Si parte e si arriva a Novalesa, non ci si può sbagliare.
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[FOTO/VIDEO] in AZIONE delle nostre E-Bike
- Creatore Discussione tostarello
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Lucchio.54
Ebiker potentibus
Che dire a questi "quasi ragazzi" ........ complimenti complimenti , veramente bravi. Cosa posso dire da veneto ..... voria ma no posso
buoni giri !!
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capito. e' un altro prapiano, quello che si raggiunge dall'alto anche dall'alpe tour. non lo faccio da una vita. in basso sembra bello tosto
Come già sappiamo, le goporo schiacciano e non rendono giustizia. Gli ultimi 200mt sono da cardiopalma, in alcuni tratti molto esposto e pericoloso.capito. e' un altro prapiano, quello che si raggiunge dall'alto anche dall'alpe tour. non lo faccio da una vita. in basso sembra bello tosto
Quando sono in bici, sento ancora il ragazzo che c'è in me. Non mollerò mai...fino alla morte. Classe 1959Che dire a questi "quasi ragazzi" ........ complimenti complimenti , veramente bravi. Cosa posso dire da veneto ..... voria ma no posso
Lucchio.54
Ebiker potentibus
scendendo ancora un poco verso foresto , a quota 830, ho visto che osm ne segna un altro che torna verso susa , parallelo a quello che avete fatto voi ma sembra tutto discensivo (arriva ad ambruna/chiodo). conosci?Esatto, l'imbocco è giusto dopo 350 mt- c'è il bivio che porta al 559 che sicuramente non faremo più perchè c'è da risalire parecchio e poi il pezzo più bello è proprio a Foresto. Il 560 è uno dei più tecnici della valle chiamato anche sentiero dei "banfoni"
No non ricordo, ma secondo me conviene finire il 560 fino a Foresto e tornare a Susa dalla strada parallela alla 25
pedalare ad un metro dal vuoto dà un certo brivido, ma sono i paesaggi a toglierti il fiato. Quello e i 2585 metri di altitudine. Giro epico che apre la stagione dei trail in quota, obiettivo il rifugio Avanzà, in Val Clarea, provincia di Torino. E poi discesa, risate e un bel Thriller, trail nero delle #TerreDelMoncenisio.
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Nessun furgone, a parte il mio furgoncino ino, ogni uno ha il proprio mezzo per arrivare a destinazione facendoci il segno della croce con una mano, mentre con l'altra ci tocchiamo gli zebedei