Guarda che molte ( non tutte ) scelte dei pro influenzano poi le scelte dei produttori. E quindi la tua bici deriva anche da quelle scelte. Se fossero incompatibili con le esigenze di un amatore, gireremo tutti con delle grazielle.
First Ride Nuova Orbea Rise: poca E ma tanta Bike
- Creatore Discussione Danybiker88
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certo come la sperimentazione di tecnologie sulla f1 che poi vengono applicate sulle derivate di serie, ma non pe questo va preso tutto per oro colato, i pro estremizzano ogni componente , non puoi neanche paragonarti a lui neanche per prendere il caffè, il marketing spinge e il consumatore abbocca troppo spesso, ho visto appioppare bici super piccole o super grandi da qualche venditore con scuse simili o girotondi simili, l onesta e il destinatario finale, cioè il cliente è quello che tiene insieme tutta la baracca , quindi non va ingannato, va consigliato in merito alle proprie esigenze e destinazione d uso e non in base ai super eroi pro, quelli non vanno presi neanche per esempio
Il paragone con la F1 non ci sta perché quelli sono prototipi, mentre le bici, fino a prova contraria le stesse che compriamo noi. Comunque, non è che ti do torto a priori. Quello che dici è giusto ma fino a un cero punto. Certe scelte che negli anni si sono evolute, hanno portato alla MTB attuale. Altre magari no, e sono state scelte talmente personali da non essere applicabili ad altri. Non per questo non dobbiamo guardare cosa fanno i pro e cercare di intuire le loro motivazioni.
Estremizzare una normale considerazione è lo sport di tutti i forum, vabbè sorvoliamo.
Non mi baso assolutamente sulle scelte dei pro, peraltro il top dei pro, PERO' li osservo e rifletto. Con curiosità e invidia.
In ogni ambito della mia vita cerco di apprendere e carpire SEMPRE da quelli migliori di me, MAI da quelli pari.
La moda attuale è "prendila lunga", "a cavallo di due taglie prendi quella più grande", poi scopri che Maes, velatamente e con tutta la diplomazia del caso, ti dice che l'esasperazione della forward geometry è una mezza cagata; e sceglie una bici per lui corta, per viaggiare meglio (a 50 km/h e oltre) e non per fare nose press che credo siano un cicinìn improbabili viste le attuali ps dell'EWS.
E' un aspetto che mi ha fatto riflettere, volevo solo condividere questo spunto.
Di sicuro, avendo io una L, mi è passata la voglia di provare una XL. Tutto qui, e senza pretesa alcuna.
La butto lì.. magari avrà calcolato che la nervosità di una bici corta la può compensare in modo efficace con la forza muscolare, mentre le curve strette non riesce a farle in egual modo con una taglia più grande..
A finale c'è della roba abbastanza tortuosa.
Poi immagino che in tracciati più veloci possa anche usare una L o XL.
Dipende anche dai gusti personali, io sono 1.80, ho avuto una M in passato e NON la prenderò mai più 
Io 167 tg M con stem di serie (ma ho la forca 160 che accorcia leggermente il reach)
Mi trovo molto bene nonostante sia la bici più lunga mai avuta…penso che in molte occasione essere bene “dentro” la bici mi ha evitato cadute
Mi trovo molto bene nonostante sia la bici più lunga mai avuta…penso che in molte occasione essere bene “dentro” la bici mi ha evitato cadute
parere personale: se aspettavamo i pro per l'evoluzione tecnica, adesso eravamo ancora tutti senza i dropper.
Ma basare la scelta di attrezzatura e bici solo su quello che fanno i pro non ha senso: per fisico, allenamento e talento sono talmente distanti dall’amatore che fanno proprio un altro sport. Ma non solo: per loro stessa ammissione, i Pro usano in gara roba che per puro divertimento non userebbero (es. ammo molto rigidi o particolari taglie e geometrie), perché in certi casi divertirsi e limare ogni decimo di secondo sono due cose diverse. A questo punto mi fido più dei giornalisti, che è gente più simile a noi e di roba ne prova davvero tanta.
A cosa ti stai riferendo sul discorso dropper? Ad alcuni PRO che in XC non lo vogliono? Avranno le loro ragioni, ma ci sono altri che lo usano con successo. Alla fine chi taglia prima il traguardo ha ragione. In Enduro non mi risulta che ci sia quache atleta che non lo usa..
Comunque a onor del vero hai detto un inesattezza: https://mbaction.com/sept-hardtales/
"The pro racers started using them first, and then others followed. “I sold a quarter-million of those before 1990,” Breeze told MBA."
ho letto molto attentamente l'articolo. tieni conto però che la rallon è una bici da enduro race e quindi sarà lunga di suo.
ti dico però che dal 2017 al 2018 sono passato da specy enduro 29 taglia M stem 50 a stumpjumper 29 tagli L stem 45.
le due bici avevano interasse identico ma geometrie e dimensioni leggermente diverse. ad esempio enduro carro più corto della stumpy... beh la differenza era veramente notevole. mi trovavo meglio in tutto con la stumpy L...
adesso ogni volta che provo delle bici vecchie di 4/5 anni in taglia M le trovo tutte molto piccole...
però le quote sono decisamente cambiate negli ultimi anni
Possiamo andare avanti all'infinito, ma siamo OT. Ritornando al punto di partenza, se uno dei migliori decide di usare una bici più piccola, questo puo far riflettere. Può vuol dire tutto o niente. sono i risultati che parleranno. Quindi nessuno qui vuole consigliare una Rise di taglia piccola, ma solo di non dare per scontato che lungo è meglio. Per me avere un reach lungo rende la bici stabile e veloce ma allo stesso tempo più difficile da caricaree e in generale più impegnativa da portare al limite. A ognuno poi la propria scelta in base alle sue capacità e alla sua destinazione d'uso.
Ultima modifica:
quando guardai per ordinare le Rise. io alto 1,77 cavallo 83. avevo scelto una taglia L. il venditore mi disse avrei dovuto montare un telescopcio da 150. 170 non ce la faceva secondo lui...
Io ho un cavallo di 91 (aimé) mi ha consigliato comunque un L e provengo da una Trek Roscoe XL. Sono molto titubante per il fuorisella...speriamo...
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