Ciclabili e viabilità

[MISTER HYDE]

Un esempio di cosa riescono a fare in una città come Torino: marciapiede nuovo con mini pista ciclabile da "guinness word record" per quanto è lunga.

Per me ha senso: dimostra solo che chi fa realizzare queste cose è molto lontano dalla realtà e non merita nessuna fiducia e credibilità.



Per giustificare hanno detto che fa parte di un progetto molto più ampio...
Mahhh ... intanto i soldi spesi inutilmente sono quelli dei cittadini.

Prodotti MTB scontati

 

[alpiliguri]

Scusa, ma veder proporre l'inutile polemica sulla minipista a Torino su un forum di ciclismo mi fa un po' specie...
Ci vogliono 10 secondi a trovare gli articoli che spiegano perché è stata fatta così, ha un senso e non si poteva fare altrimenti. La pista c'è prima e dopo questo tratto, che serve solo a segnalare la continuità, su un tratto di marciapiede dove un chiosco e una fermata bus impedivano di realizzarla a regola. Certo che con le foto che la inquadrano senza il contesto si presta a una montagna di inutili polemiche. Non l'avessero fatta altri si sarebbero lamentati che a un certo punto la pista sparisce per riapparire più avanti.

 

[MISTER HYDE]

Scusa, ma veder proporre l'inutile polemica sulla minipista a Torino su un forum di ciclismo mi fa un po' specie...
Ci vogliono 10 secondi a trovare gli articoli che spiegano perché è stata fatta così, ha un senso e non si poteva fare altrimenti. La pista c'è prima e dopo questo tratto, che serve solo a segnalare la continuità, su un tratto di marciapiede dove un chiosco e una fermata bus impedivano di realizzarla a regola. Certo che con le foto che la inquadrano senza il contesto si presta a una montagna di inutili polemiche. Non l'avessero fatta altri si sarebbero lamentati che a un certo punto la pista sparisce per riapparire più avanti.

Conosco bene la zona dove hanno tolto alberi per realizzare la ciclabile e per me non ha senso per come è stata realizzata, ancor meno quel mini tratto che si poteva evitare.
Solo che poi magari fa comodo propagandare che hanno realizzato decine di km di piste ciclabili. Le uso anche io, ma ti assicuro che passa la voglia.

Quale continuità? Sul marciapiede non si può andare in bici, quindi dovrei scendere, poi risalire in bici per 7 metri, poi nuovamente scendere a piedi e riprendere dopo il semaforo. Per me era meglio non fare niente, infatti è stata criticata da tutti.

 

[Motor Center]

Scusa, ma veder proporre l'inutile polemica sulla minipista a Torino su un forum di ciclismo mi fa un po' specie...
Ci vogliono 10 secondi a trovare gli articoli che spiegano perché è stata fatta così, ha un senso e non si poteva fare altrimenti. La pista c'è prima e dopo questo tratto, che serve solo a segnalare la continuità, su un tratto di marciapiede dove un chiosco e una fermata bus impedivano di realizzarla a regola. Certo che con le foto che la inquadrano senza il contesto si presta a una montagna di inutili polemiche. Non l'avessero fatta altri si sarebbero lamentati che a un certo punto la pista sparisce per riapparire più avanti.

Non serve a un cazzo quella roba li a Torino se non a provocare incidenti tra pedoni e ciclisti, non difendiamo l' indifendibile

Pultroppo tante opere sono realizzate da parassiti che non sanno neanche come funziona la realtà, e non solo a Torino, vedi le ciclabili a Milano, pericolosissime in alcuni tratti...

