La Ducati MIG-RR

149

In alcuni paesi europei le vendite delle ebike hanno ormai superato quelle delle bici classiche, anche grazie all’interessamento delle aziende del settore automotive, essendo le ebike per definizione un ibrido tra questo settore e quello classico.

Ducati fa il suo ingresso nel mondo ebike grazie alla collaborazione con una realtà consolidata del settore come Thok, con la MIG-RR.

Questa bicicletta non è semplicemente un modello rimarchiato di Thok, ma un prodotto creato in esclusiva per Ducati che non verrà replicato nella gamma Thok. Per fare ciò si sono affidati all’esperienza di Stefano Migliorini, che è ha dettato le linee guida di questo modello, orientato alla pratica dell’enduro, mantenendo una certa versatilità.

Questa bicicletta non è semplicemente un modello rimarchiato di Thok, ma un prodotto creato in esclusiva per Ducati che non verrà replicato nella gamma Thok. Per fare ciò si sono affidati all’esperienza di Stefano Migliorini, che è ha dettato le linee guida di questo modello, orientato alla pratica dell’enduro, mantenendo una certa versatilità.

Le caratteristiche tecniche principali sono la scelta, di derivazione moto, delle ruote di diametro differenziato: 27,5′ al posteriore e 29′ all’anteriore, escursione 170mm anteriore e 160mm posteriore e motore Shimano Steps 8000. Ecco la lista completa dei componenti del montaggio:

Come evidente la scelta di questa componentistica è molto curata, sino ai pneumatici, a riprova che è un modello di qualità che deve attrarre la clientela Ducati. Anche la vendita e l’assistenza sarà fatta solo da rivenditori Ducati. Proprio Ducati ha curato le grafiche tramite il proprio centro stile con la collaborazione di Aldo Drudi, che si occupa di questo progetto tramite degli addetti provenienti dal mondo moto, ma molto appassionati e praticanti di ciclismo.

Il progetto infatti vorrebbe estendersi a creare una gamma propria in futuro, da qui l’investimento nella formazione dei rivenditori anche all’assistenza. Questo nell’ottica della grande crescita del settore ebike e che sicuramente vedrà sempre più grande sinergia attraverso l’introduzione di modelli ibridi ed elettrici anche tra le moto vere e proprie.

Oltre alla presentazione nell’affascinante museo Ducati abbiamo anche avuto la possibilità di provare la MiGG-RR sui colli bolognesi, apprezzandone la grande facilità. Una bici su cui ci si sente subito a proprio agio, molto stabile sul dritto, ma anche molto buona a livello di agilità.

Anche se sono mancati pezzi molto scassati e tortuosi su cui provarla. Montaggio di alto livello su cui è difficile trovare delle pecche. Una eccellente bici che ho molto apprezzato.

Durante la presentazione ci è stato possibile visitare la fabbrica di Borgo Panigale, ma non scattare foto. Quindi vi lasciamo con un video girato da Ducati che comunque da l’idea di questa realtà fiore all’occhiello italiano.

Commenti

  1. enzolin:

    Tipo ti fermi a pranzo con il 20% di batteria, riparti e te la trovi rossa lampeggiante e dopo un po' si spegne?

    Bene che l'abbiano risolto ma forse, per non fare una figuraccia avrebbero fatto meglio a risolverlo prima di immetterlo sul mercato.

    E gli errorini E10, E13 che ti saltano fuori non si sa da dove o perchè?

    Il consumo in generale un po' elevato (checchè se ne dica) rispetto alla concorrenza?

    Tutti i casini di connettività mancate fra la bici e lo smartphone e di firmware che non si aggiornano, applicazioni di terze parti che ti costano come 1/4 di motore?

    Personalmente di ragioni ne avrei a sufficienza per non volere una bici con il motore shimano, (a partire dalle sole 3 assistenze) ma poi signori vedano loro, ho solo espresso il mio punto di vista.
    Nella tua classifica (spero ricavata da esperienze personali e non buttata là per quei thread letti in giro) mettici anche che ad oggi almeno un utente (tra questi io) non ha mai avuto i problemi da te elencati.... e questo dopo quasi 2 anni di Shimano e con aggiornamenti fatti tutti sempre e solo da cell.
    Una buona giornata
  2. enzolin:

    Dimenticavo il bellissimio ma delicatissimo meccanismo per la selezione dei livelli di assistenza, che se durante il trasporto della bici nel bagagliaio dell'auto si impunta in qualcosa, si spezza molto facilmente. E dimenticavo anche il rumore prodotto dal motore, certo non trascurabile.
    Personalmente ritengo che un motore in più sul mercato non possa fare che bene se uno se lo compra e ci si trova bene, son contento per lui.
    A parte quanto sopra elencato, di piacevole nello shimano ho trovato una pedalata molto fluida, naturale, che rende bene anche ad alti regimi e stupendo il display, compattissimo e leggibilissimo.
    Si, ma perchè fare di tutt'erba un fascio? Come diceva @Teo66 questo e gli altri che hai elencato rientrano tra i "guasti sporadici, quelli che se sei sfigato ti succedono ma coinvolgono una percentuale minima". E questi, che sia shimano, bosch, yamaha o anche bafang e tsdz2 ce li hanno tutti...anche la lavatrice o il televisore di casa e poi come dici alla fine hai trovato anche aspetti molto positivi ed apprezzabili che altre motorizzazioni non hanno.
  3. MISTER HYDE:

    Mi sembra una giustificazione di comodo per lasciare la batteria da 500. Certo una batteria da 630 o 700 è più pesante ma se il peso è ben distribuito non vuol dire che la bici è meno maneggevole, anzi... Per esperienza la mia Norco è molto maneggevole nonostante la batteria da 630 e anche la nuova Levo con batteria da 700 è ottima come guidabilità.

    La batteria nello zaino con più peso sulla schiena secondo me è molto peggio che un kg in più sulla bici !!!
    Quello che dici è vero...ma bisogna vedere con quale sistema motore-batteria deve realizzare una bici...ad oggi la maggiore capienza è frutto di compromessi per mantenere ottima guidabilità ..o fai una 630 non estraibile tipo la tua Norco o la Rocky Mountain oppure studi la maniera di farla scendere in basso davanti al motore ruotato in verticale come Specy su levo ( e anche Rocky anche se non si leva..) .. in entrambi casi siamo davanti a compromessi o estetici ( vedi anche la Bh atom) e di progetto complesso ( specy) o funzionali ( removibilità, Norco -Rocky) ...
    Ad oggi con Shimano stock non mi sembra esistano soluzioni funzionali ed economiche da realizzare tipo Thok con 500wh...
Articolo successivo

[Video] Le Schwalbe Eddy Current, gomme per EMTB

Articolo precedente

[Video] Andrea Bruno nello spot Flyer

Gli ultimi articoli in Magazine