pedalerosso
Ebiker specialissimus
hai gia graffiato tutto lo specchio ...puoi anche smettere di provare ad arrampicarticiTra le novità di quest'anno in realtà non mi dispiace per niente Cannondale...
hai gia graffiato tutto lo specchio ...puoi anche smettere di provare ad arrampicarticiTra le novità di quest'anno in realtà non mi dispiace per niente Cannondale...
Sei simpatico...davvero..hai gia graffiato tutto lo specchio ...puoi anche smettere di provare ad arrampicartici
Non per alimentare polemiche, ma in effetti nel poco tempo che sono iscritto qui a fronte di oltre dieci anni di presenza nel "marrone" mi sembra si parli più di come vadano i motori in salita piuttosto che la bici in generale e in discesa.
Va beh che con la ebike la salita fa ancor più parte del divertimento...
Grazie del complimento, comunque in questo caso non direi simpatico, semmai obbiettivoSei simpatico...davvero..
Esatto, devo tenere sempre conto che molti iscritti qui non lo sono nel marrone perché si sono avvicinati alla MTB grazie all'elettrica e quindi hanno mediamente un bagaglio di esperienza tecnica e di guida inferiore.Un argomento di cui si parla poco sono le tecniche di guida, che dopo aver preso parte a diversi corsi sia come "studente" che ultimamente in veste di guida/coach, ho notato quanto l'ebiker medio sia carente, anche delle tecniche di base sia per la salita che per la discesa.
Diverse bici hanno il sensore in prossimità del perno ruota e il magnete sul disco, con fissaggi a volte approssimativi.E tra le tante innovazioni che ci porta Lapierre, sarebbe anche ora di far sparire il sensore a metà del fodero e il magnete dai raggi, come ha fatto ad esempio Scott sulla Strike e-ride.
E questa carenza non deriva sempre dal non avere praticato mtb antecedentemente.E tra le tante innovazioni che ci porta Lapierre, sarebbe anche ora di far sparire il sensore a metà del fodero e il magnete dai raggi, come ha fatto ad esempio Scott sulla Strike e-ride.
A dire il vero si parla anche di ciclistica, geometrie e regolazioni, ultimamente anche di risparmio di peso. Devi tenere conto che la eMTB, ti aprirà nuovi orizzonti e ti permetterà di affrontare trail in salita che con una bici tradizionale non avresti mai preso in considerazione, tutto questo grazie al motore e alla batteria. Per questo scopo il motore ha un ruolo fondamentale, è normale che si parli di erogazione, autonomia, trazione, luce a terra, ecc.
Un argomento di cui si parla poco sono le tecniche di guida, che dopo aver preso parte a diversi corsi sia come "studente" che ultimamente in veste di guida/coach, ho notato quanto l'ebiker medio sia carente, anche delle tecniche di base sia per la salita che per la discesa.
Bella, ha molti particolari ben studiati. Il peso però non credo che sia riferita alla versione con forka da 170 e ammo a molla!!L'anti kenevo intelligente https://ebike-mtb.com/en/new-simplon-rapcon-pmax-2020/
Non per alimentare polemiche, ma in effetti nel poco tempo che sono iscritto qui a fronte di oltre dieci anni di presenza nel "marrone" mi sembra si parli più di come vadano i motori in salita piuttosto che la bici in generale e in discesa.
Va beh che con la ebike la salita fa ancor più parte del divertimento...
E' un aspetto che deve essere valutato...sicuramente più bello e pulito visivamente il magnete sul disco e il sensore annegato nel telaio , ma ci sono dei "però" che vengono fuori con l'uso...ad un amico è capitato mentre eravamo assieme che passando per una pozzanghera fangosa il magnete attirasse detriti ferrosi misti a fango colloso che si sono attaccati alla calamita ...risultato, potere magnetico ridotto e bici ferma , alla fine se ne è dovuto accorgere il meccanico del negozio dopo una bella lavata e dopo aver smontato la ruota.Diverse bici hanno il sensore in prossimità del perno ruota e il magnete sul disco, con fissaggi a volte approssimativi.
