Con questo modo di pensare dovresti andare a piedi allora! Anche le auto ora costano il doppio di 20 anni fa, ma le comperiamo lo stesso.
Su certi brand si paga anche l’esclusività, e Santa è una di queste. Hai fatto un paragone anche con Mondraker, ma forse ti sfugge che la top di gamma costa 12K€.
così come ormai tutti i maggiori Brands hanno a listino il top a quei prezzi. Se si vuole analizzare i costi alla mano, no, non sono prezzi giustificabili, ma sappiamo che anche un PC o uno smartphone hanno costi di produzione irrisori ma prezzi al pubblico esagerati. Si chiama “consumismo”, e se continuano a vendere è perché c’è chi compera.
A parte che Mondraker io non l'ho neanche cercata in questa discussione, ma il mio è un ragionamento che va al di sopra di marchi, blasone, appeal, moda, tendenza o quel che dir si voglia, anche perché questa Santa come fai notare parte forse da un base più caro, ma come top è allineata a quelle di tanti altri marchi, perché resta il punto che tecnicamente non sono giustificabili se non che con la legge del marketing, dove un prodotto se ha un alta richiesta ci si può lucrare sopra e può essere proposto a prezzi maggiori.
Poi permettimi, il paragone con le auto non regge, perché si costano il doppio rispetto a 20 anni fà, come costa tutto il doppio, da quando c'è l'euro noi paghiamo tutti il doppio, dal caffè o filone di pane fino alle case, ed anche le bici erano già raddoppiate prima di questi insulsi incrementi di questi ultimi anni, ma quanto costa in percentuale produrre una bici o una ebike rispetto ad un auto? Forse l'1% di materiali e esagerando il 5% in assemblaggio se tutto fosse fatto rigorosamente a mano, cosa che sappiamo non esser vera dato che le componenti arrivano da linea di produzione?
Idem per i computer che citi, vero, hanno costi spesso altissimi, io scrivo giusto ora dalla mia postazione primaria che è una macchina che sfora i 5000 mila euro con circa altrettanto per i 3 monitor, ma ci lavoro, progetto, programmo e in 4 o 5 mesi i quasi 10 mila di investimento si son belli che ripagati, oltre a dilettarmici in foto e video editing e con un OS dedicato ogni tanto fare qualche simulazione seria, quindi ha una capacità produttiva e di ritorno economico che giustifica la spesa, inoltre ogni singolo componente ha mediamente una vita minima di 5 anni, alcuni anche ben oltre, è comunque dietro hanno molta più ricerca e sviluppo e si riesce a spaziare da mini PC che vanno bene per almeno la metà del parco utenti e che partono da quanto costa un treno di gomme per la MTB fino a workstation spaziali ad uso professionale che costano più di una Santa top di gamma, con le ebike oramai tolte forse le city della Deca se non parti da almeno 1500 forse anche 2000 per delle bici da città puoi andare giusto al supermercato e prenderne una che non vale nulla ma costa comunque qualche centinaio d'euro. Gli smartphone invece purtroppo sono un caso a parte, perché come le bici al 99% sono acquistati per sfizio da gente che ne sfrutta forse solo il 5% ed anche male, spesso andando sui top o quelli di tendenza perché fa figo lasciandoci magari ogni anno un intero stipendio per averlo sempre nuovo, e così come per le ebike siamo arrivati a dei prezzi non giustificati dalla loro evoluzione tecnologica, ma è sempre e solo per colpa dei clienti che questo accade, proprio come per le ebike.
Comunque tornando a parlare di ebike il fatto è che qui stiamo parlando di prezzi nuovamente raddoppiati in pochi anni senza una ragione tecnica di aumento, anzi, siamo passati dalla prima fase dove l'ebike era un prodotto di nicchia, quindi caro perché il rapporto tra costi di progettazione, sviluppo e produzione ricadevano tutti su poche migliaia di unità prodotte ad una dove ci si aspettava a rigor di logica un miglioramento tecnologico ed una discesa dei prezzi data dalla diffusione e la distribuzione dei costi su svariate decine di migliaia di unità mentre invece continuano a lievitare.
Infine andando invece su considerazioni non tecniche ma personali, sinceramente del blasone di un prodotto me ne infischio totalmente, lo status symbol lo lascio a chi ne sente necessità, io quando compro un oggetto, ovvero uno strumento perché questo è alla fine salvo essere un opera da esposizione, lo faccio per le sue specifiche tecniche, funzionali e qualitative ed in funzione delle mie necessità, se primeggia in queste cose ed è adatto al mio scopo ed al contempo ha un buon rapporto qualità-prezzo lo scelgo, se c'è di meglio mi oriento altrove a prescindere da che logo porta impresso, intanto quando lo uso solitamente non lo vedo il marchio e non me ne frega nulla che gli altri sappiano cosa uso, mi interessa solo che sia ottimale al mio scopo.
Comunque qui la chiudo, perché stiamo andando OT.
Buone pedalate e raidate a tutti.