Casco con mentoniera asportabile

ginogino

Ebiker espertibus
28 Aprile 2018
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Sarzana
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ancona nessuna ebike-
Ripesco questa discussione, voleva cambiare il mio casco, ora uso un buon casco ma senza mentoniera.
Facendo all mountain è così importante la mentoniera?? Stavo vedendo prodotti come fox flux o bell super diciamo si avvicinano più al mio budget.
Valuterei anche l’usato in ottime condizioni volendo.
Oppure c’è in giro qualche bella offerta x un casco con mentoniera asportabile ? Avevo visto un po’ di tempo fa un offerta x l’urge ma non la trovo più. Che mi consigliate?
Lo utilizzerei al 99% senza mentoniera

Quello dipende dalla sfiga che uno si porta dietro, qui a Sarzana una decina di giorni fa un ciclista da strada è caduto male e ha riportato una frattura maxillofacciale, l'hanno portato via in elicottero.
 
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mrcbzo83

Ebiker pedalantibus
9 Febbraio 2019
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Casa mia
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Merida eone-sixty 800-Cannondale Jekyll 29"
Se devi spendere 180€ per il 3r a sto punto conviene il super dh che almeno è certificato.. La dentiera te la puoi rompere anche in ciclabile, non per forza scendendo sul tecnico
 

sideman

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Giant Trance E+ SX0
Se devi spendere 180€ per il 3r a sto punto conviene il super dh che almeno è certificato.. La dentiera te la puoi rompere anche in ciclabile, non per forza scendendo sul tecnico

però cerchiamo di non confondere il "certificato" con "l'omologato"
il 3R è assolutamente omologato, ma non certificato per DH, se non deve quasi mai mettere la mentoniere il certificato gli serve veramente a poco a mio avviso
 

sideman

Ebiker celestialis
17 Settembre 2018
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Giant Trance E+ SX0
Ho visto anche il giro switchblade che è ad un ottimo prezzo si alltricks ma quando ha mentoniera tolta nn ha una grande linea con quelle orecchie coperte (sembra quasi un casco da sci )

Che c’entra la linea con la sicurezza?
Il Giro è un gran casco e a mio avviso a livello qualitativo in mano migliore anche del Bell
Ha una filosofia differente, da aperto è più protettivo con i suoi pro e contro, diciamo che non è proprio un casco estivo, ma a me piace molto
Purtroppo ha delle misure di taglia particolari
 
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ducams4r

Redazione
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S-Works Turbo Levo MY 2019 - Lapierre e-Sensium 500
Durante il FLOW ho avuto modo di utilizzare il MET Parachute MCR per un'uscita di circa 3 ore.
Sono partito per la salita con la mentoniera attaccata al marsupio, godendomi la leggerezza e la comodità di un casco aperto. In testa ho ritrovato la comodità del MET Roam, con in più la precisione del sistema di regolazione della calzata BOA e la praticità della chiusura Fidlock.
Dopo la prima salita ho agganciato la mentoniera in pochi secondi e senza togliere il casco dalla testa, si percepisce immediatamente la solidità del sistema che risulta privo di scricchiolii e flessioni. Da li in poi, sia durante la successiva salita, che nei tratti di saliscendi, non ho sentito la necessità di togliere la mentoniera. La ventilazione è abbondante sia all'interno della calotta, che davanti alla bocca. Durante il riding e le soste non ho mai dovuto "sgocciolare" il casco dal sudore!
Per sganciare la mentoniera ci vuole un pochino di pratica specialmente indossando i guanti, i nottolini da ruotare sono incassati nella struttura ed è difficile alzare la linguetta per azionarli.

In conclusione di questo primo assaggio, ho trovato il MET Parachute MCR un ottimo prodotto, equipaggiato con tecnologie all'avanguardia come MIPS, Fidlock e BOA, e dotato di altri piacevoli accorgimenti come la visiera regolabile e flessibile antiurto. La calzata e la ventilazione sono da riferimento, ed è anche dotato della certificazione ASTM che lo rende idoneo per le gare di enduro e DH. Prezzo di listino 330€, qualcosina meno lo street price.

