Grazie Alex, forse ho la prova il 24 e 25 di questo mese, speriamo di capire finalmente il significato di: richiede di più dal Biker.....
Ciao grazie per il tuo reportage.Questo weekend ho fatto con altri ebikers uno dei classici di montagna della mia zona. Giro accorciato rispetto alle previsioni perché alcuni erano agli sgoccioli con la batteria (io avevo l'extender). Per chi conosce l'alta val Tanaro, sto parlando della monte Bertrand e della cannoniera che affianca la via del sale.
La prima parte di salita, per un tratto ripida, era su sterrata.. Qui saliti tutti tranquilli, io in eco (profilo 2 default).
Quando abbiamo lasciato la sterrata e imboccato il sentiero (la cannoniera) che porta poco sotto la vetta del Bertrand (vetta a 2.480 m, ma siamo rimasti 100m sotto) ho messo in boost e ciao. La salita è ripida e tecnica. circa 300m di dislivello. Passaggi tecnici in salita non lasciano tregua. In muscolare da allenato sputavo sangue e facevo diverse soste per rientrare in soglia. E nonostante tutto ne facevo metà a piedi. Quindi pendenze non estreme (per un ebike), ma gradini e pietre a non finire da superare di slancio.
Con la rise è stato un gioco da ragazzi. Scelte le traiettorie giuste tra rocce e scalini sono arrivato su senza mettere piede a terra, se non per aspettare gli altri. Si li ho dovuti aspettare.. ed eravamo in 11 di cui tutti full power eccetto me. Alcuni del gruppo sono molto più allenati di me, ma evidentemente erano in gestione batteria. Quindi concludendo per quello che riguarda la salita, posso dire che la bici è veramente una capra. Si arrampica ovunque e non teme le full power. Una vera arma da allmountain!
In discesa le cose cambiano un po'. Se sui tratti lenti la bici è agile e non da mai l'impressione di autoarticolato tipica di molte ebike, quando le velocità aumentano non mi sento ancora perfettamente a posto. Il feeling con l'anteriore è migliorato ma comunque non è perfetto. Ho già abbassato l'attacco manubrio di un cm e sulla forcella ho tolto un token per diminuire la progressività per me eccessiva (sto valutando anche di togliere il secondo).
Anche il posteriore è evidentemente meno stabile rispetto ad altre e-bike. Forse sarò io, forse sarà la minore escursione e la maggiore progressività del carro, ma sta di fatto che nel veloce non tenevo il passo degli altri.
Questa mattina mi sono deciso e ho aperto il float X per vedere come era messo a token. In effetti ce n'era uno bello grosso (penso 2cm). Adesso l'ho tolto e vedrò la prossima uscita. Speriamo che migliori la situazione senza che debba passare ad un ammo a molla.
Comunque il giro è stato di circa 30km e 1300m di dislivello. Con extender (totale 610Wh) e ritmo da full power ho chiuso il giro con 45% di batteria residua totale. Della sola interna non ho guardato ma sarà rimasto circa il 65%.
Vedi l'allegato 54450
Vedi l'allegato 54451
Tanta roba! Per ora non ho tempo e allenamento per tenere così tanti km in sella. Io sono arrivato "solo" a 1700mD+ tornando con 35% di batteria con un uso sempre abbastanza allegro.Per dare un idea delle potenzialità della rise M10 con extender, ho percorso 2605m di d+ in 71km di giro alpino.
Tutto in profilo 2 in eco impostato a 24Nm e Liv. 3 assistenza.
Tutti i full power avevano già finito la batteria, il primo a 1800m (levo da 504Wh), il secondo (Olimpia 900Wh) a 2200m e l'ultimo a 2400m con Bosch 4gen da 630Wh.
La rise ovviamente richiede molto al rider, però ho visto che anche gli altri in eco erano stanchi e siamo tutti li come allenamento (tranne quello con olimpia che è più spompato..). Io peso 73kg e sono mediamente allenato (5700km in 15 mesi).
Alle fine si possono fare le stesse cose che con una full power, ci vuole solo un po' di impegno in più da parte del rider e magari un pochino di tempo in più.. Sui giri lunghi la rise è avvantaggiata, sui giri corti sparati in turbo resta indietro, ma non sono il mio genere di giri.. Avrò usato turbo in 20 occasioni e per breve tempo in questi 5700km, come peraltro facevo prima con la full power..
