Emtb salendo sui sentieri vocati alla discesa.

[oliver65]

Ciao a tutti, probabilmente è solo una mia fissa e vorrei precisare che la mia domanda non è da leggersi in tono polemico.
Ultimamente sento parecchie discussioni, sia da conoscenti che sui forum, di come sia sorta una specie di competizione nel portare la mtb elettrica oltre i limiti e secondo me in molte occasioni si creano situazioni pericolose.
Mi spiego meglio.
Molta gente , con il fatto che il motore aiuta a superare il gap che fino a qualche tempo fa ( con le bike muscolari) portava a poter percorrere alcuni sentieri solo in discesa, ha iniziato a percorrere gli stessi sentieri in senso inverso.
Questo, sempre a mio parere, potrebbe portare (con l'aumento di questa abitudine) al crearsi di situazioni potenzialmente rischiose.
Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate .
La mia preoccupazione non è tanto per me che scendo per lo più abbastanza lentamente, quanto per chi sa veramente scendere veloce , che rischia di trovare all'improvviso un ostacolo inaspettato.
Non vorrei inoltre che tutto questo desse il via a limitazioni sull'uso della mtb elettrica da parte delle autorità locali.
Attendo con impazienza vostre opinioni.

Ps: sicuramente ho postato nella sezione sbagliata, nel qual caso prego gli amministratori di spostare il tread.[emoji5]

Prodotti MTB scontati

 

[em_1958]

Tenendo conto che non è chiaro chi sia l'ostacolo (chi scende a manetta o sale tranquillo), dalle mie parti non vedo traffico.
C'è anche da dire che non c'è una statistica importante di incidenti di questo genere, anzi direi che non se ne legge per niente, per adesso non credo ci sia da preoccuparci.
Sulle limitazioni qualche amministrazione ha preso posizione su qualche sentiero assai frequentato da escursionisti, direi che basta evitarlo (anche per rispetto), c'è tanta roba in giro da scoprire o poco conosciuta, dalle nostre parti tra collina e montagna abbiamo l'imbarazzo della scelta e non possiamo lamentarci.

 

[tpx]

Mia moglie stava facendo un frontale sabato nel parco della Maddalena... con un’altra ragazza. Totale bici nel parco: 3 (compresa la mia);
Larghezza del viale di risalita: 5 m.
Velocità delle cicliste: 7 km/h...
Entrambe all’interno della curva...
Entrambe stordite!

[emoji1][emoji33][emoji849]

 

[Teo66]

Ricordiamoci che i sentieri non sono "da discesa", sono nati "da escursionismo". Poi l'avvento delle mtb ne ha allargato l'uso. Il punto è che puoi andarci forte se hai visibilità, dove non vedi ci puoi trovare una ebike, una coppia con zaino in spalla, un tronco... Per me vale la regola "bisogna essere in grado di fermarsi entro il campo visivo".

 

[DEKILLA64]

Ricordiamoci che i sentieri non sono "da discesa", sono nati "da escursionismo". Poi l'avvento delle mtb ne ha allargato l'uso. Il punto è che puoi andarci forte se hai visibilità, dove non vedi ci puoi trovare una ebike, una coppia con zaino in spalla, un tronco... Per me vale la regola "bisogna essere in grado di fermarsi entro il campo visivo".

Infatti, gli unici sentieri "da discesa" sono quelli dedicati all'interno di Bike Park legalmente autorizzati come tali. Li chi vuole salire, anche a piedi, non può farlo; sarebbe come andare a piedi o in bici in autostrada: non si può e basta. Diverso il discorso dove ci sono percorsi da discesa "fai da te" come capita in diversi posti (è il caso ad esempio di San Lorenzo di Treia, dalle mie parti), posti conosciuti come "bike park" ma che in realtà non lo sono, ma sono spesso "gestiti" per così dire, da associazioni sportive oppure... (e questo è il caso più pericoloso) da gruppi di appassionati che tengono puliti tali sentieri dove "normalmente" si scende....e i più lo sanno...ma non essendo legalmente regolamentati ci può stare il caso di quello che se li voglia fare in salita....e lì sono ca..i. Ovviamente buonsenso, educazione e prudenza sono i criteri che andrebbero adottati SEMPRE, anche dove si può solo scendere...perchè si sa, la madre dei cretini è sempre incinta......

