Guardando più accuratamente la nuova Levo di Specialized, si notano gli sforzi che i progettisti hanno fatto per rendere la bicicletta migliore, su questo non c'è dubbio. Senza entrare nel dettaglio, vorrei sottolineare come, al di là delle varie supposizioni (spesso infondate) a riguardo, l'evoluzione tecnica legata al motore e alla batteria stia seguendo la strategia obbligata dei piccoli passi. Detto in altri termini, non credo che nei prossimi anni assisteremo ad una rivoluzione concernente gli ingombri dei motori e delle batterie, senza parlare dell'aumento della capacità di queste ultime; concentrandosi sulla nuova Levo infatti, si può notare che ci sono stati dei miglioramenti ma il motore giocoforza occupa ancora un notevole spazio all'interno del telaio mentre, anche se la capacità della batteria da 700 è ragguardevole, gli ingombri restano importanti. D'altro canto, io credo, meglio di così non si poteva fare al momento attuale e le ebike più leggere e "sottili" della Levo pagano il prezzo di motori meno potenti e performanti con pacco batterie dall'autonomia più che dimezzata... ancora una volta noto con piacere che l'intero è più della somma delle singole parti e ne deduco che questa Levo, così come le altre, farà della omogeneità complessiva il suo punto di forza. Resto però dell'idea che la parte assimmetrica del telaio renda poco dal punto di vista estetico e la scelta di non fornire la batteria da 700 su tutte le bici sia una scelta penalizzante per l'acquirente.