Castello di Castiglioncello di Bolgheri.
« Ricordo. Fulvo il sole tra i rossi vapori e le nubi
calde al mare scendeva, come un grande clipeo di rame
che in barbariche pugne corrusca ondeggiando, poi cade.
Castiglioncello in alto fra mucchi di querce ridea
da le vetrate un folle vermiglio sogghigno di fata. »
(Giosuè Carducci, Una sera di san Pietro, Delle Odi Barbare Libro II)