C’è una famiglia dove nessuno vuole lavare i piatti. Una sera che il fidanzato della figlia deve venire a cena, litigano per chi laverà poi i piatti. Il papà dice: “Sono io che porto a casa lo stipendio, non posso fare tutto io!” La figlia: ”Io li ho lavati l’altra volta!” La mamma: ”Io ho cucinato…”. Dopo un po’ il padre ha un’idea: “Il primo che parla, laverà i piatti” La madre e la figlia fanno di si con la testa, tutti d’accordo dunque.
Quick, quick. Arriva finalmente il fidanzato con la sua vecchia bici tutta arrugginita, appoggia la bici contro il muro ed entra: “Buonasera a tutti!” Silenzio. Si mette a tavola vicino alla figlia, la madre serve la cena. “Buona la sua minestra, Signora” ... sempre silenzio. Pensa: “Ma questi non parlano, come mai?” “Tutto bene? Vorrei sposare vostra figlia!” ... sempre silenzio. Per avere una qualche reazione si mette a baciare la figlia. Nessuno dice ancora niente. “Cosa devo fare per farli parlare?’” Comincia a palparle i seni ed ancora silenzio. La prende, la stende sul tavolo e ci fa l’amore. Quando ha finito la ragazza si risiede a tavola senza dire niente ... e così i genitori. “Ma siete una banda di matti ed io che volevo sposare vostra figlia, me ne vado!” Prende la bici e quick quick se ne va. “Sono proprio strani, ho fatto l’amore con la figlia e nessuno ha detto niente… potevo trombarmi anche la mamma e nessuno avrebbe detto niente. La mamma?…” Quick, quick torna indietro e fa lo stesso con la mamma, nessuno ancora dice niente. Con un riso demente se ne va “Che famiglia, l’ho scampata bella, che depravati! Che pazzi!” Quick, quick “Questa bici! Basta, sono stufo del quick, quick!” Torna indietro, apre la porta e chiede: “Non avete del lubrificante?” Allora il padre si alza e dice: “OK, OK i piatti li lavo io!”