 

[lazzaro54]

tempo fa mi han portato a fare un giro sui sentieri di Finale, il sabato con le bike normali e la domenica con le e-MTB .. siam partiti dal castello di Finalborgo e ci han fatto salire per un sentiero che di solito si fa in discesa ...... molto bello e tecnico con qualche roccia e gradone da superare, peccato che a metà abbiamo incontrato un papà con 3 bambini che scendevano da quel sentiero .... la collisione è stata evitata per pochissimo e il genitore si è lamentato dicendo appunto che quel sentiero di solito lo fanno tutti in discesa ... beh, devo dire che non aveva tutti i torti e d'ora in poi eviterò quanto più possibile i sensi contrari.

 

[Kratos1982]

Ciao a tutti .
Purtroppo non c'è ancora nulla che regolarizza questa cosa ma quel genitore di cui parli ha ragione come torto perché non c'è nulla che vieta il passaggio della MTB ne in salita ne in discesa,e che lui li veda sempre scendere non vuol dire nulla.
Alla fine vince sempre e solo una cosa.
IL BUON SENSO.
Da ambo le parti e qualsiasi cosa si pratichi.

 

[oliver65]

@DEKILLA64
Infatti ,proprio da una mancanza di regolamentazione potrebbero sorgere i problemi.
Ormai le emtb sono destinate ad aumentare in maniera esponenziale e tutti sappiamo bene come questo mezzo abbia le potenzialità di farti superare quelli che erano dei limiti fisici.
Io abito nella zona di Finale Ligure , chi la conosce sa quanto è stato costruito in funzione della specialità enduro.
Proviamo ora ad immaginare che mentre scendiamo da un "Roller coast" piuttosto che da uno dei sentierini della " Madonna della Guardia" (io pianissimo, ma c'è anche chi va ad allenarsi per le gare di Enduro) ci troviamo un altro che sale , magari in turbo.
Secondo me è un problema che non va sottovalutato.

 

[Kratos1982]

Ed è qui che entra in gioco il buon senso perché quella che si allena per l'enduro non può pensare che esiste solo lui e scendere come non ci fosse un domani.
Il sentiero non l'ha comprato o affittato.
Mentre chi sale in modalità turbo dove sa benissimo che c'è chi scende per fare enduro deve avere il buon senso di cercare di farsi notare.
Magari con n campanello o un fischietto sullo zaino.

 

[DEKILLA64]

@DEKILLA64
Infatti ,proprio da una mancanza di regolamentazione potrebbero sorgere i problemi.
Ormai le emtb sono destinate ad aumentare in maniera esponenziale e tutti sappiamo bene come questo mezzo abbia le potenzialità di farti superare quelli che erano dei limiti fisici.
Io abito nella zona di Finale Ligure , chi la conosce sa quanto è stato costruito in funzione della specialità enduro.
Proviamo ora ad immaginare che mentre scendiamo da un "Roller coast" piuttosto che da uno dei sentierini della " Madonna della Guardia" (io pianissimo, ma c'è anche chi va ad allenarsi per le gare di Enduro) ci troviamo un altro che sale , magari in turbo.
Secondo me è un problema che non va sottovalutato.

