temporali in montagna

Luwolfu

Ebiker velocibus
11 Novembre 2018
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Gallarate
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Husqvarna MC7
Purtroppo sono nato al mare in una distesa piatta per km. Poi per lavoro mi sono trasferito tra le montagne e......diciamo che non sono un esperto, chiedo a voi autoctoni dei monti. Oggi pomeriggio ero in montagna ed è arrivato il tipico temporale estivo, oltre a prendermi male e farmi vivere il giro un pò in tensione psicologicamente sono rientrato in anticipo per evitare sorprese tipo single track che diventano fiumi o cose così(possibile?). In realtà vorrei sapere da voi che rischi ci sono a scorrazzare tra i boschi con un temporale e che tipo di precauzioni si possono adottare se uno dovesse trovarsi per boschi quando comincia a scaricare(acqua e fulmini)?
 

Sandwhisper

Ebiker ex novello
9 Febbraio 2019
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Buttigliera Alta
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Giant Trance E+ 0 Pro
A mio modo l'ho presa anche in quel posto....a casa ho lasciato le finestre aperte e si è allagata o_O :sweat:

Il pericolo allagamenti é relativamente basso nell’immediato, piú ti trovi in alto più é basso più sei nel fondo valle è più é alto ma dopo ore di temporale se é esteso, diciamo che è un fenomeno locale che si ripete, localmente ti sanno dire i pericoli.
I fulmini sono più pericolosi nelle zone aperte perché generalmente scaricato su qualcosa di elevato rispetto al terreno, molto rari nel bosco.
Per le finestre di casa, mai lasciarle aperte a meno che lo scopo sia far entrare il caldo, una casa chiusa nelle ore assolate é sempre più fresca di una lasciata aperta
 
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SLABOZ

Ebiker potentibus
3 Dicembre 2018
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brescia
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LAPIERRE AM800
Credo valgano le regole del buon escursionista: https://escursionismo.tosolini.info/2018/08/temporali-e-fulmini-in-montagna-come-proteggersi/

Posizione di sicurezza.

La posizione di sicurezza consiste nell’accucciarsi a terra in posizione fetale, con ginocchia e piedi uniti. Con le braccia abbracciamo le gambe. La testa va posta sopra alle ginocchia, con il torso vicino alle stesse. Lo scopo è quello di formare un unico punto di contatto con il terreno. Non dobbiamo essere i più alti in zona, quindi accucciarsi è utile, ma non sdraiarsi o stendersi, perché andremo a fornire maggiore spazio in caso di dissipazione da un fenomeno vicino. Meglio se ci disaccoppiamo dal terreno roccioso con materiale tipo plastico/gommosi come può essere lo zaino. Quindi se lo zaino è moderno non dovrebbe avere parti metalliche, lo potremo mettere a terra e accucciarsi sopra. Nel caso ci siano più persone, allontanarsi l’uno dall’altro (almeno 10 metri) perché nel malaugurato caso qualcuno venisse colpito potrebbe crearsi un arco voltaico, ovvero la corrente potrebbe essere veicolata tra le persone.
Luoghi sicuri.

I luoghi sicuri, al di là di un rifugio, sono in realtà pochi e in realtà nessuno di essi è propriamente sicuro. Un bosco può esserci d’aiuto, purché stiamo lontani dagli alberi più alti. In particolare i larici che tra i fusti sono quelli più soggetti ad essere colpiti. Un luogo aperto e lontano da picchi e oggetti metallici sono sicuri purché noi stessi non costituiamo il punto più elevato nella zona. Zone depresse, come conche o avvallamenti sono meglio di una zona aperta. Una grotta è meglio ma dipende dalla conformazione e dalla profondità, in ogni caso adottare anche all’interno di essa almeno il disaccoppiamento tra noi e il terreno, cercando la zona che abbia maggiore distanza tra soffitto e pareti, che abbiano almeno un metro di distanza.
Luoghi non sicuri.

  • cime dei monti, vette, creste e guglie.
  • canaloni, prossimità di strapiombi o gole, fessure o camini.
  • presenza di oggetti metallici, quali pali, croci.
  • vie attrezzate (scalette metalliche e cavi).
  • vicinanza a grosse pareti verticali.
  • alberi e/o grossi massi isolati.
  • anfratti rocciosi.
 
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Luwolfu

Ebiker velocibus
11 Novembre 2018
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Husqvarna MC7
Il pericolo allagamenti é relativamente basso nell’immediato, piú ti trovi in alto più é basso più sei nel fondo valle è più é alto ma dopo ore di temporale se é esteso, diciamo che è un fenomeno locale che si ripete, localmente ti sanno dire i pericoli.
I fulmini sono più pericolosi nelle zone aperte perché generalmente scaricato su qualcosa di elevato rispetto al terreno, molto rari nel bosco.
Per le finestre di casa, mai lasciarle aperte a meno che lo scopo sia far entrare il caldo, una casa chiusa nelle ore assolate é sempre più fresca di una lasciata aperta
Grazie per i preziosi consigli. Tuttavia sull'ultimo punto ero della stessa filosofia anch'io ma dopo essermi trasferito all'ultimo piano di un condominio col tetto non isolato ho dovuto cambiare tecnica. La casa si scalda un sacco anche con le tapparelle e finestre chiuse ed il calore lo si sente proprio arrivare dal soffitto :tired_face:...
 
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bertoperto

Ebiker espertibus
27 Settembre 2016
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haibike allmnt pro 2016 + mondraker crafty carbon xr
Fulmini e allagamenti non so nulla ma i rischi che ho corso maggiormente in 50 anni di pratica sia in ebike che in trial e stato quello di scivolare su sassi e radici bagnati dalla forte pioggia e quando si tratta di scendere da mulattiere rognose con tornanti a gomito e strapiombi il pericolo di farsi seriamente male è tanto.
 
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