 

Auanagana

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patresi
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Durante il FLOW ho avuto modo di utilizzare il MET Parachute MCR per un'uscita di circa 3 ore.
Sono partito per la salita con la mentoniera attaccata al marsupio, godendomi la leggerezza e la comodità di un casco aperto. In testa ho ritrovato la comodità del MET Roam, con in più la precisione del sistema di regolazione della calzata BOA e la praticità della chiusura Fidlock.
Dopo la prima salita ho agganciato la mentoniera in pochi secondi e senza togliere il casco dalla testa, si percepisce immediatamente la solidità del sistema che risulta privo di scricchiolii e flessioni. Da li in poi, sia durante la successiva salita, che nei tratti di saliscendi, non ho sentito la necessità di togliere la mentoniera. La ventilazione è abbondante sia all'interno della calotta, che davanti alla bocca. Durante il riding e le soste non ho mai dovuto "sgocciolare" il casco dal sudore!
Per sganciare la mentoniera ci vuole un pochino di pratica specialmente indossando i guanti, i nottolini da ruotare sono incassati nella struttura ed è difficile alzare la linguetta per azionarli.

In conclusione di questo primo assaggio, ho trovato il MET Parachute MCR un ottimo prodotto, equipaggiato con tecnologie all'avanguardia come MIPS, Fidlock e BOA, e dotato di altri piacevoli accorgimenti come la visiera regolabile e flessibile antiurto. La calzata e la ventilazione sono da riferimento, ed è anche dotato della certificazione ASTM che lo rende idoneo per le gare di enduro e DH. Prezzo di listino 330€, qualcosina meno lo street price.

Rispetto al Bell super Dh che abbiamo? Meglio ?
 
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mioro87

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Fantic XF1 Integra 180
Durante il FLOW ho avuto modo di utilizzare il MET Parachute MCR per un'uscita di circa 3 ore.
Sono partito per la salita con la mentoniera attaccata al marsupio, godendomi la leggerezza e la comodità di un casco aperto. In testa ho ritrovato la comodità del MET Roam, con in più la precisione del sistema di regolazione della calzata BOA e la praticità della chiusura Fidlock.
Dopo la prima salita ho agganciato la mentoniera in pochi secondi e senza togliere il casco dalla testa, si percepisce immediatamente la solidità del sistema che risulta privo di scricchiolii e flessioni. Da li in poi, sia durante la successiva salita, che nei tratti di saliscendi, non ho sentito la necessità di togliere la mentoniera. La ventilazione è abbondante sia all'interno della calotta, che davanti alla bocca. Durante il riding e le soste non ho mai dovuto "sgocciolare" il casco dal sudore!
Per sganciare la mentoniera ci vuole un pochino di pratica specialmente indossando i guanti, i nottolini da ruotare sono incassati nella struttura ed è difficile alzare la linguetta per azionarli.

In conclusione di questo primo assaggio, ho trovato il MET Parachute MCR un ottimo prodotto, equipaggiato con tecnologie all'avanguardia come MIPS, Fidlock e BOA, e dotato di altri piacevoli accorgimenti come la visiera regolabile e flessibile antiurto. La calzata e la ventilazione sono da riferimento, ed è anche dotato della certificazione ASTM che lo rende idoneo per le gare di enduro e DH. Prezzo di listino 330€, qualcosina meno lo street price.

Anche io ero intenzionato ad acquistare un casco con mentoniera removibile.
Tempo fa avevo scritto se facevate una prova comparativa tra questi tipo di casco.
Cmq ogni volta che vado in un sivende ne provo uno e fino ad ora a sensazione, anche a me questo MET è sembrato il migliore. Purtroppo il prezzo no. Vediamo se si abbassano un po' i prezzi x la prossima primavera. Per ora rimango con lo scomodo di due caschi. Anche se poi uso sempre quello aperto!