per il vaccino o farmaco tutti gli esperti dicono che i tempi saranno lunghi, sicuramente inutilizzabili per questa emergenza.
a me cio' che lascia perplesso sono le dichiarazioni di chi lavora in intensiva. oggi per la seconda volta, in diretta quindi senza possibilita' di mala interpretazione, ho sentito dire da uno di loro che se "anche avessimo infinite rianimazioni la gente morirebbe comunque perche' questo male uccide" , l'altro giorno un altro , sempre in diretta tv dall'ospedale che "lui gente guarita dalla sua intensiva non ne aveva ancora vista, o morta o trasferita" (presumo in altra sede per l'estremo tentativo).
per quanto chi sta in prima linea possa fare tutto, tuttissimo, o di piu' ancora, sembra che i risultati dell'intensiva siano scarsi. speriamo che chi di dovere concentri le risorse negli stadi della terapia che si dimostrano salvavita, senza farsi frenare dalle resistenze di chi vuole tentare di salvare anche quando e' oramai improbabile.
ovviamente tutti vorrebbero poter tentare fino alla fine , ci mancherebbe. ma quando non e' piu' possibile le scelte devono essere le meno dolorose per la comunita.
in assenza di risorse sufficienti io sarei per investire tutto (denaro e personale) su cio' che puo' prevenire l'ultimo e meno efficace stadio della
cura.