Nel 1997, mi hanno tolto il menisco completo del ginocchio destro e con esso quel poco di cartilegine che era avanzata e "mangiata" dall'artrosi, da anni . Quando l'artrosi mi è stata diagnosticata era l'estate del 1989. Ero in vacanza al mare. Niente bici, niente sci, niente sport, ma sparacacchiato al sole sotto l'ombrellone, come la stragrande maggioranza degli italiani. Il pomeriggo non camminavo più, bloccato. Di corsa dall'ortopedico che mi ha diagnosticato la malattia e mi ha proibito assolutamente di stare sparacacchiato al sole e di fare bici. Nel 1996 ho "spaccato" il menico giocando a tennis. Dopo l'intervento so iniziati i veri guai. Infiammazione a go, go, più che veniva che andava. Una tortura sciare. Trovo un rimedio, che metto da parte per altro problema fisico. Conclusione, sono diventato super esperto di artrosi al ginocchio. Oggi, per la cartilagine non c'è nulla, per la sua rinascita, nulla. Si ovvia, con le infiltrazioni di acido iarulonico periodiche (due infiltrazioni o più l'anno o assunzione sub linguale per mesi) o con il procedimente del PRP (Plateleth rich plasma), che passa la "mutua" (l'acido iarulonico no), da fare una volta l'anno e che da buoni risultati. Io oltre a questi, ci aggiungo infiltrazioni di cortisone, quando devo farmi una settimana di fila di sci. Dopo di che rimane la protesi. Il tutto condito da continui e giornalieri impacchi di ghiaccio, perchè l'artrosi e la infiammazione possono dirsi sempre presenti contemporaneamenti. Con me vengono a sciare due grandi amici medici, ortopedici, di cui uno primario, che mi tengono aggiornato su ogni novità in merito. Come leggerai, mai fatto uso di "roba" calda per la mia artrosi, invero, c'è da dire che una annata ho sofferto, sulla neve, di dolori al ginocchio freddo, che passava sempre dopo una oretta di sci, passava completamente. Poi capito il problema, provvedevo a scaldarlo prima di iniziare a sciare. Invero è da tenere presente che ogni persona reagisce diversamente ad uno stesso problema medico, però mi incuriosisce sto fatto di tenerlo al caldo, sicuramente sarà così, ma vorrei capire, anche perchè sto soffrendo da 33 anni.