Guarda, sulle factory che sono race ready, a maggior ragione è necessario intervenire sui token. Sono sospensioni molto progressive adatte per una guida aggressiva. Quindi a meno di non essere pesanti (io sono 70 kg con vestiti e zaino) o guidare forte, la forcella risulterà troppo progressiva. Inutile intervenire sui registri per compensare questa caratteristica. In discesa ti spacca le braccia perché ti mura. io ci ho messo 2 anni a capirlo sulla front da enduro (ho anche li una 36 factory) provando e riprovando a intervenire su pressioni e registri.Ciao grazie per il tuo reportage.
Sto x acquistare una m10. Fra i vari motivi di acquisto c’è stato anche il set di sospensioni factory , che saranno nettamente superiori a quelle possedute nelle mie precedenti biciclette. In particolare per la possibilità di regolare la risposta e il ritorno alle alte e basse velocità.
Non pensavo che anche sulla grip2 e suo ammo fosse utile o necessario intervenire sui token…
Quanti di voi possessori di Rise con sospensioni factory hanno sentito questa necessità?
Grazie x vostri pareri.. ciao!
Di serie la mia ne aveva 2. per ora ne ho tolto uno e va meglio. Il secondo voglio provare a toglierlo giusto per capire se è troppo.Ok… grazie x il parere
guarda peso poco più di te….. e non sono mai stato un drago nella regolazione delle sospensioni….
Tu quanti token hai levato dalla forcella?
e dall’ammo..?
(sulla forcella cmq conosco la procedura… si sgonfia tutta e si apre sopra lo stelo sinistro, sull’ammo invece l’ho mai fatto…..)
Ero io ahahaha... ancora adesso giro senza token su quel float x, impostato con un sag del 25% circa..Di serie la mia ne aveva 2. per ora ne ho tolto uno e va meglio. Il secondo voglio provare a toglierlo giusto per capire se è troppo.
Per la forcella è semplice come dici. Sgonfiato tutto ti serve solo una chiave adatta (senza bordi arrotondati in quanto la testa della vite è molto sottile e la superficie di presa è molto limitata)
Per l'ammo è la prima volta che lo apro. Si toglie l'aria e si svita a mano la camera. Svitata la camera puoi togliere il token dalla testa dell'ammo. In teoria non ti serve nemmeno una chiave, basta tenere sollevato il carro in qualche modo. (ho tirato giu il telescopico e ad esempio io ho incastrato una tanica di plastica tra ruota e sella). Il problema è che nella rise l'ammo entra un po nel telaio e con il piggy back tra le scatole non è facile svitare la camera. Per questo ho optato per sganciare l'ammo da sotto e lavorare più comodo (svitato dalla biella del carro). Basta una brugola. Invece nel rimontare l'ammo sulla biella è stata un po' una menata perché nonostante l'ammo fosse sgonfio aveva comunque una certa estensione elastica e per ricollegarlo ho dovuto usare un po di forza bruta per comprimerlo a mano. Ma forse mi sono perso qualche passaggio.
Detto questo nell'ammo c'era un token di circa 2 cm che ho tolto. ma ancora non ho ancora provato la bici quindi non so come va. In un altro thread un tizio ha scritto che ha comprato un float x smontato da una rise e l'ha montato sulla sua occam. A suo dire togliendo questo token il carro è migliorato parecchio risultando meno nervoso. Invece esperienze dirette sulla Rise non ne ho trovate. Vi saprò dire.
Per capire ti bastano dieci minuti di salita in Eco profilo 1.Grazie Alex, forse ho la prova il 24 e 25 di questo mese, speriamo di capire finalmente il significato di: richiede di più dal Biker.....
Ok. Grazie x l’info.. Forcella chiaro. Chiave a bussola esagonale da 36 ovviamente…Di serie la mia ne aveva 2. per ora ne ho tolto uno e va meglio. Il secondo voglio provare a toglierlo giusto per capire se è troppo.