Oltretutto in una posizione dove è possibile che si avvolga qualcosa con conseguenze più difficili da riparare rispetto al tradizionale magnete sui raggi.
Il fatto è che qui non si parla di mtb, bisognerebbe prendere coscienza del fatto che le EMTB sono una cosa un po' differente, e quella "piccola differenza" si chiama "motore", che di conseguenza è una parte fondamentale di questi nuovi mezzi; da qui, logicamente, il parlare di come vada un motore anziché un altro, fa parte del gioco! come giustamente da te rilevato, con questi mezzi si riescono a fare cose in salita assolutamente impossibili per le mtb tradizionali. Da qui anche la sfida per i costruttori, i quali mi auguro che percepiscano bene questa differenza, che non è per nulla banale, e che li spingerà a cimentarsi con problematiche nuove per quanto riguarda geometrie e distribuzione dei pesi.Non per alimentare polemiche, ma in effetti nel poco tempo che sono iscritto qui a fronte di oltre dieci anni di presenza nel "marrone" mi sembra si parli più di come vadano i motori in salita piuttosto che la bici in generale e in discesa.
Va beh che con la ebike la salita fa ancor più parte del divertimento...
Sono d'accordissimo. Non dimentichiamo però Haibike: con Lapierre mi pare una delle pochissime che per ora ha ripensato i telai in funzione di quello che offre il BoschIl fatto è che qui non si parla di mtb, bisognerebbe prendere coscienza del fatto che le EMTB sono una cosa un po' differente, e quella "piccola differenza" si chiama "motore", che di conseguenza è una parte fondamentale di questi nuovi mezzi; da qui, logicamente, il parlare di come vada un motore anziché un altro, fa parte del gioco! come giustamente da te rilevato, con questi mezzi si riescono a fare cose in salita assolutamente impossibili per le mtb tradizionali. Da qui anche la sfida per i costruttori, i quali mi auguro che percepiscano bene questa differenza, che non è per nulla banale, e che li spingerà a cimentarsi con problematiche nuove per quanto riguarda geometrie e distribuzione dei pesi.
Abbiamo visto più sopra come Lapierre abbia interpretato a modo suo il concetto di EMTB, e a come, nel modello 2019, la Trek sia andata contro corrente, proponendo i suoi modelli con il carro "allungato" rispetto all'anno precedente.
Insomma, le EMTB non possono e non devono assomigliare a tutti i costi ad mtb, perché se è vero che comunque una buona parte di utenza predilige le prestazioni in discesa, la vera sfida sarà proporre emtb che vadano altrettanto bene sulle salite tecniche come nelle discese più cattive.
Chiaro, forse il mio problema di fondo è che non avendone ancora una ma solo provate un paio non riesco a rendermi conto delle diverse (non migliori o peggiori) potenzialità e la paragono semplicemente ad una MTB col motore.Il fatto è che qui non si parla di mtb, bisognerebbe prendere coscienza del fatto che le EMTB sono una cosa un po' differente, e quella "piccola differenza" si chiama "motore", che di conseguenza è una parte fondamentale di questi nuovi mezzi; da qui, logicamente, il parlare di come vada un motore anziché un altro, fa parte del gioco! come giustamente da te rilevato, con questi mezzi si riescono a fare cose in salita assolutamente impossibili per le mtb tradizionali. Da qui anche la sfida per i costruttori, i quali mi auguro che percepiscano bene questa differenza, che non è per nulla banale, e che li spingerà a cimentarsi con problematiche nuove per quanto riguarda geometrie e distribuzione dei pesi.
Abbiamo visto più sopra come Lapierre abbia interpretato a modo suo il concetto di EMTB, e a come, nel modello 2019, la Trek sia andata contro corrente, proponendo i suoi modelli con il carro "allungato" rispetto all'anno precedente.
Insomma, le EMTB non possono e non devono assomigliare a tutti i costi ad mtb, perché se è vero che comunque una buona parte di utenza predilige le prestazioni in discesa, la vera sfida sarà proporre emtb che vadano altrettanto bene sulle salite tecniche come nelle discese più cattive.