un pochetto, non mi piace la bici troppo rigida, adoro sentire le sospensioni che lavorano, burrose e fluide...
come si fa a far lavorare un ammo a 200psi? è una pressione da bomba, se scoppia ti porta via un polpaccio...
ma poi riesce a copiare il terreno?
per le muss sono scettico, non le usavo neanche sulle moto, e li erano ormai affidabili...
ma se poi trovate la soluzione ottimale fatecelo sapere.
per ora ho latinizzato,
anche se con problemi,
ho messo il nastro della mariposa, ma avevo lasciato i fori dei nippi sul cerchio aperti,
con la pressione il nastro si è sciupato in corrispondenza dei fori, si vede che è troppo morbido, e infilava dentro, lacerandosi un po', col risultato che perdeva,
adesso ho messo un giro di nastro isolante su centro del cerchio, a coprire i fori, riposizionato il mariposa, e per sicurezza ho fatto un giro di nastro isolante anche sopra il nastro mariposa, per coprire le parti sciupate. per ora tiene...
per Claudio B.,
i freni Magura hanno le pinze simmetriche, li puoi invertire senza nessun problema, basta svitare le viti del collarino..
i Saint invece hanno la vaschetta del liquido sulla parte superiore, quindi le pinze non sono invertibili,
di fabbrica di solito escono con anteriore a sinistra, e per invertirli devi sganciare i tubi dalla pinza, e andrebbe rispurgato l'impianto, salvo accortezze.
Anche io vengo dalle moto, e l'anteriore deve stare a destra!!
il token lo levo sicuramente,
poi credo che sgonfierò un pochetto, non mi piace la bici troppo rigida, adoro sentire le sospensioni che lavorano, burrose e fluide...
come si fa a far lavorare un ammo a 200psi? è una pressione da bomba, se scoppia ti porta via un polpaccio...
ma poi riesce a copiare il terreno?
per le muss sono scettico, non le usavo neanche sulle moto, e li erano ormai affidabili...
ma se poi trovate la soluzione ottimale fatecelo sapere.
per ora ho latinizzato,
anche se con problemi,
ho messo il nastro della mariposa, ma avevo lasciato i fori dei nippi sul cerchio aperti,
con la pressione il nastro si è sciupato in corrispondenza dei fori, si vede che è troppo morbido, e infilava dentro, lacerandosi un po', col risultato che perdeva,
adesso ho messo un giro di nastro isolante su centro del cerchio, a coprire i fori, riposizionato il mariposa, e per sicurezza ho fatto un giro di nastro isolante anche sopra il nastro mariposa, per coprire le parti sciupate. per ora tiene...
per Claudio B.,
i freni Magura hanno le pinze simmetriche, li puoi invertire senza nessun problema, basta svitare le viti del collarino..
i Saint invece hanno la vaschetta del liquido sulla parte superiore, quindi le pinze non sono invertibili,
di fabbrica di solito escono con anteriore a sinistra, e per invertirli devi sganciare i tubi dalla pinza, e andrebbe rispurgato l'impianto, salvo accortezze.
Anche io vengo dalle moto, e l'anteriore deve stare a destra!!
..comunque il bello delle e-bike è che anche senza allenamento ti puoi permettere un fullday in bici, e percorrere 60-70km su per i monti senza rischiare l'infarto, magari con pranzo in agriturismo a metà girata,
mi ricordo che con le muscolari io difficilmente riuscivo a fare girate con più di 20-25 km, e non osavo mai provare un sentiero sconosciuto, perché poi se era sbagliato mi toccava tornare in dietro, magari in salita...
bello sperimentare posti e sentieri nuovi, cercare mappe e tracce,
se qualcuno fosse disponibile, io il sabato spesso sono libero, se siete in zona Firenze o Toscana mi aggrego... ma ritmi lenti, non ho il fisico
si parlava anche del sentiero degli Dei da Bologna a Firenze, magari in 2 giorni, è sempre stato un sogno, ora con l'elettrica direi che è fattibile tranquillamente!
mi ricordo che con le muscolari io difficilmente riuscivo a fare girate con più di 20-25 km, e non osavo mai provare un sentiero sconosciuto, perché poi se era sbagliato mi toccava tornare in dietro, magari in salita...
bello sperimentare posti e sentieri nuovi, cercare mappe e tracce,
se qualcuno fosse disponibile, io il sabato spesso sono libero, se siete in zona Firenze o Toscana mi aggrego... ma ritmi lenti, non ho il fisico
si parlava anche del sentiero degli Dei da Bologna a Firenze, magari in 2 giorni, è sempre stato un sogno, ora con l'elettrica direi che è fattibile tranquillamente!