Per la forcella è semplice come dici. Sgonfiato tutto ti serve solo una chiave adatta (senza bordi arrotondati in quanto la testa della vite è molto sottile e la superficie di presa è molto limitata)
Per l'ammo è la prima volta che lo apro. Si toglie l'aria e si svita a mano la camera. Svitata la camera puoi togliere il token dalla testa dell'ammo. In teoria non ti serve nemmeno una chiave, basta tenere sollevato il carro in qualche modo. (ho tirato giu il telescopico e ad esempio io ho incastrato una tanica di plastica tra ruota e sella). Il problema è che nella rise l'ammo entra un po nel telaio e con il piggy back tra le scatole non è facile svitare la camera. Per questo ho optato per sganciare l'ammo da sotto e lavorare più comodo (svitato dalla biella del carro). Basta una brugola. Invece nel rimontare l'ammo sulla biella è stata un po' una menata perché nonostante l'ammo fosse sgonfio aveva comunque una certa estensione elastica e per ricollegarlo ho dovuto usare un po di forza bruta per comprimerlo a mano. Ma forse mi sono perso qualche passaggio.
Detto questo nell'ammo c'era un token di circa 2 cm che ho tolto. ma ancora non ho ancora provato la bici quindi non so come va. In un altro thread un tizio ha scritto che ha comprato un float x smontato da una rise e l'ha montato sulla sua occam. A suo dire togliendo questo token il carro è migliorato parecchio risultando meno nervoso. Invece esperienze dirette sulla Rise non ne ho trovate. Vi saprò dire.
Io non sono riuscito. Ma si potrebbe anche riuscire. Ad esempio ho visto qualcuno avvolgere l'anno con una camera d'aria per migliorare il grip. Sicuramente la prossima volta riproverò senza smontarlo.Ok. Grazie x l’info.. Forcella chiaro. Chiave a bussola esagonale da 36 ovviamente…
“Per l'ammo è la prima volta che lo apro. Si toglie l'aria e si svita a mano la camera.” : ma anche lasciandolo montato si riesce a svitarla? 0 va smontato per forza dalla biella dal carro? Mi sembra di capire che sia obbligatorio…..
Io stavo pensando di passare direttamente alla molla, ma prima volevo fare un tentativo togliendo quel token dal mio, se hai sentito così magari può essere una soluzione.Di serie la mia ne aveva 2. per ora ne ho tolto uno e va meglio. Il secondo voglio provare a toglierlo giusto per capire se è troppo.
Per la forcella è semplice come dici. Sgonfiato tutto ti serve solo una chiave adatta (senza bordi arrotondati in quanto la testa della vite è molto sottile e la superficie di presa è molto limitata)
Per l'ammo è la prima volta che lo apro. Si toglie l'aria e si svita a mano la camera. Svitata la camera puoi togliere il token dalla testa dell'ammo. In teoria non ti serve nemmeno una chiave, basta tenere sollevato il carro in qualche modo. (ho tirato giu il telescopico e ad esempio io ho incastrato una tanica di plastica tra ruota e sella). Il problema è che nella rise l'ammo entra un po nel telaio e con il piggy back tra le scatole non è facile svitare la camera. Per questo ho optato per sganciare l'ammo da sotto e lavorare più comodo (svitato dalla biella del carro). Basta una brugola. Invece nel rimontare l'ammo sulla biella è stata un po' una menata perché nonostante l'ammo fosse sgonfio aveva comunque una certa estensione elastica e per ricollegarlo ho dovuto usare un po di forza bruta per comprimerlo a mano. Ma forse mi sono perso qualche passaggio.
Detto questo nell'ammo c'era un token di circa 2 cm che ho tolto. ma ancora non ho ancora provato la bici quindi non so come va. In un altro thread un tizio ha scritto che ha comprato un float x smontato da una rise e l'ha montato sulla sua occam. A suo dire togliendo questo token il carro è migliorato parecchio risultando meno nervoso. Invece esperienze dirette sulla Rise non ne ho trovate. Vi saprò dire.
Una prova conviene farla. Io spero di poterla provare nel weekend tanto per farmi un idea. Questa mattina ho fatto 100m di sentiero dietro casa, ma serve un uscita vera per capire le differenze. Comunque nella scatola fornita con la bici c'era il token blu della foto. Quello arancione è quello che ho tolto. Quindi eventualmente posso provare una soluzione intermedia.Io stavo pensando di passare direttamente alla molla, ma prima volevo fare un tentativo togliendo quel token dal mio, se hai sentito così magari può essere una soluzione.