E sticaxxi, visto quello che volevano fare, lasciassero tutto com'era prima sarebbe già una grandissima cosa!Manca sempre il chiarimento sulla targa ripetitrice se il portabici copre quella dell' auto
E sticaxxi, visto quello che volevano fare, lasciassero tutto com'era prima sarebbe già una grandissima cosa!Manca sempre il chiarimento sulla targa ripetitrice se il portabici copre quella dell' auto
Una circolare emessa dal MIT è resa pubblica fissa lo state dell'arte a tutti gli effetti, al contrario del parere tecnico (documento emesso dallo stesso Ministero) di cui molte volte non ne esiste evidenza se non in una scambio di comunicazioni fra UP MCTC o un DGT.Hai letto il testo delle circolari e il relativo quadro normativo? Evidentemente no. E fai teorie. La pratica è che le circolari non si basavano su norme vigenti e quindi foriere di atti successivi come appunto le circolari. Si basavano su una norma pensata e scritta espressameente per gli autobus. Ora non le ho sottomano per citartele ma se vai nelle discussioni dedicate le trovi. E ne estendevano (malissimo) gli effetti sugli autoveicoli. Ergo erano viziate dall'inizio. "Nulla poena sine lege" e la legge non c'era. Fossero state valide non sarebbe scoppiato il casino e non staremmo aspettando un decreto interministeriale (quello sì che ha valore, stante l'iter ecc). Spero tu non faccia l'avvocato di mestiere o che, se lo fai, tu abbia postato di fretta. Il Tar non fa leggi e spesso fa cazzate
Abbiamo posizioni diverse. Ma una cosa è certa: su questo tema han fatto un casino e ancora non è finita. SperemUna circolare emessa dal MIT è resa pubblica fissa lo state dell'arte a tutti gli effetti, al contrario del parere tecnico (documento emesso dallo stesso Ministero) di cui molte volte non ne esiste evidenza se non in una scambio di comunicazioni fra UP MCTC o un DGT.
Hai relativamente ragione quando dici che che provando ad impugnare la pubblicazione in gazzetta ufficiale dove si riferiva a veicoli M2, qualcosa si poteva fare. Ma ti ricordo che nel frattempo ti saresti trovato a causa dell'articolo 78 con il fermo del veicolo (minimo un mese + spese per carroattrezzi) e il ritiro della carta di circolazione ritirata.
Ma cosa non da poco avresti dovuto per forza fare ricorso al TAR che se hai visto ha legittimato la circolare. Ergo una battaglia persa in partenza se non fosse per le cifre già solo da mettere in campo per le azioni legali.
Il CDS è un regolamento emesso dal MIT e le circolari ne sono un completamento o un modificativo, su questo c'è poco da dire.
Esempio nel 2003 non esisteva obbligo di produrre il F24 dell'IVA pagata e versata durante l'operazione di nazionalizzazione di un veicolo di provenienza estera. Questo oggi è prassi sancita da più circolari che in effetto non producono evidenze nel Codice ma entrano nella iter amministrativo.
infatti non ho capito perche' in molti gia' cantano vittoria. Finche' non c'e' nulla di scritto e valido legalmente parliamo di fumo..Abbiamo posizioni diverse. Ma una cosa è certa: su questo tema han fatto un casino e ancora non è finita. Sperem
Per me si tratta più di togliersi dai maroni l'attuale inquilino del MITQUINDI si tratta di attendere secondo voi?
1 anno di casini... e solo per un portabiciclette..
Non aggiungo altro
Il CdS è legge dello stato pubblicato in gazzetta ufficiale, non ha importanza chi lo redige. Una circolare interna può essere esplicativa, chiarire dei dubbi ai tecnici della motorizzazione o alle FFOO, ma non può spedirti a fare un collaudo per montare un portabici, non ha forza di legge e il cittadino non è affatto tenuto a conoscerne il contenuto. Lo ha detto più volte la cassazione, poi il fatto che il semplice cittadino che si trova sanzionato in base a una circolare trovi ostacoli insormontabili per difendersi, è un altro discorsoIl CDS è un regolamento emesso dal MIT e le circolari ne sono un completamento o un modificativo, su questo c'è poco da dire
Esatto. Quel che dico daĺl'inizio: e non è un'opinione ma la realtà dei fatti (dell'ordinamento)Il CdS è legge dello stato pubblicato in gazzetta ufficiale, non ha importanza chi lo redige. Una circolare interna può essere esplicativa, chiarire dei dubbi ai tecnici della motorizzazione o alle FFOO, ma non può spedirti a fare un collaudo per montare un portabici, non ha forza di legge e il cittadino non è affatto tenuto a conoscerne il contenuto. Lo ha detto più volte la cassazione, poi il fatto che il semplice cittadino che si trova sanzionato in base a una circolare trovi ostacoli insormontabili per difendersi, è un altro discorso