 

[alpiliguri]

No, lavoro in una società privata, ma trovo che prima di criticare la costruzione di una pista ciclabile, separata dalla circolazione auto, in una città "dedicata" all'auto sia quantomeno ingrato verso chi ha deciso di fare qualcosa per i ciclisti, sicuramente ancora poco, sicuramente si potrebbe fare meglio, ma almeno hanno iniziato. Lamentiamoci delle piste fatte con una riga di pittura, auto parcheggiate a destra che aprono lo sportello e circolazione a sinistra, che sono un vero pericolo per noi.
Sono andato a vedermi le foto del posto, se togli quel minitratto a fine pista hai davanti una lunga aiuola e non vedi che al prossimo isolato più avanti la pista continua.
Ho conosciuto la circolazione di Torino nel 1988 quando solo l'idea di andare in bici era un'eresia. E' un miracolo che la città stia cambiando.

 

[sideman]

Un esempio di cosa riescono a fare in una città come Torino: marciapiede nuovo con mini pista ciclabile da "guinness word record" per quanto è lunga.

Per me ha senso: dimostra solo che chi fa realizzare queste cose è molto lontano dalla realtà e non merita nessuna fiducia e credibilità.

Vedi l'allegato 66391

Per giustificare hanno detto che fa parte di un progetto molto più ampio... Non voglio pensarci perché appunto progetti più ampi già realizzati hanno solo causato problemi. .. ma intanto i soldi spesi inutilmente sono quelli dei cittadini.

beh se la gioca con Sala... geni

 

[MISTER HYDE]

Lamentiamoci delle piste fatte con una riga di pittura, auto parcheggiate a destra che aprono lo sportello e circolazione a sinistra, che sono un vero pericolo per noi.
Sono andato a vedermi le foto del posto, se togli quel minitratto a fine pista hai davanti una lunga aiuola e non vedi che al prossimo isolato più avanti la pista continua.
Ho conosciuto la circolazione di Torino nel 1988 quando solo l'idea di andare in bici era un'eresia. E' un miracolo che la città stia cambiando.

Infatti ne esistono diverse di queste piste tutte a destra con il parcheggio auto sulla sinistra, ho provato a passarci alcune volte e ci sono anche interruzione per dehort e chioschi vari. Preferisco davvero passare nella carreggiata.

Per me le piste ciclabili si fanno dove sono in sicurezza, come infatti hanno realizzato lungo gli argini della Dora e del Po, senza tante interruzioni e incroci. Dove invece alla fine vanno solo a creare problemi per tutti meglio non fare nulla.

 

[Motor Center]

Vedi l'allegato 66392

beh se la gioca con Sala... geni

Sembra uno di quei giochi in scatola... nuovi il pedone ma c'è il pericolo dell' auto e l' imprevisto della bici, ci manca solo il tram
Survival real life

 

[alpiliguri]

Infatti ne esistono diverse di queste piste tutte a destra con il parcheggio auto sulla sinistra, ho provato a passarci alcune volte e ci sono anche interruzione per dehort e chioschi vari. Preferisco davvero passare nella carreggiata.

Per me le piste ciclabili si fanno dove sono in sicurezza, come infatti hanno realizzato lungo gli argini della Dora e del Po, senza tante interruzioni e incroci. Dove invece alla fine vanno solo a creare problemi per tutti meglio non fare nulla.

Io invece che giro con moglie e figlia preferisco mille volte una pista separata, pur con delle interruzioni, pur con tratti misti con i pedoni, che girare sulla carreggiata, con auto e camion che ti strisciano contro, con le auto in doppia fila che ti fanno fermare a guardare indietro per non farti schiacciare.

Le piste servono a ridurre il traffico solo se coprono l'intera città con una maglia abbastanza fitta. Avere le piste sul fiume e nei parchi è bello per la gita della domenica, ma non cambia la mobilità urbana.

 

[alpiliguri]

Bene, quindi la soluzione è non fare nulla e continuare così. Niente piste ciclabili, niente alternative all'auto, niente auto elettriche. I problemi sono altrove, siamo a posto così.... Quando tutti gli altri stati del pianeta avranno smesso di inquinare e quando lo avranno fatto tutti gli altri settori industriali ne riparleremo.

