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Angolo sterzo aperto (63,5). Comportamento salita/discesa ?
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<blockquote data-quote="Oettam20" data-source="post: 452531" data-attributes="member: 310"><p>Riuscire ad isolare le variazioni di comportamento della bici, relative al solo angolo di sterzo è irrealistico o almeno molto complicato.</p><p>In ogni caso avendo modificato l'angolo di sterzo su varie bici con serie sterzo angolate, posso dirti che (aggiungi la parola "lievemente/ moderatamente" in tutte le frasi)</p><p></p><p>- La pedalata non ne risente in alcun modo, l'efficienza è la stessa, di conseguenza i consumi.</p><p>- In salita si avrà più facilità a incassare piccoli ostacoli con l'anteriore grazie alla migliore inclinazione dell'asse forcella.</p><p>- In salita lo sterzo sarà più lento e meno diretto. Meno preciso e piu "vago".</p><p>- In salita la ruota anteriore più sposata verso avanti, aiuterà ad avere una angolo "impennamento" migliore perché graverà più peso sull'anteriore.</p><p>- L'agilità, intesa come raggio di curvatura, viene peggiorata sia in salita che in discesa.</p><p>- In discesa su gradoni e pendenze elevate si avrà la sensazione di maggiore sicurezza, minore tendenza al ribaltamento in avanti</p><p>- In discesa moderata o pianura, in curva, si avvertirà una propensione alla perdita di aderenza sull'anteriore superiore, se non si carica bene con il peso corporeo la ruota davanti.</p><p></p><p>Tutte queste variazioni sono proporzionali alla differenza di apertura dell'angolo. Con 0.5° di differenza di certo non saranno praticamente percettibili. Con 1 grado o più potrebbero essere più evidenti.</p><p>In ogni caso quelle affermazioni non sono verità assolute ma "tendenze derivanti dal cambiamento dell'angolo di sterzo" che possono e devono essere controbilanciate con una adeguata tecnica di guida.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Oettam20, post: 452531, member: 310"] Riuscire ad isolare le variazioni di comportamento della bici, relative al solo angolo di sterzo è irrealistico o almeno molto complicato. In ogni caso avendo modificato l'angolo di sterzo su varie bici con serie sterzo angolate, posso dirti che (aggiungi la parola "lievemente/ moderatamente" in tutte le frasi) - La pedalata non ne risente in alcun modo, l'efficienza è la stessa, di conseguenza i consumi. - In salita si avrà più facilità a incassare piccoli ostacoli con l'anteriore grazie alla migliore inclinazione dell'asse forcella. - In salita lo sterzo sarà più lento e meno diretto. Meno preciso e piu "vago". - In salita la ruota anteriore più sposata verso avanti, aiuterà ad avere una angolo "impennamento" migliore perché graverà più peso sull'anteriore. - L'agilità, intesa come raggio di curvatura, viene peggiorata sia in salita che in discesa. - In discesa su gradoni e pendenze elevate si avrà la sensazione di maggiore sicurezza, minore tendenza al ribaltamento in avanti - In discesa moderata o pianura, in curva, si avvertirà una propensione alla perdita di aderenza sull'anteriore superiore, se non si carica bene con il peso corporeo la ruota davanti. Tutte queste variazioni sono proporzionali alla differenza di apertura dell'angolo. Con 0.5° di differenza di certo non saranno praticamente percettibili. Con 1 grado o più potrebbero essere più evidenti. In ogni caso quelle affermazioni non sono verità assolute ma "tendenze derivanti dal cambiamento dell'angolo di sterzo" che possono e devono essere controbilanciate con una adeguata tecnica di guida. [/QUOTE]
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