Tech Corner Il liquido antiforatura corrode i cerchi?
- Creatore Discussione Danybiker88
- Data di Inizio
Rampichino61
Ebiker normalus
La nastratura del cerchio sigilla la camera interna del pneumatico isolandolo dal cerchio, non vedo come sia possibile il contatto del liquido antiforatura con il foro di accesso ai nippli . A cosa servirebbe il nastro se non a rendere ermetici questi fori?
La causa non è forse da ricercare nel ristagno di detergenti e acqua usati per il lavaggio ?
La causa non è forse da ricercare nel ristagno di detergenti e acqua usati per il lavaggio ?
imbiffia
Ebiker velocibus
Avendo lavorato in un ambiente dove questo problema era frequente..(corrosione galvanica) il problema é da cercare altrove....
La corrosione galvanica, o corrosione elettrolitica, è un processo umido (in presenza di acqua) che avviene quando si hanno a contatto due metalli diversi (accoppiamento galvanico). Poiché i metalli hanno una nobiltà diversa, si crea tra loro una differenza di potenziale cioè gli elettroni migrano dal metallo a potenziale minore (meno nobile), che fa da anodo e si ossida, al metallo a potenziale maggiore (quello più nobile) che fa da catodo inerte (non si ossida ne si riduce); l’ossidante è l’ossigeno presente nell’acqua.
In sintesi mettendo a contatto un metallo meno nobile e un metallo più nobile, in presenza di acqua (od umidità) sarà il metallo meno nobile ad ossidarsi, mentre il metallo più nobile rimarrà intatto, l’ossidazione risulterà localizzata nei pressi della zona di contatto tra i due metalli.
Io proverei a fare un test con valvole in alluminio.
La corrosione galvanica, o corrosione elettrolitica, è un processo umido (in presenza di acqua) che avviene quando si hanno a contatto due metalli diversi (accoppiamento galvanico). Poiché i metalli hanno una nobiltà diversa, si crea tra loro una differenza di potenziale cioè gli elettroni migrano dal metallo a potenziale minore (meno nobile), che fa da anodo e si ossida, al metallo a potenziale maggiore (quello più nobile) che fa da catodo inerte (non si ossida ne si riduce); l’ossidante è l’ossigeno presente nell’acqua.
In sintesi mettendo a contatto un metallo meno nobile e un metallo più nobile, in presenza di acqua (od umidità) sarà il metallo meno nobile ad ossidarsi, mentre il metallo più nobile rimarrà intatto, l’ossidazione risulterà localizzata nei pressi della zona di contatto tra i due metalli.
Io proverei a fare un test con valvole in alluminio.