 

[Motor Center]

Oggi a Milano piove, anzi ora piovigina, ci sono 8 gradi... vi lascio immaginare il traffico di cicisti...

Posate il fiasco

 

[alpiliguri]

Certo che il modello di mobilità di paesi caldi e secchi come Danimarca e Paesi Bassi è difficilmente trasferibile a Milano con queste temperature...

 

[MISTER HYDE]

Forse bisogna solo essere un attimo nella realtà: se andare per la città in bici vuol dire rischiare la vita, anche no.

La strage dei ciclisti a Milano: negli ultimi mesi 6 persone sono morte sotto un mezzo pesante

Sono sei i ciclisti che hanno perso la vita sulle strade milanesi dal novembre 2022 a oggi, tutti travolti da un mezzo pesante

www.fanpage.it

Le ns. grandi città purtroppo non sono a misura di bici e ciclabili senza senso non cambiano la situazione.

Poi si continua a vedere solo l'automobile inquinante, ma come già detto il problema non è solo quello.

Inquinamento: non diminuisce nonostante il poco traffico. I dati di Torino, Milano, Roma e Napoli

Come hanno influito le limitazioni imposte dall’emergenza coronavirus sulle emissioni nocive nelle città italiane? Abbiamo utilizzato i dati delle Arpa regio...

www.gazzetta.it

 

[alpiliguri]

Forse bisogna solo essere un attimo nella realtà: se andare per la città in bici vuol dire rischiare la vita, anche no.

La strage dei ciclisti a Milano: negli ultimi mesi 6 persone sono morte sotto un mezzo pesante

Sono sei i ciclisti che hanno perso la vita sulle strade milanesi dal novembre 2022 a oggi, tutti travolti da un mezzo pesante

www.fanpage.it

Le ns. grandi città purtroppo non sono a misura di bici e ciclabili senza senso non cambiano la situazione.

Sei persone sono morte investite da mezzi pesanti durante una svolta, ho guardato le foto di ogni incidente e non si vedono piste ciclabili. La soluzione è realizzare piste ciclabili separate o smettere di andare in bici?

I Paesi Bassi negli anni '60 erano un paese "tutto auto", anche perché produttore di petrolio. Una strage di bambini investiti dalle auto ha provocato un movimento di opinione che ha generato la svolta "tutto bici". Il cambiamento è possibile.

Le nostre città non sono neanche a misura d'auto, ma le abbiamo modificate a volte stravolgendole con tangenziali, sopraelevate, tunnel, sottopassi, opere costosissime e impattanti, risultato: traffico bloccato e aria inquinata.
Ora si chiede di modificarle con delle piste ciclabili, mille volte meno costose impattanti, e ci vogliamo raccontare che non è possibile?

 

[MISTER HYDE]

Per me SI strade o piste ciclabili separate, ma fatte bene, non che ogni 100 metri si interrompe per l'aiuola, l'edicola o il dehors o ci trovi in mezzo il pedone o chi porta a spasso il cane a destra mentre lui sta a sinistra con il guinzaglio tirato. Provato diverse volte e preferisco andare a piedi e usare i mezzi pubblici perchè rischio ogni volta.

Attraverso sempre la città per andare in bici sulla collina, ma per fortuna c'è la pista lungo il fiume che ora è stata migliorata e dedicata solo alle bici in gran parte, con un'altra parte solo per i pedoni, proprio per evitare l'uso promiscuo che ha sempre creato problemi.

Per fare qualcosa di valido si dovrebbe studiare bene un piano viabilità e dedicare alcune strade solo al transito ciclabile, NO AUTO, passeranno nelle via adiacenti. Il traffico promiscuo, anche con piste ciclabili che attraversano decine di incroci e casi come quelli illustrati in precedenza servono a poco. Meglio delle ciclo-vie dedicate solo alle bici dal mio punto di vista. Infatti non dico che è impossibile, anzi si deve fare di più !
Ma fatto bene e in sicurezza.