Ho provato a leggere il thread dalla prima pagina, ma confesso di perdermi un poco sui dettagli tecnici.
Sebbene me la cavi benino con la manutenzione delle mie bici meccaniche, non ho mai capito molto di elettricità... e dopo poco mi trovo in difficoltà quando si parla di batterie e della loro durata.
Vado al sodo: ho adocchiato una e-bike usata, che sembrerebbe un buon affare. Tre mesi di utilizzo dichiarato.
Il display del sistema di diagnosi indicherebbe soltanto 200 km percorsi (a meno che non esista un metodo per "scalare" i km), mi sembrano davvero pochi.
La batteria, però, viene indicata con una vita residua del 97%. Certamente lunga e sufficiente per garantire l'uso delle bici per lungo tempo.
Ma mi chiedo come mai dopo un percorso tanto ridotto la batteria segnali già una riduzione della vita utile del 3%, visto che ho visto e-bike identiche, con chilometraggio più importante, mostrare una stato della batteria quasi impeccabile (99-100%).
Qualcuno ha voglia di spiegare a un niubbo, con parole semplici ed elementari (come a un bambino) la ragione di questa differenza?
Devo ritenere che sia stato gestito male il rodaggio della batteria?
Posso evitare di dare peso a questa indicazione di salute della batteria?
Grazie in anticipo
Ho scritto che non me ne intendo, non che sono deficiente.
Tra % di carica della batteria e % di salute della stessa sono capace di distinguere, anche solo leggendo
Scusa, non volevo certo offenderti: ho solo precisato che i due valori (Km percorsi dalla Drive Unit e stato di salute della Batteria), emergono da rilevazioni effettuate da due sistemi di diagnosi diversi!
Ora in realtà stai dicendo qualcosa di diverso... ma va bene così
Vedi immagine che ho caricato, pls
No, nessun Bosch è stato molestato per questi ultimi post...Che poi, da quello che mi pare di capire, non si tratta della diagnosi Bosch perciò devo chiedere venia ulteriormente.
Ho provato a leggere il thread dalla prima pagina, ma confesso di perdermi un poco sui dettagli tecnici.
Sebbene me la cavi benino con la manutenzione delle mie bici meccaniche, non ho mai capito molto di elettricità... e dopo poco mi trovo in difficoltà quando si parla di batterie e della loro durata.
Vado al sodo: ho adocchiato una e-bike usata, che sembrerebbe un buon affare. Tre mesi di utilizzo dichiarato.
Il display del sistema di diagnosi indicherebbe soltanto 200 km percorsi (a meno che non esista un metodo per "scalare" i km), mi sembrano davvero pochi.
La batteria, però, viene indicata con una vita residua del 97%. Certamente lunga e sufficiente per garantire l'uso delle bici per lungo tempo.
Ma mi chiedo come mai dopo un percorso tanto ridotto la batteria segnali già una riduzione della vita utile del 3%, visto che ho visto e-bike identiche, con chilometraggio più importante, mostrare una stato della batteria quasi impeccabile (99-100%).
Qualcuno ha voglia di spiegare a un niubbo, con parole semplici ed elementari (come a un bambino) la ragione di questa differenza?
Devo ritenere che sia stato gestito male il rodaggio della batteria?
Posso evitare di dare peso a questa indicazione di salute della batteria?
Grazie in anticipo
Grazie per la segnalazione. Molto interessante.Mi par di capire che si tratta di una Levo, se vai a vedere nel tread dedicato facendo un aggiornamento software torna al 100 %
Concordo , anzi aggiungo che é proprio una caratteristica di tutte le batterie al litio... Ci hanno cresciuto col concetto di caricare al max e scaricare del tutto le vecchie tecnologie, ma il litio no. andrebbe mantenuta ad un costante galleggiamento per intenderci tra ipotetici 15/20% e il 75/85% e magari esagerando con ricariche e scariche a "rate" come se non si dovesse mai surriscaldare! Chiaro che uno usa la e-bike come meglio crede,ma personalmente non mi piace l'idea di riempire il mondo di batterie bruciate precocemente, detesto i software x cui nessuno mi può ricellare una batteria peggio se Giant, dannati loro e i loro prezzi delle batterie appunto!Eccepisco (si dice? boh..) solo su questo aspetto. Se possibile, in funzione dell'utilizzo previsto, ovvio, meglio non terminare la ricarica.
La ricarica completa è più deleteria della scarica completa, per quanto sembri strano.
Al solito è un discorso quasi puramente accademico, allo stato attuale l'autonomia è spesso un problema già sfruttando a fondo l'intera capacità disponibile, ma una batteria mai ricaricata completamente dura molto, molto, molto (molto) di più di una che viene regolarmente caricata al massimo della tensione.
Spero di convincere i più reticenti ! Mai scaricare a zero mai caricare al 100% ciao
Io la batteria nuova l'ho spacchettata oggi, quindi mi sono posto il problema con qualche anno di ritardo...comprai la mia Giant usata e ad oggi va a fagiolo dopo 3 catene 2 pacco pignoni non conto più le pastiglie che ormai compro in blister formato famiglia e varie varianti di portapacchi e porta chiappette passive (mio figlio) sempre curataHai rispolverato una discussione del 2017! A parte questo io scarico fin che mi serve (che sia zero o meno) e ricarico sempre al 100% perchè quando parto per un giro non so mai in quali situazioni mi troverò e quanta carica mi potrà servire. Non sono uno scolaro modello, però per ora la batteria regge alla grande, mi dà ancora il 98% di salute dopo quasi due anni di utilizzo.