Secondo me invece è un falso problema...o almeno sarà sempre un problema molto limitato e circoscritto a pochi idividui NON dotati di buonsenso. Ti faccio un esempio: mettiamo che TU abbia una elettrica, conosca i sentieri di finale (e come vengono utilizzati....) e decidi di farteli in salita....come ti definiresti?...Quindi, ok...la regolamentazione è fondamentale, ma può valere solo dove il sentiero viene LEGALMENTE riconosciuto come percorribile solo in discesa solo perchè parte integrante di un BIKE PARK con tanto di autorizzazioni, licenze ecc.... Negli altri casi, posto che ritengo comunque siano mosche bianche quelli che si avventurano su sentieri da enduro che nemmeno conoscono...in salita (che poi lo facciano con la elettrica o muscolare conta poco, perchè come detto prima se li conosci......), sarebbe quanto meno necessaria una tabellazione, cartelli di pericolo dove si segnala il transito di bici in discesa....e qui la domanda è: si può fare? Oppure l'utilizzo che ne viene fatto è arbitrario? Se non sono autorizzati legalmente come quelli di un bike park, i sentieri sono liberi di essere percorsi da chiunque, in salita o in discesa, a piedi, con la bici, la mucca, il cavallo, il cinghiale (gli ultimi tre poi...non credo usino il buonsenso....o forse si). Ti faccio un altro esempio: vicino casa mia c'è un parco naturale con un dedalo di sentieri, tra i quali almeno un paio che, senza nessun tipo di autorizzazione, sono stati puliti e "attrezzati" come mini-piste freeride/dh...premesso che la forestale e chi è preposto al controllo della riserva...finora ha lasciato correre, io so che fare quei due sentieri in salita sarebbe un suicidio...perchè vengono utilizzati in discesa, quindi...incontrassi un biker sarebbe scontro sicuro. Sono anche sentieri che, chi non conosce il posto, difficilmente si avventura su di essi in salita...con il rischio magari di perdersi. Vero anche che "l'esploratore" di turno ogni tanto può esserci....ma di norma, chi non conosce il posto, in ogni caso prima domanda...e sa dove può e non può andare.

 

[capellone24]

Dalle mie parti ci sono poche mtb e pochissime ebike sui sentieri quindi il problema non si pone, però mi è capitato più volte di incontrare gente a piedi.
Io scendo sempre con la convinzione che nei punti ciechi posso trovare qualsiasi ostacolo,quindi mollo i freni solo dove ho campo visivo libero proporzionato allo spazio di frenata.
Se ho una curva a gomito tra i cespugli non la faccio a manetta ma rallento in modo tale da assicurarmi di frenare in tempo in caso incontrassi qualcuno, tanto ci sarà di sicuro la curva dopo aperta dove uno può spalancare e divertirsi in sicurezza.
Spero che facciano le stesse considerazioni anche gli altri.
Ciauz

 

[ducams4r]

tempo fa mi han portato a fare un giro sui sentieri di Finale, il sabato con le bike normali e la domenica con le e-MTB .. siam partiti dal castello di Finalborgo e ci han fatto salire per un sentiero che di solito si fa in discesa ...... molto bello e tecnico con qualche roccia e gradone da superare, peccato che a metà abbiamo incontrato un papà con 3 bambini che scendevano da quel sentiero .... la collisione è stata evitata per pochissimo e il genitore si è lamentato dicendo appunto che quel sentiero di solito lo fanno tutti in discesa ... beh, devo dire che non aveva tutti i torti e d'ora in poi eviterò quanto più possibile i sensi contrari.

Conosco perfettamente quel sentiero che porta da pian Marino a San Rocco, lo scorso anno c'è passata una prova speciale del EWS.
È un sentiero percorribile con le bici normali anche in salita e spesso si trova gente a piedi che passeggia. Quindi il tizio che hai incontrato ha torto marcio in questo caso specifico.
Per tutto il resto vale una regola di buon senso e cercare in salita di ingombrare il sentiero il meno possibile, è chiaro che chi scende dovrebbe essere sempre in grado di fermarsi in sicurezza in caso di ostacolo, di qualunque natura si tratti.

 

[vigggi]

Io francamente non vedo il problema. Quando scendi da un sentiero libero DEVI OBBLIGATORIAMENTE tenere la velocita' che ti consenta di fermare la bici prima di un ostacolo, radice, fosso, albero caduto, cinghiale, lupo, orso, escursionista, famiglia con bambini e cani, ebiker in salita. Se non lo fai o sei STUPIDO o sei IMBECILLE.... non ci sono alternative.
Chi invece risale in qualsiasi modo un regolare bike park é quanto sopra.